Serial Killer Introversi

Koenig4

Posted on 9/1/2011, 15:59 by: Koenig4

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Grazie. Cercherò di rileggere tante volte e con molta attenzione.

In base a quello che ho appreso dal Dottor Anepeta quì sul forum ritengo che i serial killer debbano essere in maggioranza degli estroversi introvertiti e in minoranza degli introversi introvertiti. Poichè tutti i serial killer sono accomunati dal condurre una vita schiva è difficile dire chi possa essere estroverso e chi introverso. Nel caso di Marco Bergamo il ritardo nell'apprendimento del linguaggio potrebbe deporre a favore dell'introversione, anche se naturalmente non ci può essere alcuna certezza. A parte questo nel forum abbiamo visto opinioni sul genere femminile molto "particolari" e anche, in determinati personaggi, un certo cinismo. Certo la distanza da Marco Bergamo è abissale ma quello che conta è che l'introversione possa benissimo avere in sè i "semi" per generare comportamenti sociopatici, anche dei più estremi, visto che ha generato personaggi come Hitler. Cosa dobbiamo concludere? In passato frequentando i Buddisti Tibetani un lama autenticamente Tibetano, cioè nato e cresciuto in Tibet, disse che colui il quale, professandosi Buddista, criticava offendeva o disprezzava altre fedi si poneva automaticamente al di fuori del Buddismo. Allo stesso modo nel forumlidi è bene dire a chiare lettere che colui il quale, professandosi aderente alla LIDI, critica offende o disprezza la tipologia estroversa oppure le donne estroverse o semplicemente le donne si pone automaticamente al di fuori della LIDI. E a nulla vale nascondersi dietro l'ambiguità di discorsi intricati o dietro il dichiararsi di corrente "moderata".

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