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tigellino11.
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aspettiamo prima cosa rispondono gli amministratori della lidi.
Ti ho inviato un messaggio orange,lo hai ricevuto??
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Terzapersona.
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Tigellino, ti capisco, anch'io ogni tanto ho fantasie dittatoriali, come credo un po' tutti coloro che si sentono minoranza oppressa. Il problema è che le dittature per poter lasciare un segno duraturo devono essere condivise e questa ovviamente è una contraddizione in termini. La dittatura franchista potrà anche esser stata un ambiente più vivibile per un introverso, ma a che cosa ha portato? Alla movida, perchè ad azione corrisponde reazione, e gli estroversi spagnoli repressi nel loro modo di essere dalla dittatura una volta liberi si sono sfogati estrovertendosi. Alla fine chi c'ha rimesso quindi? Gli introversi, che si sono ritrovati sommersi da folle sconclusionatamente festeggianti ... . -
Koenig4.
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Si potrebbe fare una edizione del grande fratello in cui tutti i concorrenti sono introversi, così male che vada almeno facciamo concludere questo programma maledetto... 
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tigellino11.
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Situazione molto singolare quella spagnola, sui generis, direi.
Io senza contraddirmi penso che della movida si siano avvantaggiati anche gli introversi; ciò perchè dopo decenni di un costume sociale monocorde e grigio (si parla di nazionalcattolicesimo) e di niente altro, tutte le diversità furono ben accette,in una gran festa... una festa che seppure rumorosa poteva essere apprezzata pure da noi.
D'altra parte Franco, era sì un tiranno spietato ma era soprattutto e prima di tutto un soldato rude e taciturno, da quello che so era un misto tra Rambo, abituato a ricucirsi le ferite da solo, e quel personaggio, non mi viene il nome dell'attore che lo interpretava, che faceva "il buono" nel "il buono ,il brutto e il cattivo" di Sergio Leone; di lui si diceva che "Franco no se casa con nadie" (franco non si "sposa con nessuno); infine ,non mi sembrano cattive doti per un capo di una nazione.
e cmq io non sono del parere che una forma di governo deve essere condivisa da tutti...insomma non credo nella democrazia.
Per me la democrazia (come diceva benjamin franklin) non è altro che due lupi (uno capo branco,l'altro gregario)con un agnello,che devono decidere cosa mangiare a cena .
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Terzapersona.
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Beh, ma allora non è che gli introversi stessero poi così bene se hanno avuto bisogno pure loro di festeggiare 
L'istante di equilibrio tra un estremo e l'altro (in questo caso la festa per la fine del regime) dura sempre troppo poco. L'obiettivo deve essere allungare questo non gli estremi.
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tigellino11.
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Bè , innanzitutto ho detto che io personalmente mi sarei travato abbastanza bene con Franco perchè aveva caratteristiche che mi piacciono molto per un capo: essere un uomo d'azione, ma allo stesso tempo riservato, gentile,signorile ma era anche tremendamente spietato contro gli avversari, era cmq un assassino, questo è appurato.
E' pure evidente che moltissimi introversi lo ostegiassero perchè mancava la libertà di divergere dal modello di società dominante che effettivamente era grigio e retrogado...ma ripeto, per me personalmente alla fin fine non era male avere un capo così...
Se penso al nostro di modello socio-politico, Franco sì che non mi sembra così male...
cmq il clima della movida è durato fino ai nostri giorni...però adesso con la terribile crisi economica che stanno passando non ho idea dei cambiamenti sociali che potrebbero verificarsi
ok, stacco ,una buona notte "terzapersona". -
Terzapersona.
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Va beh io aspetto il Regno dei Cieli, il resto sono briciole
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LADINTJ.
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L'introverso è spesso un'individualista pronto a mettere in discussione le regole stabilite per crearne di proprie. E' capace di provare sentimenti estremi, di creare e di distruggere.
Spesso è un leader naturale e per il "galateo" moderno un perfetto rompi balle e in una società che ci vuole tutti pecore o a pecora... ma chi ci finanzia uno spot del genere?
Non a caso "Chi l'ha visto?", trasmissione i cui protagonisti sono spesso introversi, restituisce una visione di questo mondo sempre ai limiti della realtà e quanti di noi in passato sono stati chiusi in manicomio perché non ritenuti normali?
Credo che da noi i tempi non siano ancora maturi per uno spot, se si trovassero i finanziamenti ben venga, ma prima bisognerebbe far conoscere l'introversione ai nostri simili.
Parlarne personalmente con gli amici e le persone introverse che conosciamo, credo sia la prima e più utile cosa da fare.
Innanzi tutto perché richiede di fare outing e dire agli altri chi siamo e cominciare a prendere noi stessi sul serio.
Pensando ai terribili dittatori introversi che avete citato e alle masse che hanno seguito ciecamente la loro visione, direi che il farci ascoltare dovrebbe riuscirci abbastanza bene...
P.s. A proposito di Bullismo introverso mi è venuto in mente un triste aneddoto di cui ahimè sono stata il carnefice.
Alle superiori passavo le ore di lezione più pesanti a fare le caricature dei proff e della classe, facevo pure delle strisce a fumetti e con un paio di compagni abbiamo iniziato a fare un giornale. Si prendeva in giro tutti, ma il titolo della "testata" era un acronimo del nome di un compagno famoso perché puzzava tanto.
Il poveretto era introverso, ma nato in una famiglia di buzzurri malavitosi e viveva il suo modo di essere come vergogna. Quando vide il titolo si mise a piangere e scappò via, poi venne bocciato e non tornò più a scuola. Per lui mi sentirò sempre in colpa...
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Koenig4.
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Non ci sarebbe bisogno di trovare sponsor. La pubblicità progresso di stato e' gratuita alla Rai. Il ministero della pubblica istruzione potrebbe patrocinare una pubblicità anti-bullismo che veda fra i protagonisti dei ragazzi introversi. La spiegazione dell'introversione negli adulti potrebbe venire solo da trasmissioni come SuperQuark. Non ci si potrebbe pero' aspettare una campagna martellante ma al contrario una-tantum. Per ottenere visibilità mi era venuto in mente di gemellarci con altre minoranze visibili ma non credo sia facilmente praticabile. Il forum e', fra le altre cose, anche un veicolo pubblicitario. Ho notato infatti che spesso i visitatori giungono dalla ricerca di materiale culturale. Per esempio se cerco informazioni su Bach può capitare che per caso giunga al forum degli introversi. Questo mese dovremmo superare la quota di 7000 contatti. Significa che c'è un contatto al forum ogni dieci minuti. Credo che la migliore pubblicità verra' fatta dai singoli. Gli utenti del forum e i soci della lidi in cura presso un terapeuta potrebbero regalare una copia del saggio a quel terapeuta. Gli utenti del forum e i soci lidi laureandi in psicologia potrebbero fare delle tesi sull'introversione basandosi sul saggio TDA e sulle testimonianze presenti nel forum. Io cerco di spiegare ai miei colleghi di lavoro di essere introverso e cerco di spiegare cosa significa. . -
Koenig4.
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Altre idee che mi sono venute in mente sono realizzare delle piccole iniziative di solidarietà. Lancio delle idee a ventaglio sapendo che qualcuna può anche essere sciocca o criticabile. Si potrebbe inviare dei messaggi di soidarieta' alle famiglie di introversi protagonisti di Chi l'ha visto oppure si potrebbe organizzare una visita a Napoli alla tomba di Leopardi e segnalarlo ai giornali. Oppure a quella di E. Agnelli. Oppure consegnare una targa ( che non costerebbe molto ) a personaggi famosi introversi o che hanno parlato di introversione come Michele Zarrillo, Alessandro Gassman, Claudia Cardinale, Raffaele La Capria. Oppure intervenire nella solidarietà in occasione di calamita' naturali, e qui bisognerebbe intervenire più in opere visto che le risorse sono quelle che sono.
Magari nella bizzarria di idee qualcuna semplice ma efficace viene fuori.. -
tandream.
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Pensando ai terribili dittatori introversi che avete citato e alle masse che hanno seguito ciecamente la loro visione, direi che il farci ascoltare dovrebbe riuscirci abbastanza bene...
Ma Berlusconi non è un dittatore introverso!
E così anche Mussolini!
Altre idee che mi sono venute in mente sono realizzare delle piccole iniziative di solidarietà. Lancio delle idee a ventaglio sapendo che qualcuna può anche essere sciocca o criticabile. Si potrebbe inviare dei messaggi di soidarieta' alle famiglie di introversi protagonisti di Chi l'ha visto oppure si potrebbe organizzare una visita a Napoli alla tomba di Leopardi e segnalarlo ai giornali. Oppure a quella di E. Agnelli. Oppure consegnare una targa ( che non costerebbe molto ) a personaggi famosi introversi o che hanno parlato di introversione come Michele Zarrillo, Alessandro Gassman, Claudia Cardinale, Raffaele La Capria. Oppure intervenire nella solidarietà in occasione di calamita' naturali, e qui bisognerebbe intervenire più in opere visto che le risorse sono quelle che sono.
Magari nella bizzarria di idee qualcuna semplice ma efficace viene fuori.
Sono dell'idea che sarebbe meglio evitare certe "celebrazioni" così tristi come la visita di gruppo alla tomba di Leopardi o cose del genere. Ci vuole qualcosa che non sia triste, malinconico che possa dare l'idea di "malato".
Potrebbero essere quegli stessi attori per esempio a parlare di introversione, spesso nelle interviste lo fanno, anche in maniera divertente. Sono dell'avviso che si debba evitare a tutti i costi di far sembrare l'introversione come una malattia o qualcos'altro di discriminatorio. Non si perdono solo gli introversi in Chi l'ha visto
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Koenig4.
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Sì tandream. Avevo scritto che lanciavo ipotesi a ventaglio. Se si gettano a ventaglio dei semi lo si fà sapendo che solo pochi semi cadranno nel terreno fertile e germoglieranno. Altri cadranno nella terra sterile. Un caro saluto. . -
tandream.
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Sì tandream. Avevo scritto che lanciavo ipotesi a ventaglio. Se si gettano a ventaglio dei semi lo si fà sapendo che solo pochi semi cadranno nel terreno fertile e germoglieranno. Altri cadranno nella terra sterile. Un caro saluto.
Non per altro ma spesso leggendo da queste parti penso che si possa dare una "brutta impressione" degli introversi a chi non lo è.
Bisogna dare un messaggio positivo
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Koenig4.
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Naturalmente. L'importante e' dare un messaggio onesto. Anche per gli introversi la saggezza e l'individuazione sono faticose strade in salita. . -
LADINTJ.
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Sono dell'avviso che si debba evitare a tutti i costi di far sembrare l'introversione come una malattia o qualcos'altro di discriminatorio. Non si perdono solo gli introversi in Chi l'ha visto
Sono d'accordo e infatti non amo il parallelo con le minoranze anche per questo, non sopporto l'idea di dover suscitare pena negli altri per essere notata. Mi sembra un atteggiamento tipico degli estroversi depressi, attirare l'attenzione su di se con gesti eclatanti, con l'unico scopo di essere notati.
Per quanto riguarda i dittatori introversi che da noi non hanno attecchito, credo che sia perché l'Italia ha una cultura dominante troppo estroversa e un paese nel cuore del mediterraneo non avrebbe potuto essere altrimenti.
Nel nord Europa personalmente non vorrei mai viverci, sia per il clima che per il cibo, ma per quanto riguarda la mentalità per un introverso credo sia decisamente meglio..
Forum LIDI (Lega Italiana per la tutela dei Diritti degli Introversi) 
Diffusione mediatica della LIDI e del sito
Campagna di sensibilizzazione in TVspot provocatorio sull'introversione |
