Introversione e scuola

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  1. 00orange00
     
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    vi racconto un fatto successo quando ero in terza superiore.
    La terza è stato l'anno che meno mi è piaciuto come compagni di classe.
    C'era questo compagno era uno di quelli che mi predevano di mira, una volta mancava l'insegnate, più della metà della classe era in giro per la scuola, io era in fondo alla mia classe accanto a me c'era la compagna con cui stavo di più e alla mia sinistra un'altra ragazza anche lei mi predeva di mira ma non in quel momento.
    Quest'ultima ragazza quel giorno era triste perché si era mollata con il ragazzo e aveva tirato giu tutte le tapparelle della classe (tanto non c'era l'insegnate).
    Poi è entrata una mia compagna che aveva un po di problemi di stress e a quanto pare doveva essere anche claustrofobica o qualcosa di simile. Una volta entrata ha lasciato aperta la porta perché aveva paura di stare al buio poi lei entra in classe e il ragazzo che vi dicevo all'inizio chiude la porta e lei dice "aprila che ho paura" e lui siccome la vede spaventata comincia a ridere poi lei si fa predere dall'ansia e comincia a piagere e singhiozzando dice " apri la porta ti prego ... " e lui ride ancora più forte insomma la spaventava per divertirsi.
    Poi la ragazza quella che aveva tirato giu le tapparelle dice sbuffando alla ragazza che piange " dai smettila di piagere adesso accendo il cellulare cosi fa luce" ma l'ha detto con tanta come indifferenza.
     
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  2. Aletta87
     
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    questo ti dimostra che non sei l'unica a dover patire le cazzate degli idioti... O_O quindi non sei l'unica a dover affrontare le burrasche degli anni scolastici, è difficile anche per altri. comunque vabbè hai fatto la tua scelta, spero a questo punto che imparerai molte più cose fuori da lì. :(
     
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  3. _pardo_
     
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    Oggigiorno mi sa che uno deve ritenersi fortunato se non lo pestano un giorno si e uno no a scuola..

    Comunque si alla fine un po' ti capisco orange.. avevo un compagno che veniva regolarmente perculato anche dai prof e mi faceva compassione seppure non mi piacesse come persona ma percepivo nettamente l'ingiustizia a cui era sottoposto..
    E anche le minchiate che dicono che devi partecipare in classe ecc. alla fine sono tipiche..

    E` che fondamentalmente i ragazzi sono buttati li` e si spera che ne esca qualcosa di buono. Gli insegnanti sanno che e` importante imparare ad avere a che fare con gli altri, partecipare, stringere rapporti proficui e duraturi coi propri pari e coi superiori, sanno che esistono i timidi ma che anche per questi in qualche modo e` necessario incoraggiare l'apertura al mondo... ma nessuno ha idea di come fare a insegnare queste cose, di come attuare il passaggio da "piccolo e nero" a "persona ben integrata" senza fare piu` danni. Per cui alla fine la bottom line rimane questa: se vieni su bene, bene, altrimenti cazzi tuoi. Una interminabile carriera scolastica obbligatoria ci fa sembrare il mondo come se ci prendessero per mano, ma in realta` non e` affatto cosi` e le cose piu` importanti della vita NON vengono insegnate.
     
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  4. Aletta87
     
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    CITAZIONE (_pardo_ @ 17/8/2010, 02:14)
    E` che fondamentalmente i ragazzi sono buttati li` e si spera che ne esca qualcosa di buono. Gli insegnanti sanno che e` importante imparare ad avere a che fare con gli altri, partecipare, stringere rapporti proficui e duraturi coi propri pari e coi superiori, sanno che esistono i timidi ma che anche per questi in qualche modo e` necessario incoraggiare l'apertura al mondo... ma nessuno ha idea di come fare a insegnare queste cose

    la mia impressione è che queste cose non si possano effettivamente insegnare davvero... sbaglio?
     
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    CITAZIONE (_pardo_ @ 17/8/2010, 02:14)
    Oggigiorno mi sa che uno deve ritenersi fortunato se non lo pestano un giorno si e uno no a scuola..

    Comunque si alla fine un po' ti capisco orange.. avevo un compagno che veniva regolarmente perculato anche dai prof e mi faceva compassione seppure non mi piacesse come persona ma percepivo nettamente l'ingiustizia a cui era sottoposto..
    E anche le minchiate che dicono che devi partecipare in classe ecc. alla fine sono tipiche..

    E` che fondamentalmente i ragazzi sono buttati li` e si spera che ne esca qualcosa di buono. Gli insegnanti sanno che e` importante imparare ad avere a che fare con gli altri, partecipare, stringere rapporti proficui e duraturi coi propri pari e coi superiori, sanno che esistono i timidi ma che anche per questi in qualche modo e` necessario incoraggiare l'apertura al mondo... ma nessuno ha idea di come fare a insegnare queste cose, di come attuare il passaggio da "piccolo e nero" a "persona ben integrata" senza fare piu` danni. Per cui alla fine la bottom line rimane questa: se vieni su bene, bene, altrimenti cazzi tuoi. Una interminabile carriera scolastica obbligatoria ci fa sembrare il mondo come se ci prendessero per mano, ma in realta` non e` affatto cosi` e le cose piu` importanti della vita NON vengono insegnate.

    Le classi sono sempre più numerose e con questo non intendo molte classi, ma molti alunni per classe. Poi la didattica ti dice che non c'è solo il programma, ma ogni professore sa che il maestro di vita sullo stile attimo fuggente creerebbe più problemi che altro. Hai un programma da seguire, i tempi sono stretti, si segue quello e basta.
    Fare da paciere negli attriti tra studenti? Irreale.
     
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  6. 00orange00
     
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    una cosa un po comica è che quelli li che mi trattavano male erano migliori di me nei temi sul bullismo.
    E poi quante volte avremo parlato del bullismo in classe ...
     
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  7. 00orange00
     
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    mi è appena venuto in mente ....
    Una volta a 9 anni ho battuto la testa.
    Però andavo già male a scuola come faccio a sapere se questo mi ha fatta peggiorare?
     
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  8. Aletta87
     
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    CITAZIONE (00orange00 @ 21/8/2010, 13:43)
    mi è appena venuto in mente ....
    Una volta a 9 anni ho battuto la testa.
    Però andavo già male a scuola come faccio a sapere se questo mi ha fatta peggiorare?

    -_-
     
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  9. 00orange00
     
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    daiii non fare la faccina eppure sono diversa dagli altri e non credo che sia solo per l'introversione poi per esempio mi succede che non mi viene in mente una parola che si usa tutti i giorni o quasi e anche quando non sono sotto stress.
    ho qualcosa di doverso dagli altri e vorrei tanto scoprire come si chiama e come è.
    Altro esempio mi è venuto in mente che ho un cuore diverso dagli altri l'ho preso da papà praticametne al posto che avere tre tubi ne ho due ma un po più grossi e se mi viene la pressione alta c'è più rischio che mi venga un infarto a mia zia è venuto un infarto (non è morta) e credo che abbia anche lei il cuore cosi e poi, una cosa che dipende sempre dal cuore anche se non sembra e non so il perché, è che sono più elastica tipo contorsionista e lo sono sempre stata senza allenamento e mi ha detto il papa che gli ha detto il dottore che dipende anche questo dal cuore.
    E poi anche nelle altre cose sono diversa e se mi risponderete che non ho niente non mi farete stare meglio...
     
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  10. Aletta87
     
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    CITAZIONE (00orange00 @ 21/8/2010, 15:27)
    daiii non fare la faccina eppure sono diversa dagli altri e non credo che sia solo per l'introversione poi per esempio mi succede che non mi viene in mente una parola che si usa tutti i giorni o quasi e anche quando non sono sotto stress.
    ho qualcosa di doverso dagli altri e vorrei tanto scoprire come si chiama e come è.
    Altro esempio mi è venuto in mente che ho un cuore diverso dagli altri l'ho preso da papà praticametne al posto che avere tre tubi ne ho due ma un po più grossi e se mi viene la pressione alta c'è più rischio che mi venga un infarto a mia zia è venuto un infarto (non è morta) e credo che abbia anche lei il cuore cosi e poi, una cosa che dipende sempre dal cuore anche se non sembra e non so il perché, è che sono più elastica tipo contorsionista e lo sono sempre stata senza allenamento e mi ha detto il papa che gli ha detto il dottore che dipende anche questo dal cuore.
    E poi anche nelle altre cose sono diversa e se mi risponderete che non ho niente non mi farete stare meglio...

    se vuoi te la rifaccio: :shifty: <_< -_-
    :fisch.gif:
     
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  11. Koenig4
     
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    Ciao orange. Anch'io da ragazzo cercavo le prove di una mia malattia mentale. Ricordo che la prova che avevo trovato era che mi si affacciavano alla mente, improvvisamente e senza motivo alcuno, dei ricordi di momenti del passato assolutamente insignificanti. Ebbene ce li ho ancora oggi! :)
    Quando mi hai mostrato la tua foto da bambina con le tue amichette mi sono detto, osservando il tuo sguardo, "si', e' proprio un'introversa."
    Nel forum siamo in molti ad avere interrotto gli studi ad un certo punto. C'è chi ha interrotto al superiore c'è chi ha interrotto all'università c'è chi non si e' laureato per un solo esame. Potresti inviare un sondaggio per vedere quanti di noi hanno interrotto gli studi. Un caro saluto.
     
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  12. Koenig4
     
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    orange tu pensi che, non avendo completato gli studi al superiore, non sei tanto intelligente e questo ti mette un pò in difficoltà a ritenerti introversa al 100% visto che gli introversi solitamente sono intelligenti.
    orange io non sono intelligente e persone più intelligenti di me ne conosco tantissime e dico davvero. Lo sò perchè frequento un forum nazionale di colleghi ( siamo 50.000 ) dove ho quasi timore ad aprire bocca perchè sono tutti intelligentissimi istruitissimi e laureatissimi. Se nel forumlidi ti posso apparire intelligente in quell'altro forum sembro lo scemo del villaggio. Tant'è che non ci scrivo più e mi limito solo a leggere. Dico davvero e ti giuro che è così.
    orange gli introversi non sono intelligenti, gli introversi sono creativi. Per cui smetti di attenzionare l'intelligenza e credi nel fatto che sei creativa. Anche se magari adesso non ne sei consapevole vedrai che con il tempo ti accorgerai che lo sei.
    A presto.

    Edited by Koenig4 - 21/8/2010, 18:43
     
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  13. tandream
     
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    Sì Koenig, ma carissima Orange, prova a dipingere, disegnare, scrivere poesie, guardare foto artistiche e opere, trova l'ispirazione. Ma non negare neanche la tua intelligenza. Mettiti alla prova, sempre, senza esagerare.
    Io da piccolo sono caduto dalle scale ma sono ancora vivo e alcuni ogni tanto me lo dicono ancora che sono intelligente!
    Koenig, a me succede questo in certi periodi dell'anno: ho dei ricordi vivissimi anche di quando ero bambino, sono proprio come delle vere e proprie diapositive o addirittura dei piccoli film del passato, di solito mi succede in primavera... forse dovrei chiedere ad Anepeta :uhm:
     
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  14. Koenig4
     
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    Ciao Andrea. Hai ragione. Infatti io credo nella mia intelligenza. Il significato che dò alla mia intelligenza è la capacità di trovare sempre persone meno intelligenti di me e persone molto più intelligenti di me. Fino a quando troverò persone così saprò di essere intelligente! :)
     
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  15. 00orange00
     
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    CITAZIONE (tandream @ 21/8/2010, 18:43)
    Sì Koenig, ma carissima Orange, prova a dipingere, disegnare, scrivere poesie, guardare foto artistiche e opere, trova l'ispirazione. Ma non negare neanche la tua intelligenza. Mettiti alla prova, sempre, senza esagerare.
    Io da piccolo sono caduto dalle scale ma sono ancora vivo e alcuni ogni tanto me lo dicono ancora che sono intelligente!
    Koenig, a me succede questo in certi periodi dell'anno: ho dei ricordi vivissimi anche di quando ero bambino, sono proprio come delle vere e proprie diapositive o addirittura dei piccoli film del passato, di solito mi succede in primavera... forse dovrei chiedere ad Anepeta :uhm:

    anche io trovo nella primavera e nell'estate qualcosa di infantile ( nel senso positivo)
    comunque grazie a tutti delle risposte.
     
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227 replies since 3/8/2010, 23:17   4752 views
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