Vi dicono mai che siete "addormentati"?

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  1. Ember
     
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    Io faccio una gran fatica anche a studiare perchè rimugino... per gli altri è essere addormentati, per me è essere iper-sveglia!
     
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  2. Allonsanfan
     
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    CITAZIONE (Ember @ 7/3/2012, 00:38) 
    Io faccio una gran fatica anche a studiare perchè rimugino... per gli altri è essere addormentati, per me è essere iper-sveglia!

    E' vero, sono due facce della stessa medaglia, i pensieri frullano nella testa a forte velocità, distraendo il cervello dal mondo circostante. Anche io tendo a fare così ma l'ho sempre vista come una cosa negativa quando supera un certo limite; e sopratutto è difficile direzionare il pensiero verso attività utili come lo studio. Sono molto affascinato dai concetti orientali di mente libera, vuoto mentale, ecc., ma non riesco mai a metterli in pratica nell'attività quotidiana. Paradossalmente da un pezzo in qua preferisco di gran lunga i lavori fisici a quelli intellettuali perché non devo sforzarmi di concentrare il cervello.
     
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  3. tandream
     
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    In un certo senso è proprio il contrario di dormire: il cervello funziona talmente ad alto regime che quello che ci passa davanti nella realtà non "ci distrae" abbastanza per porvi la nostra attenzione. Tant'è vero che i tranquillanti a volte possono essere d'aiuto o sostanze sedative come l'alcool.
    In realtà siamo più svegli degli altri... ma appariamo al contrario... non so, magari mi sbaglio.
    Anch'io da un po' di tempo preferisco il lavoro manuale, mi rasserena, purtroppo ce n'è poco.
     
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    CITAZIONE (Allonsanfan @ 7/3/2012, 12:08) 
    E' vero, sono due facce della stessa medaglia, i pensieri frullano nella testa a forte velocità, distraendo il cervello dal mondo circostante. Anche io tendo a fare così ma l'ho sempre vista come una cosa negativa quando supera un certo limite; e sopratutto è difficile direzionare il pensiero verso attività utili come lo studio. Sono molto affascinato dai concetti orientali di mente libera, vuoto mentale, ecc., ma non riesco mai a metterli in pratica nell'attività quotidiana. Paradossalmente da un pezzo in qua preferisco di gran lunga i lavori fisici a quelli intellettuali perché non devo sforzarmi di concentrare il cervello.

    Io purtroppo anche in un lavoro apparentemente adatto ad un introverso come il postino, ho avuto delle difficoltà in quanto ero troppo lento. Il mio cervello fa fatica a dare il 95-100% per diversi minuti di fila e lì servivano ore di concentrazione.
     
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  5. Ember
     
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    CITAZIONE (Allonsanfan @ 7/3/2012, 12:08) 
    Anche io tendo a fare così ma l'ho sempre vista come una cosa negativa quando supera un certo limite; e sopratutto è difficile direzionare il pensiero verso attività utili come lo studio.

    Infatti io ancora non mi sono laureata :lol: e comunque mi piace studiare eh! Però faccio una gran fatica (beh ho fatto anche altro nel frattempo). Anche io a volte preferisco attività in cui non bisogna pensare troppo a quello che si fa.
     
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  6. Allonsanfan
     
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    CITAZIONE (tandream @ 7/3/2012, 12:26) 
    In un certo senso è proprio il contrario di dormire: il cervello funziona talmente ad alto regime che quello che ci passa davanti nella realtà non "ci distrae" abbastanza per porvi la nostra attenzione. Tant'è vero che i tranquillanti a volte possono essere d'aiuto o sostanze sedative come l'alcool.
    In realtà siamo più svegli degli altri... ma appariamo al contrario... non so, magari mi sbaglio.
    Anch'io da un po' di tempo preferisco il lavoro manuale, mi rasserena, purtroppo ce n'è poco.

    Esatto, è come dare gas andando su di giri, tenendo la marcia in folle. Il motore internamente gira velocissimo, arrivando a fondere talvolta, ma la macchina esteriormente è ferma, e anzi, se ingraniamo la prima, le ruote slittano, così come un pensatore quando si connette alla realtà cade dalle nuvole.
     
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  7. poeta-nero
     
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    come dicono loro....SVEGLIA!
     
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  8. Ember
     
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    O come dice mio padre: "scattare!!"... che nervi :lol:
     
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  9. Velaour
     
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    Dalla 2° elementare mi cominciano a fracassare i timpani con
    sveglia!
    oppure
    A Valèèè .. caz... porc. . . etc.

    Adesso generalmente l'espressione che più usano con me è Tranquillo .

    Ma io lo sono!!! :angry:

     
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    è stato un leit-motiv della mia vita. hanno smesso quando ho cominciato ad essere una "signora" per loro (commessi, impiegati delle poste, medici). l'ultimo è stato un dentista abbastanza giovane: si stupiva dei miei 26 anni (probabilmente solo perchè ero andata accompagnata da mia madre la prima volta) e mi chiamava addormentata e "nosferatu". l'estroverso simpaticone mi ha anche rovinato un dente, tra l'altro, perchè era uno di quelli che lavorano sia dentro la struttura ospedaliera che fuori e quindi non hanno abbastanza tempo.

    credo che continuare a dire ad una persona che è addormentata, triste, rimbambita, la uccida a poco a poco. ci vuole davvero molta fermezza interiore per riuscire a convincersi di non esserlo. magari si è delle persone molto vitali, ma se gli ostacoli e le frustrazioni esterne sono eccessive (in minima parte fanno anche bene, le frustrazioni) si smette di esserlo
     
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  11. Origin753
     
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    Oh questo è proprio il mio Topic, adatto a me tanto Svampita, Addormentata, Distratta, con la testa tra le nuvole, poco sveglia, rimbambita...

    CITAZIONE (Ember @ 6/3/2012, 12:20) 
    Io sono l'addormentata per eccellenza... in realtà sono solo "diversamente sveglia" ;)

    Ottima filosofia! :clap.gif:

    CITAZIONE (Warlordmaniac @ 6/3/2012, 20:26) 
    CITAZIONE (alexey86 @ 6/3/2012, 17:39) 
    Anch'io sono distratto ma perchè mentre faccio qualcosa ho la testa da tutt'altra parte e non riesco a gestire tutto :D

    Non è forse questa l'introversione per eccellenza? E' il motivo per cui siamo tendenzialmente lenti.

    Giustissimo. :yes.gif:

    CITAZIONE (Allonsanfan @ 7/3/2012, 13:08) 
    CITAZIONE (Ember @ 7/3/2012, 00:38) 
    Io faccio una gran fatica anche a studiare perchè rimugino... per gli altri è essere addormentati, per me è essere iper-sveglia!

    E' vero, sono due facce della stessa medaglia, i pensieri frullano nella testa a forte velocità, distraendo il cervello dal mondo circostante. Anche io tendo a fare così ma l'ho sempre vista come una cosa negativa quando supera un certo limite; e sopratutto è difficile direzionare il pensiero verso attività utili come lo studio. Sono molto affascinato dai concetti orientali di mente libera, vuoto mentale, ecc., ma non riesco mai a metterli in pratica nell'attività quotidiana. Paradossalmente da un pezzo in qua preferisco di gran lunga i lavori fisici a quelli intellettuali perché non devo sforzarmi di concentrare il cervello.

    Perfettamente d'accordo con te. Purtroppo anch'io al vivo come una cosa negativa, porta più danno che guadagno, il pensiero va bene, ma non è bello quando è "incontrollabile" ci sono dei giorni in cui proprio non riesco a concentrarmi, perché ho i pensieri che girano velocissimi nella mia mente, si sovrappongono mentre parlo, dico una cosa per un'altra, anticipo le parole o le sillabe, balbetto se non mi "impongo" di rallentare e di metterli in ordine Se non ho tempo di metterli in ordine perché gli altri vogliono una risposta subito, non si capisce niente di quello che dico e per di più sbotto! Se continuano a farmi la stessa domanda per avere una risposta perché faccio una fatica del diavolo per dire una frase di senso compiuto senza errori e se continuano a ripetere mi innervosisco, e mi scoccia quando le persone mi disturbano perché "non vedo l'ora di tornare ai miei pensieri" (per modo di dire perché a volte neanche li vorrei ma ci sono e non riesco a liberarmene).
    Quando mi capitano quelle "crisi" mi obbligo a svolgere lavori che non richiedono troppa concentrazione oppure di routine, cose che so fare bene, in modo che il pilota automatico vada da solo. per fortuna faccio un alvoro vario e caotico e posso gestirmi il lavoro in vari modi. In quei casi penso anch'io che i lavori manuali vadano meglio, ci metto il triplo del tempo (e già normalmente per fare anche le cose più semplici ci metto il doppio del tempo impiegato dalle persone normali) però è sempre meglio che un lavoro "intellettuale" o che richiede tanta concentrazione.

    Con le discipline orientali non ho mai provato (anche se sono appassionata di cultura giapponese). Devo provare.

    CITAZIONE (Allonsanfan @ 7/3/2012, 18:06) 
    CITAZIONE (tandream @ 7/3/2012, 12:26) 
    In un certo senso è proprio il contrario di dormire: il cervello funziona talmente ad alto regime che quello che ci passa davanti nella realtà non "ci distrae" abbastanza per porvi la nostra attenzione. Tant'è vero che i tranquillanti a volte possono essere d'aiuto o sostanze sedative come l'alcool.
    In realtà siamo più svegli degli altri... ma appariamo al contrario... non so, magari mi sbaglio.
    Anch'io da un po' di tempo preferisco il lavoro manuale, mi rasserena, purtroppo ce n'è poco.

    Esatto, è come dare gas andando su di giri, tenendo la marcia in folle. Il motore internamente gira velocissimo, arrivando a fondere talvolta, ma la macchina esteriormente è ferma, e anzi, se ingraniamo la prima, le ruote slittano, così come un pensatore quando si connette alla realtà cade dalle nuvole.

    Hai reso perfettamente l'idea! :clap.gif:
     
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  12. Diogene W
     
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    In realtà non mi hanno mai detto nulla del genere. Vero è che ci sono stati parecchi momenti in cui mi sono sentita un'idiota perché il mio cervellino lavorava troppo lentamente.

    Trovo indicativo il fatto che a scuola, per esempio, sono sempre uscita fuori da una lezione come se non avessi capito un beneamato cacchio. Il mio cervello sembrava vuoto. Impossibile per me ripetere l'argomento, anche a grandi linee. confused Sono assolutamente incapace di incanalizzare velocemente un flusso di informazioni subito dopo averlo ricevuto, ho bisogno di tenere la mente aperta, lasciar passare del tempo e aspettare che tutti i pezzi del puzzle trovino lentamente il loro posto nella mia testa.

    Però questo non so se è specificatamente da introversi (o da INTJ) :hmm.gif:
     
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  13. Origin753
     
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    CITAZIONE (Diogene W @ 9/6/2012, 22:25) 
    Trovo indicativo il fatto che a scuola, per esempio, sono sempre uscita fuori da una lezione come se non avessi capito un beneamato cacchio. Il mio cervello sembrava vuoto. Impossibile per me ripetere l'argomento, anche a grandi linee. confused Sono assolutamente incapace di incanalizzare velocemente un flusso di informazioni subito dopo averlo ricevuto, ho bisogno di tenere la mente aperta, lasciar passare del tempo e aspettare che tutti i pezzi del puzzle trovino lentamente il loro posto nella mia testa.

    Però questo non so se è specificatamente da introversi (o da INTJ) :hmm.gif:

    Uhm da INTJ, credo. Ni che assorbe in modo inconscio, come il tuo discorso sul modo di leggere nell'altro thread.
    Io se da lezione uscivo con la testa vuota e l'impressione di non aver capito niente...davvero non avevo capito niente! XDD
    Perchè a lezione devo capire il filo logico di quel che viene detto, se mi "perdo" o non riesco a trovare il nesso che c'è tra una cosa e un'altra, non lo capisco, posso sperare di aver capito almeno in parte e di "cavarmela" a casa tra libro, appunti, intuito e andare per tentativi!
     
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  14. tandream
     
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    Io ho un amico (ormai lo dovrei definire ex), tra l'altro malato bipolare, che agisce in strani modi, il primo giorno che lo incontro mi fa tutti gli elogi possibili, il secondo giorno inizia già a comportarsi in maniera strana nei miei confronti, il terzo giorno, esaltato, inizia ad insultarmi pesante anche davanti alla gente... so cosa gli passa per la testa perché l'ho visto ammalare di depressione sotto i miei stessi occhi ma a quanto pare non tornerà mai come prima. Tutto questo per dirvi che il "terzo" giorno tra i suoi insulti c'è il fatto che ci va giù pesante col dirmi di essere un "addormentato" proprio sapendo che mi fa innervosire in una maniera orrenda, lo fa per provocarmi. Questa cosa è andata avanti anche per troppo tempo, adesso ho deciso di chiudere tutti i ponti, è malato non si è curato abbastanza... gli risponderei volentieri che quello che dorme davvero è lui.
     
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  15. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    ho spostato il resto della discusione in un nuovo thread in "tentativi di cura"
     
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58 replies since 8/10/2009, 14:08   11017 views
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