Da chi avete ereditato l'introversione?

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  1. Terzapersona
     
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    E' un po' che non passavo da queste parti...

    Qualche tempo fa ho visto un servizio durante una trasmissione di approfondimento scientifico in cui si parlava di un esperimento condotto in russia dagli anni '50 fino ad oggi. L'obiettivo di tale esperimento era cercare di ottenere volpi addomesticabili attraverso un programma di selezione e di accoppiamenti programmati. In pratica le volpi che meno temevano l'uomo venivano selezionate e fatte accoppiare tra di loro generazione dopo generazione fino ai giorni nostri. Ebbene, le ultime generazioni di volpi, che sono addomesticate quasi come i cani, mantengono i caratteri neotenici propri dei cuccioli, evidenziando quindi la trasmissibilità genetica di questi tratti. Questi risultati mi sembrano assolutamente compatibili con la teoria dell'"origine neotenica" dell'introversione del dottore e quindi della trasmissibilità genetica della stessa.

    Quanto alle percentuali di popolazione introversa (aggiungerei un "fortemente") proposte da Anepeta in effetti mi sono sempre chiesto come siano state ricavate. Comunque un conto è la capacità di attrarre l'altro sesso un conto è poi avere figli. Mi pare che la bassa natalità sia piuttosto diffusa in generale.
     
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40 replies since 25/10/2010, 12:35   1158 views
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