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pisanacollodi.
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Sentite, consideriamo anche questo: non esiste solo la repressione per essere in prigione. Michel Foucault (filosofo, non penso cattolico) ha scritto molto sull'argomento: per essere repressivi non c'è solo il silenzio e la rimozione, esistono quelle che lui definiva le "tecnologie positive del potere": accanto al Potere che tappa la bocca, c'è quello che ti cataloga, ti definisce le più piccole anomalie, ti etichetta. Ed è un potere che è iniziato dalla sorveglianza e dall'etichettamento dei bambini, nell'1800. C'è un bel libro "Gli anormali" in cui in parte viene descritto tale processo.
La "Scienza" (soprattutto la psichiatria) ha contribuito a questa forma di etichettamento quanto (se non peggio) la Chiesa.
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LaMaduninaEintroversa.
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in fondo in fondo però forse è inevitabile. forse da introversi meno, xo cerebralmente parlando io senza categorie non riuscirei a vivere...mi viene naturale incasellare le cose, ma penso ke sia una funzione psichica, soprattutto per cose importanti tipo "criminale" "non criminale", "pericoloso" "non pericoloso"...etcetc
ci sono secondo me diverse categorie.
sul sesso invece non ho nulla da dire, vado molto a capocchia mia. certo che come ogni metodo di coercizione fa veramente ca*are, è particolarmente triste vedere la gente che svende il proprio corpo! comunque non dimentichiamoci che tecnicamente parlando se ci si sbatte si può arrivare a eludere questo senso con altre persone (se ci sono). Per il resto non so...io sicuramente sceglierei una ragazza morigerata ma libertina. insomma, spostare la sessualità + in basso. il tipico "libertina si, ma solo con me"
ma semplicemente xke anke a me viene così!
alla fine penso ke appunto in assoluto non esistano forme migliori o peggiori, di fianco alle critiche a un sistema, dopo lo studio e tutto quando comunque bisognerebbe quanto meno rendersi conto ke creare una organizzazione sociale di valori codici etc etc ke funzionino non è per un cazzo facile.
e ke quindi forse è + facile fare dartagnan che non radere al suolo e ripartire da 0. anke se a volte sembra auspicabile! è difficile già influenzare o dialogare con una sola persona, figurarsi con 30000. è impossibile!
in un certo senso è pure bello pensare di poter cambiare le cose da 0, ma se pensiamo a ke moti emotivi abbiamo quando capita di scontrarci contro i nostri fantasmi (per esempio se c'è una ragazza che si spoglia o è particolarmente libertina, non so per le donne come sia la controparte), ad ogni modo abbiamo una controforza o controemozione sia per trasgressione che per accomunamento di valori (dipende dai casi), quindi in ogni caso il sistema sottostante, sbagliato o no, lo usiamo, xke lo abbiamo assorbito. penso ke pensare diversamente valori così potenti pur rimanendo in italia sia fondamentalmente impossibile. si può criticare, si può imparare, ma viverseli significa che hai trovato un gruppo o una persona molto importante ke li pensa diversamente e con cui praticare.
penso anke ke nel cervello esista una sorta di calcolatrice incorporata, una bilancia, ke ti fa sentire come legittimo o meno a seconda della maggioranza: se te pur con tutte le tue motivazioni personali vai a fare una cosa contro la massa (soprattutto in ambiti tabù come sesso, amore, relazioni e via discorrendo), ti sentirai comunque particolare, anke se hai tutte le ragioni del mondo e ne sei convinto. comunque sempre un po' sporco ti sentirai. insomma è una cosa tanto romantica quanto non funzionale xke comunque per essere tenuta in piedi avrà sempre bisogno di una caterva di energia, nel tempo. secondo me è sempre un gioco di equilibri
ah è un discorso complicatissimo, ki ha lumi...li esponga, mi farebbe un grosso piacere!
è un casino, ma a confrontarsi si trova sicuramente una via personale. è ovvio, c'è l'impegno, caz*o
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star***.
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Non so, non per creare un'altra categoria, ma vedo che alle volte uomini e donne hanno visioni separate su certi argomenti. Io penso che la nostra cultura sia permeata da modi distorti di vedere le cose, che sono collegati alla chiesa e alla cultura che trasmette. Non solo sulla sessualità, ma anche sulla maternità. E mi rendo conto, che anche a parlarne con uomini che sono mentalmente molto aperti, non riescono a capire il perchè di certe affermazioni di noi donne. E io dico, ma se molte donne affermano e rivendicano certe cose o sono tutte pazze o forse c'è un fondo di verità?
Ai posteri l'ardua sentenza
Amo il mio essere donna, ma alle volte odio l'etichette che il mondo mi infila addosso, mi genera rabbia il pensare a ciò che molte donne hanno dovuto subire in silenzio.
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imperia69.
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in linea teorica sono d'accordo con te, ma di quali argomenti parli? Quali sono le affermazioni che gli uomini non capiscono? . -
LaMaduninaEintroversa.
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si sarebbe interessante saperlo!
comunque secondo me un po' di pepe è necessario nella vita, se sminuzzi tutti gli argomenti...come vivi? il mondo perfetto oltre a non esistere, forse sarebbe pure deprimente, proprio xke eviti i guai ma non c'è vita...
comunque è un gran casotto...sinceramente poi quando sei in ballo balli, mica ti accorgi di agire qualcosa di "forzato". comunque nell'unica mia relazione devo dire ke nonostante la mia evidente esuberanza comunque c'era sempre rispetto.
ma dovrei parlare per ore di cose personali, se mi capita l'occasione magari lo faccio anke...ma è un argomento gigantesco!
Apriamo un thread.
E magari specifichiamo un po' di più, così si discute
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star***.
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Mi riferisco alla maternità, al fatto che si diano per scontate un sacco di cose, che non lo sono. Come se la donna avesse piacere a sacrificarsi. Come se un sacrificio fatto da una donna sia fatto perchè a lei non pesa. Non so, può essere una mia impressione, ma la vedo così, mi giro e mi confronto con persone che conosco che hanno bambini e io sono una delle poche che gode di una pari collaborazione attiva del compagno. O sono io che sono diversa e non mi piace sacrificarmi oppure c'è qualche cosa che non torna. Le mamme la notte possono pure non dormire tanto a loro non serve ;°)
Forse sono troppo ironica e arrabiata
Ciao Ciao. -
LaMaduninaEintroversa.
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sicuramente succede, è vero. tra limiti di qui e di li, forse bisognerebbe destreggiarsela. certo ke non si può sapere prima come sia l'altra persona...
ad ogni modo io h dei ricordi di una relazione di 1 anno e 2 mesi nei quali pensavo di poter quasi raggiungere l'onnipotenza con l'impegno, cosa ke non è
in realtà crescendo noto ke essere elastici è veramente una botta non indifferente xke essere elastici in mezzo ai massi è come stare da solo fondamentalmente
c'è una fissitudine notevole.
boh non saprei ke dire
dovrei prima mettere a posto i pensieri, una volta mi sarei immaginato mammo e papà, poi non so cosa sia successo, oggi non so manco se arriverei al mese prossimo proprio per lo stress.. -
star***.
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Ciao certo, magari questo è un momento particolare per te. Poi è vero che le cose si fanno in due, io penso e credo che se con la persone c'è un rapporto profondo e di comunicazione tutto scorre, se invece siamo massi, allora è la fine ;°) . -
houccisotoniocartonio.
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ma voi c'avete fatto caso che il sesso sta dappertutto e che contemporaneamente viene tenuto ipocritamente nascosto come tabù?
a me ormai scandalizzano anche i bambini di 3 anni!! ho fatto ieri il viaggio in treno roma brescia (e sono QUATTRO ore) con vicina una nonna (che non ha fatto altro che chiamarmi "signora" tutto il tempo facendomi anelare la morte ma vabbè, io non lo so avrò le rughe...) e la sua nipotina di 3 anni e la sua mamminainaina.
era insopportabile questa bambina, da strozzare, incredibile! mi ha fatto tantissima impressione perchè era tutta vestita di rosa (anche le scarpe) e non ha fatto altro che urlare e sculettare ballando sulla musica del concerto delle winx!
ma sono io che sono arretrata o anche per voi i bambini dovrebbere fare cose adtte alla loro età? boh, io ho giocato con le barbie fino alle medie! forse ero io rincoglionita
ps. riguardo alla cosa del sexy shop sono d'accordo con pisana. bisognerebbe spiegare ai bambini che il sexy shop è un luogo triste dove i moderni occidentali vanno a comprare strani aggeggi per esprimere la loro sessualità degradata.
a parte il fatto che secondo me un bambino introverso si traumatizzerebbe.
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star***.
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No hai ragione bisognerebbe che facessero cose adatte a loro stiamo creando dei mostri, ma anche per chi vole prendere una strada alternativa è dura accidenti se è dura.
Mamme uniamoci...questo è il mio grido
Ciao. -
houccisotoniocartonio.
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sì! ma infatti ho deciso che mio figlio lo manderò alla scuola steineriana.
sapete che a milano ci sono presino le medie e le superiori (artistico e scientifico) steineriane? e sono paritarie, perciò si possono avere i buoni scuola e gli esami sono validi come tutti gli altri. -
star***.
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Ciao, ci sono anche a Roma, penso fino alle medie, anche a me piacerebbe mandare lì mia figlia.
E' pure vicino la sede della LIDI. Maaaa ci sono tante scelte da fare e sono dure accidenti.
Ciao
Io per ora ho scelto un nido multi etnico,mi sembra molto carino e ovviamente le mamme che ci sono non hanno da pensare vestire i figli griffati. speriamo che me la prendano..
La sessualità del bambino |
