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LordDrachen.
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ma perplesso in che senso? nel senso che dubitate che l'introversione abbia dei valori o che cosa? forse dovevo usare un'altra parola al posto di valori? il libro di anepeta dice cosi:
Manuale per capire ed accettare i valori e i limiti dell'introversione
intendevo "valori morali" .
il titolo del libro l'ho interpretato come "valori" in senso generale: lati positivi insomma.
su quello non ho nulla da obiettare.
i "valori morali" degli introversi sono diversi da persona a persona.
prendi solo me ed altri utenti qui, c'è un abisso in mezzo.
non ci sono "valori morali" propri dell'introversione, ci sono "valori morali" propri
di individui, società, culture, paesi, momenti storici.
io la penso così.