-
ldaniela.
User deleted
da piccolina mi dicevano incitandomi :" ti muovi?.... dai, su! fai uno sforzo!" in realtà, timidissima ed ormai chiusa in me stessa da tanti accadimenti familiari e dal mio modo di essere, ero molto attenta a tutto quello che mi accadeva intorno... ascoltavo con attenzione e mi accorgevo dei minimi dettagli, oltre che delle intenzioni delle persone al di là del loro agire più o meno evidente. sapevo, che se solo avessi voluto, sarei stata veloce, perchè il mio cervello contemplava tantissimi fatti interiori ed esterni in simultanea, quindi, se mi fossi concentrata su una sola cosa per volta, avrei agito come tutti, con tempi normali., ma nn volevo fare quello che mi imponevano senza delicatezza né sensibilità, mi opponevo con tutte le mie forze nn volevo dare soddisfazione, penalizzandomi, certamente, ma nn mi importava; il mio linguaggio parlava chiaro: avevo bisogno che mi si conoscesse e ri-conoscesse, soprattutto. da qui è nato tutto il mio fraintendermi, per un po' ci ho anche creduto, ora nn più. sicuramente sono ben lontana dalla gioia e dalla spensieratezza in quanto sono un essere inquieto però ora sto meglio... e nn è ancora finita, è il percorso di una vita... l'introversione è un dono o una maledizione e, come tutte le emozioni di cui è riccamente composta desiderosa di dignità, riconoscimento ed accettazione, nel bene e nel male... 
. -
00orange00.
User deleted
flyzmarco non credo che centri il fatto che eri stanco morto ma nel senso che eri perso e lento nei movimenti con me facevano cosi infatti mi sfottevano per questo (questo verso i 13 anni).
Anche io avevo tantissimi brufoli li ho anche adesso ma motlo meno.
Anche io mi sento stanca ma credo sia causa dello stress.
Hai scritto cose che non sapevo wow.. -
asabbi.
User deleted
io passo da momenti di lentezza assoluta alla iperattività...anche se ultimamente mi sono stazionata sulla lentezza in modo costante...e nn so se sia un bene . -
Aletta87.
User deleted
CITAZIONE (Warlordmaniac @ 29/12/2009, 11:58)Io non penso di parlare a voce bassa o di mangiarmi le parole, ma noto che spesso il mio interlocutore non capisce una mazza oppure neanche si accorge che ho parlato. Allora stavo pensando che percepisco dall'interno i miei suoni in maniera molto maggiore degli altri. Dovrei registrarmi e ascoltarmi.
A me succede la stessa cosa, soprattutto se mi trovo con gente particolarmente estroversa o che è in una posizione di superiorità rispetto a me(professori insegnanti datori di lavoro.
Comunque il fatto che noi percepiamo la nostra voce diversa dall'interno è verissimo (è un fatto fisico): quando parlo sento che la mia voce è molto più bella e profonda di quando la ascolto registrata, tutti mi dicono che ho la "vocina".
Talvolta mi registro quando canto sola in casa: le note che riesco a prendere sono piuttosto gravi, ma quando mi ascolto mi accorgo che il timbro sembra quello di un bambino più che di una donna, quando comincio a notare poi alcune imperfezioni nell'intonatura è la fine: non riesco proprio a farmi piacere la mia voce.
Tuttavia ci sono persone che pensano che la mia voce sia bella, non so come facciano ma sono contenta di ciò perchè è una conquista degli ultimi anni, evidentemente qualcosa è cambiato.
. -
00orange00.
User deleted
sono curiosa di sentire la tua vocie Aletta io quando me la sono sentita mi sembravo una spece di papera eheheh . -
alehouse.
User deleted
mi dicevano e mi dicono che sono lento e/o addormentato...
il fatto è che però ormai certe volte ho dei veri e propri blocchi e mi incanto anche a metà di un discorso... non so se sia normale.. -
vocexy.
User deleted
ciao,
vogliamo parlare della voce che emettiamo durante il sonno.
Mia madre mi ha detto che una volta mi ha sentito parlare nel sonno e avevo una voce venuta dall'oltre tomba!. -
00orange00.
User deleted
Io non penso di parlare a voce bassa o di mangiarmi le parole, ma noto che spesso il mio interlocutore non capisce una mazza oppure neanche si accorge che ho parlato. Allora stavo pensando che percepisco dall'interno i miei suoni in maniera molto maggiore degli altri. Dovrei registrarmi e ascoltarmi.
succede anche a me me lo dicono spesso che parlo a voce bassa. -
tandream.
User deleted
Da sempre, a parte alcuni periodi di estrema lucidità 
Ci sono periodi in cui mi chiudo in me stesso, come da buon introverso, e gli altri pensano che stia dormendo, in realtà penso ai problemi del mondo (e li faccio miei) riflettendo intensamente. E' come una situazione di forte "sovrappensiero" da cui nulla mi può smuovere.
Per certi versi l'avverto come una "piccola depressione" che mi capita nei periodi più stressanti della vita.
Quando mi "passa" divento abbastanza "sveglio" da riuscire quasi a diventare io il "trascinatore" di alcuni amici.
Capita anche a voi?
Sono sempre oscillato da una sorta di introvertimento ad una specie di estrovertimento. Se fossi estroverso credo che riuscirei ad essere un leader.. -
Enrico-buono.
User deleted
Anche a me hanno spesso detto in famiglia che sono lento nello svolgere le cose, non esattamente che dormo.
Io penso di mettere cura nelle cose che faccio e osservo anche per capire il contesto in cui mi trovo a fare una determinata cosa. Il pubblico mediamente traduce questo atteggiamento nella situazione che hai descritto tu Daniela. Se devo dire la verità questa cosa non la pativo e non la patisco più di tanto.
Io ho una sorella estroversa. Tempo fa si è trattato di fare insieme un lavoro manuale abbastanza seccante e faticoso (togliere tappezzeria e strati di vernice dalle pareti).
Bene io all'inizio ho provato un po' di tutto ed ho identificato un metodo abbastanza funzionale ma un po' lento. Quando lei è venuta ad aiutarmi ha voluto provare da capo dei metodi suoi vedendo che il mio era appunto un metodo lento. Lei non ha fondamentalmente fiducia nei miei metodi.
Discussioni, compra questo, compra quello, prova così e prova cosà. E' finita che il suo contributo è stato pari al 5%, mentre il 95% è rimasto a carico dell'addormentato. Il 95% dell'olio di gomito l'ho messo io!
E così è accaduto mediamente nella vita.
. -
qualcosa91.
User deleted
E' la mente piena e vagante che fa "addormentare". Questo aggettivo di "addormentato" me lo porto dietro con dolore da inizio scuola. Quante me ne hanno dette... e con che cattiveria poi... Eh si, solo brutti ricordi... Credo che esperienze del genere, in età adulta ci possono far riflettere e magari possono anche aprirci, in tentazione, una porta verso l'estroversione, per far vedere a tutti "chi siamo". Da piccoli la cosa diventa tragica, visto che è quella la base su cui costruiamo il nostro essere grandi. Da più di tre anni, ormai, poco alla volta mi sono dovuto smontare e ancora ora sto rimontando i pezzi di me stesso. Il lavoro è tanto, i pezzi sono tanti... e credo che questa sia una cosa di tutti, di tutti noi che scriviamo e leggiamo gli altri su questo forum. Arriva il momento in cui o apri gli occhi su te stesso e cerchi di migliorare la situazione per quanto possibile, o metti i paraocchi e vivi totalmente infelice e imbottito magari di farmaci vari. . -
Ember.
User deleted
Io sono l'addormentata per eccellenza... in realtà sono solo "diversamente sveglia" 
. -
alexey86.
User deleted
Anch'io sono distratto ma perchè mentre faccio qualcosa ho la testa da tutt'altra parte e non riesco a gestire tutto
. -
.Anch'io sono distratto ma perchè mentre faccio qualcosa ho la testa da tutt'altra parte e non riesco a gestire tutto
Non è forse questa l'introversione per eccellenza? E' il motivo per cui siamo tendenzialmente lenti.. -
Velaour.
User deleted
Io sono l'addormentata per eccellenza... in realtà sono solo "diversamente sveglia"
Aahahh
.
Forum LIDI (Lega Italiana per la tutela dei Diritti degli Introversi) 
Disturbi associati all’Introversione
Vi dicono mai che siete "addormentati"? |
Online