Stare insieme ad un'estroversa?

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  1. antoniomasi
     
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    E'possibile fidanzarsi con una estroversa?

    Secondo la mia esperienza personale NO
    Io ci rinuncio

    Ecco perchè sono destinato a non piacerle:
    1)non sono un buffone, come va di moda oggi, ma vengo ritenuto uno sfigato;
    2)non riesco a parlarle per più di 11 inuti (il mio record);
    3)sono un illuso: credo che lei sia qualcosa che non è... e ogni giorno rimango più deluso;
    4)l'anno prossimo cambiamo scuola

    Secondo voi è possibile? Qualcuno di voi è già fidanzato con una estroversa?

    PS ho letto nel forum una conversazione di questo tipo, ma non mi è sembrata molto approfondita
    PPS siate sensibili: in un altro forum stavano per videocrocifiggermi

    Credo che il mio caso possa anche andar bene in questa sezione, dato che potebbe evolversi in Limerence

    Limerence è:

    Limerence è uno stato cognitivo ed emozionale caratterizzato da intenso desiderio per un'altra persona. Il termine fu coniato dalla psicologa Dorothy Tennov per descrive lo stadio finale, quasi ossessivo dell'amore romantico.
    Il concetto rappresenta un tentativo di impostare scientificamente lo studio dell'amore romantico. Il termine limerence si riferisce spesso a voler intendere lo stato di una persona che esprime un intenso desiderio di attaccamento, preoccupazione per la persona amata, e, come mostrano recenti ricerche sulla neurochimica, uno stato mentale simile ad un disturbo ossessivo-compulsivo.

    Secondo Tennov, esistono almeno due tipi di amore: "limerence", quello che lei chiama "attaccamento amoroso", e l'"affetto amorevole", cioè il tipo di legame che gli individui instaurano con i propri genitori e i propri figli.

    Lo stato di limerence è caratterizzato da pensieri intrusivi e da un'acuta sensibilità ad eventi esterni che riflettono la disposizione della persona nei confronti degli individui: si può provare un'intensa gioia o essere inclini a un'estrema disperazione, a secondo di come i propri sentimenti vengono ricambiati.
     
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  2. trux
     
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    Secondo l'mbti I ed E si affascinano a vicenda e sono fatti per stare insieme.image

    Ah, per il resto non ti posso aiutare, io le donne non so nemmeno cosa siano.image
     
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  3. Koenig4
     
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    Molti di noi del forum sono in vita perchè due persone, una Estroversa e l'altra Introversa, si fidanzarono tanto tempo fà. La convivenza non è proprio idilliaca. Ma sembra che oggigiorno anche una coppia di Estroversi non abbia molte probabilità di restare unita "fino a che morte non vi separi". Oggi le coppie di sposi che festeggiano 25 anni di matrimonio sono guardate come non normali. :)
     
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  4. maria rossi
     
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    non saprei proprio che dire...parlare così per categorie, generalizzando in assoluto non so quanto sia utile. comunque le sensibilità SIMILI generalmente si "riconoscono"...se un'attrazione reciproca c'è (non so se ho capito bene la tua situazione, scusami) forse qualcosa in comune aldilà delle apparenze e delle maschere che ognuno porta per sopravvivere ogni tanto al mondo esterno, forse, dico, ci sarà!?

    da ragazza (introversa) a me piacevano i ragazzi che riuscivano a non vergognarsi di mostrare sensibilità, emotività e riservatezza. ma erano casi rari, molto rari. che generalmente non si vivevano molto bene questi aspetti del loro carattere e tendevano quasi a irritarsi se ne sottolineavi il fascino perchè tanto la figa della scuola avrebbe voluto altro (aitanza, prepotenza, sicurezza, ecc.ecc.)...e allora?
    molte volte ho pensato che gli introversi si "shizzano" ed evitano a vicenda; invece di solidarizzare, di scambiarsi affetto, di piacersi reciprocamente sembrano spesso voler evitare di rispecchiarsi in qualcuno simile a loro e proiettarsi su tipologie completamente differenti (i vincenti, i fighi, gli estroversi?) struggendosi per anni.

    peccato perchè le gioie del sesso, la complicità, la solidarietà e la tenerezza che in adolescenza ci si può scambiare fra anime "sensibili e affini" sta diventando una rarità soverchiata da rapporti strumentali, rozzi, mercificati e anestetici terribili che poco aiutano a conoscersi, a lasciarsi andare, ad essere se stessi sapendo che nessuno si approfitterà di te...
     
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  5. gabriele369
     
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    Caro Antonio,
    Io ci ho rinunciato almeno tre volte, e altrettante ho rinunciato a rinunciarci, e sempre a proposito della stessa donna!
    Credo che l'innamoramento, o la limerence, sia come un'impronta su di una materia ancora calda; chi ci appoggia la mano (magari lo fa solo per sbaglio) lascia per sempre la sua forma, o almeno fino a quando qualcosa non sciolga tutto nuovamente. Quindi forse esistono uguali probabilità che quell'essere sia un'estroversa piuttosto che un'introversa.
    Io conosco un'estroversa così bella e vitale che potrebbe avere chiunque, ma ho scoperto che le piacciono dei tipi non del tutto dissimili da me. A me ha detto che sono bello. (In verità sono mediocre). Non ti sto a dire le ragioni del mio fallimento, ma è ovvio che le mie paure ci hanno a che fare. Volevo solo testimoniarti che un'estroversa può innamorarsi di un introverso. (Il problema, semmai, è quando quell'introverso non sei tu!). Marilyn, ad esempio, s'era sposata un intellettuale nienteaffatto atletico.
    Certo, devi cercare di capire se le piaci. Prova a guardare i segnali. In genere gli introversi pessimisti sono bravi a non vedere i segnali positivi. Diciamo quindi che l'assenza di segnali negativi potrà essere per te già un trampolino.
    In alternativa anche la rinuncia è una buona strada. Se riuscirai effettivamente a dimenticarla, vorrà dire che non era poi così importante.
    Ultimo consiglio. Non accettare da me consigli: non ci ho mai capito niente.
     
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  6. _pardo_
     
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    Fintanto che sei a scuola di solito non e` possibile fidanzarsi a meno che tu non sia il figo / la figa della classe dato che tutti guardano e pensano solo a quelli e la capacita` di giudizio e conoscenza di se` sono gravemente carenti.

    Per il resto io finita l'universita` sono stato assieme ad una superestroversa per 2 anni quindi e` piu` che possibile.
    Alla fine ci sono tipe che -per esperienza- preferiscono una persona decente, che l'introverso in fondo e`, rispetto ai tanti tamarri che sono ottimi per far baldoria e sesso occasionale ma nella vita intima diventano facilmente insopportabili.
     
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  7. Franz86
     
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    CITAZIONE (antoniomasi @ 21/6/2009, 13:54) 
    E'possibile fidanzarsi con una estroversa?

    Secondo la mia esperienza personale NO
    Io ci rinuncio

    Ecco perchè sono destinato a non piacerle:
    1)non sono un buffone, come va di moda oggi, ma vengo ritenuto uno sfigato;
    2)non riesco a parlarle per più di 11 inuti (il mio record);
    3)sono un illuso: credo che lei sia qualcosa che non è... e ogni giorno rimango più deluso;
    4)l'anno prossimo cambiamo scuola

    Secondo voi è possibile? Qualcuno di voi è già fidanzato con una estroversa?

    PS ho letto nel forum una conversazione di questo tipo, ma non mi è sembrata molto approfondita
    PPS siate sensibili: in un altro forum stavano per videocrocifiggermi

    Credo che il mio caso possa anche andar bene in questa sezione, dato che potebbe evolversi in Limerence

    Limerence è:

    Limerence è uno stato cognitivo ed emozionale caratterizzato da intenso desiderio per un'altra persona. Il termine fu coniato dalla psicologa Dorothy Tennov per descrive lo stadio finale, quasi ossessivo dell'amore romantico.
    Il concetto rappresenta un tentativo di impostare scientificamente lo studio dell'amore romantico. Il termine limerence si riferisce spesso a voler intendere lo stato di una persona che esprime un intenso desiderio di attaccamento, preoccupazione per la persona amata, e, come mostrano recenti ricerche sulla neurochimica, uno stato mentale simile ad un disturbo ossessivo-compulsivo.

    Secondo Tennov, esistono almeno due tipi di amore: "limerence", quello che lei chiama "attaccamento amoroso", e l'"affetto amorevole", cioè il tipo di legame che gli individui instaurano con i propri genitori e i propri figli.

    Lo stato di limerence è caratterizzato da pensieri intrusivi e da un'acuta sensibilità ad eventi esterni che riflettono la disposizione della persona nei confronti degli individui: si può provare un'intensa gioia o essere inclini a un'estrema disperazione, a secondo di come i propri sentimenti vengono ricambiati.

    Ciò che mi ha più colpito sono gli 11 minuti cronometrati ...
     
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  8. Heronblue
     
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    ehi, è anche il mio di record, non scherzare.
    Comunque da questo posto deduco che il signore del post è un fatalista: lui si sente migliore degli altri ma è frustrato, incompreso. Pensa di non riuscire ad avere contatti affettivi con gli altri ma sempre per colpa loro, non sua. E' un rapporto di amore/odio con l'amata, probabilmente la disprezza mentre l'ama con tutto il cuore.
    Poi si da una malattia, che è la fase terminale della sofferenza, si sta staccando da quelli che potrebbero essere limiti personali o imposti e la usa come capro espiatorio dei suoi problemi, un po per sbarazzarsene ("non è colpa mia") un po per darsi un motivo per non impegnarsi ("se è così non cambierà mai nulla, non guarirò mai")

    genialità? noooo, cioè si, anche... :ph34r:
    esperienza personale. :P
     
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  9. Franz86
     
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    CITAZIONE (Heronblue @ 22/1/2013, 11:49) 
    ehi, è anche il mio di record, non scherzare.
    Comunque da questo posto deduco che il signore del post è un fatalista: lui si sente migliore degli altri ma è frustrato, incompreso. Pensa di non riuscire ad avere contatti affettivi con gli altri ma sempre per colpa loro, non sua. E' un rapporto di amore/odio con l'amata, probabilmente la disprezza mentre l'ama con tutto il cuore.
    Poi si da una malattia, che è la fase terminale della sofferenza, si sta staccando da quelli che potrebbero essere limiti personali o imposti e la usa come capro espiatorio dei suoi problemi, un po per sbarazzarsene ("non è colpa mia") un po per darsi un motivo per non impegnarsi ("se è così non cambierà mai nulla, non guarirò mai")

    genialità? noooo, cioè si, anche... :ph34r:
    esperienza personale. :P

    Il "signore" del post parla di "cambiare scuola", quindi in realtà è un ragazzo.

    E tutto ciò si chiama ... adolescenza. :P
     
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  10. Heronblue
     
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    si avevo capito, ma dire "signore" faceva più figo.
     
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  11. Franz86
     
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    CITAZIONE (Heronblue @ 22/1/2013, 12:00) 
    si avevo capito, ma dire "signore" faceva più figo.

    Ah beh, allora ...

    Video
    Signorsì signore! signorno signore! :P
     
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  12. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    io conosco un ragazzo introverso che ha avuto una ragazza estroversa... lei era in qualche modo affascinata dal suo essere "strano" - bisogna anche dire che questo ragazzo non corrisponde allo stereotipo dell'introverso - la relazione però è durata pochissimo.

    non ho notizie invece di ragazzi estroversi che stanno con ragazze introverse.
     
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  13. Franz86
     
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    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 22/1/2013, 13:05) 
    (...)questo ragazzo non corrisponde allo stereotipo dell'introverso(...)

    E qual è?
     
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  14. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    qual è lo stereotipo dell'introverso intendi?
     
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  15. Franz86
     
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    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 22/1/2013, 13:41) 
    qual è lo stereotipo dell'introverso intendi?

    Sì.
     
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86 replies since 21/6/2009, 13:49   4885 views
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