-
Allonsanfan.
User deleted
Vabbé, ho capito, l'uomo ha perso naturalezza, oggi siamo snaturati, le donne non sono libere di partorire secondo natura, ecc.
Ma...una volta sarà anche stato naturale, ma una donna su tre di parto ci moriva e giusto un figliolo su tre sopravviveva...siamo sicuri che era meglio una volta?
. -
senzanome70.
User deleted
Allosanfan, ti invito a rileggere i primi post sulle posizioni per il parto, sulla posizione che si adotta in Italia.
Aggiungo anche la storia di un medico. Io non la conoscevo. E' eccezionale.
Ignác Fülöp Semmelweis
http://it.wikipedia.org/wiki/Ign%C3%A1c_F%...%B6p_Semmelweis. -
Allonsanfan.
User deleted
Si li ho letti i post. Ma ho letto anche tante invettive contro questo mondo artificiale e innaturale, dominato dagli uomini che inventano pratiche sadiche nate solo per far soffrire l'altra metà del cielo... 
Sto scherzando eh
, volevo solo far notare che si, di errori ne vengono commessi a iosa, ma almeno le intenzioni di fondo sono buone...e nel complesso i progressi son stati positivi.
. -
star***.
User deleted
Ciao, io penso che il progresso sia giusto, ma va anche saputo usare. Bisognerebbe tenere presente che non siamo macchine, ma esseri dotati di sensibilità. E comunque io durante il travaglio e il parto ho trovato solo donne e l'unico uomo che ho trovato, era l'anestesista che è stata la persone più dolce e discreta che ho trovato in quel momento. Quindi per me sono le donne ad essere delle iene, a volte. Perchè non lo so. Invidia? Rivendicazione? BOOOO . -
pisanacollodi.
User deleted
Il discorso è lungo e io sarò schematica, scusatemi. Le donne, soprattutto in ambito scientifico-lavorativo(ma ormai dovunque) invece di rivendicare l'identità di genere, l'essere donne come alternativa al tecnicismo e alla violenza, ad una pseudoscienza che chiede l'anaffettività come requisito, si sono fatte colonizzare dal modello maschile: di conseguenza sono diventate (ormai da anni) fobiche verso tutto quello che può evocare il femminile, il maternage, la presa in carico della debolezza (comune ai due sessi). Le donne medico, in particolare, spesso si comportano come i nuovi ricchi, che guardano i proletari con disprezzo, per paura di un'identità comune. Sarà un discorso da vetero femminista (lo sono) ma, appunto, noi vecchie femministe ci stavamo attente a distinguere tra emancipazione (essere come i maschi) e liberazione (affermare i valori delle donne, la DIFFERENZA).
NOI NON VOLEVAMO FARE IL SERVIZIO MILITARE!. -
star***.
User deleted
Sono pienamente in accordo, la debolezza non deve esistere più!!! Tutto ritorna al perfezionismo a al mondo falso. . -
houccisotoniocartonio.
User deleted
troppo interessante quella cosa sul parto!
una ragazza che conosco che è nata con l'utero doppio l'hanno fatta partorire col cesareo, però hanno sbagliato utero e le hanno tagliato quello vuoto, così l'hanno ri-tagliata e il bambino è uscito.
ma il colmo è stata l'infermiera che è arrivata ad un certo punto dicendole che poteva andare a vedere il bambino ma lei non riusciva nemmeno ad alzarsi per via dei tagli, della debolezza, il dolore ecc. e allora l'infermiera sapete che le ha detto?
BE', SI VEDE CHE NON HAI ABBASTANZA VOGLIA DI VEDERE IL TUO BAMBINO
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
NO COMMENT
e lei ha passato il resto della giornata a piangere sentendosi una merda.
Forum LIDI (Lega Italiana per la tutela dei Diritti degli Introversi) 
Gruppi di auto-aiuto - Gruppo problematiche femminili
Posizioni per il parto |
