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francescoburich.
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Finalmente GODO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Dopo 20anni ke quello schifoso ha penetrato la Cultura Italiana generandola in un liberalismo disumano che ha provocato il decesso delle infrastrutture di cui un paese necessita, be, nonostante mi rendo conto che la collettività (io compreso) non ha preso consapevolezza delle macerie che il tutto ha provocato, forse, seppur molto lentamente si può mettere un freno alla povertà visibile a occhio nudo in cui è immerso l'italiano. Tutti coloro che gli hanno dato il voto e che hanno quell'atteggiamento "fanatico" di cui simboleggia il loro capo, è giusto che adesso fanno i conti con la realtà e ne paghino il pegno attraverso un sistema direttamente proporzionale ai danni che la comunità italiana ha dovuto subire. Sia vero Iddio che se andando in giro per Roma qualcuno mi vuole mettere in mezzo allo schifo di9 cui tutti ci ritroviamo, be, personalmente lo prendio a calci nel culo e gli faccio girare tutto il raccordo anulare. Io come tantissima gente, siamo cittadini premurosi e ONESTI il Nostro Paese e verso l'essere umano. Il boia e i suoi amici e estimatori non sono altro che dei fantocci che hanno speculato sill'economia, sulla politica, sull'etica e sull'appartenenza che ha sempre contraddistinto la CUltura ITaliana, che non è seconda a nessuno. Tutti noi attivisti dovremmo aspettare l'occasione propizia, che prima o poi si realizza, per andare al Parlamento per prendere a calci nel culo tutta quella gentaccia che ha mentito e veicolato la Realtà Italiana, verso una triste menzogna di cui tutti ci prendono per il culo. Ed io a farmi prendere per il culo per colpa de sta gentaccia, nun ce sto!!!
Er boia lo voio vedè che fa la fine come dell'amico suo al quale ha baciato la mano..un tempo....e m ha finito de fa soffrì la Popolazione Libica. PS: prendiamo esempio dalla gente libica e dal coraggio che hanno testimoniato e che va oltre!!! Difatti si sono disfatti di chi l'ha mandati allo sfascio andandolo aprendere a casa sua (Sirte) nascosto dentro un cunicolo come un topo. E i giornali nostri (indovinate un po' da parte di chi sono??) hanno parlato per giorni e giorni dell'ultimi 20 minuti del Colonnello e della sofferenza che gl'Insorti glio hanno fatto passare, attraverso starttonamenti, sputi, calci, schiaffoni ecc. E che vuoi che sia se messo aconfronto con quello che quello ha fatto con la sua popolazione in 40antanni!!!! Ma stiamo scherzando davvero??? Tra un po la colpa è degli insorti.... Certo che è proprio vero..la gente in generale ha proprio il cervello recintato e pieno di pommodori pachino!!! Via dal cazzo i potenti.
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elisabet.
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Ciao Francesco, purtroppo qui da noi il problema mi sembra più complesso. Questo demente che ci governa da anni non è un dittatore nel vero senso del termine, è stato"democraticamente" eletto dalla maggioranza dei nostri connazionali. E allora il lavoro più grosso da fare mi sembra quello di cambiare questa mentalità berlusconiana (non ti dimenticare che purtroppo lui è un modello per tante persone) ed il compito è davvero arduo e riguarda soprattutto il far emergere nuovi modelli culturali. Ma anche chi la pensa come noi non è solo e credo che sarebbe utile uscire più allo scoperto, ognuno secondo le proprie possibilità. Ma intanto come non gioire della sua scomparsa (spero definitiva) dalla scena politica? Spero che saremo capaci di costruire di meglio. . -
Allonsanfan.
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Eheh non nego che in questo periodo ho desiderato che arrivasse un altro tartaglia a far fare al berlusca la stessa fine dell'amico gheddafi.
Però è anche vero come dice elisabet che molti italiani l'hanno amato e ancora lo venerano come leader, solo che adesso sono delusi perché dicono che "non è più lui", il che sottintende che non rinnegano il loro voto in passato.
Segnalo questo articolo di massimo gramellini di cui cito un pezzo www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubr....asp?ID_blog=41
Entrai nella fase dell’apostolato attivo: volevo convincere il mio prossimo che B non era un liberale ma un monopolista, e che non gli importava niente dell’Italia ma solo dei fatti suoi. Mi arresi durante un trasloco, quando un operaio mi abbordò preoccupato: «Dottò, lei che mastica di politica, ma è vero che B pensa di vendere le sue televisioni?». «Ne dubito, ma lo spero. Diventeremmo un Paese normale, non crede?». «Io, se vende le tv, non lo voto più». «Come dice, scusi?» ululai. «Non lo voto più. Finché ha le tv è ricco e non ruba». «Ma così farà sempre e solo gli affari suoi!». «Ma facendo i suoi, sarà costretto a fare un po’ anche i miei. Se invece vende le tv, diventa un politico come tutti gli altri». Mi arresi. La sinistra doveva smettere di sostenere che l’italiano medio era vittima di Berlusconi. L’italiano medio era solo un Berlusconi più povero.
Ora è arrivato il momento del Grande Tecnico Mario Monti, che dovrebbe salvare l'italia con doti taumaturgiche da economista.
Di sicuro non possiamo prescindere da cure dolorose per risanare il paese, ma questo supermario avrà la forza di chiedere sacrifici a chi se lo può permettere, invece di farli ricadere solo sui poveracci? Ho la forte impressione che il "cetriolo" sia sempre in agguato.... -
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(Ho spostato la discussione, postata in "Diffusione mediatica del sito e della LIDI", in questa sezione)
Francesco avendo letto il mio FB sai bene cosa penso non solo di lui ma anche dei suoi elettori, responsabili come lui, insieme a lui, di tutto ciò che è avvenuto in questi anni e della deriva in cui è finita l'Italia tutta. Condanno loro quanto lui, perché se è vero che ritengo la democrazia un valore assoluto, e il diritto al voto un diritto inalienabile, detesto il democratismo con cui si controbbatte a qualsiasi giudizio di valore sul come i cittadini esercitano questo loro diritto, come se contestare e criticare e non condividere quel che il popolo democraticamente sceglie significasse mettere in dubbio lo stesso principio democratico.
Detto questo sono d'accordo con Elisabet, il caso italiano è un caso del tutto diverso. Ho sempre condiviso la definizione di Sartori, che a a proposito di Berlusconi ha parlato in questi anni di dittatura o sultanato democratico (senza che questo volesse dire ridurre e sminuire la gravità e pericolosità di quel che stava avvenendo).Mi arresi. La sinistra doveva smettere di sostenere che l’italiano medio era vittima di Berlusconi. L’italiano medio era solo un Berlusconi più povero.
D'accordo, d'accordissimo con Gramellini!
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Terzapersona.
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Ma no, niente esecuzioni, non se la merita neanche tanto è infima la sua statura storica. Sarebbe piuttosto da rinchiudere in qualche giardino zoologico insieme a gorilla e scimpanzè, da ometto infimo e ridicolo qual'è.
Tutti i riciclati che adesso abbandonano la nave dopo decenni di prostituzione, quelli sì che andrebbero fucilati.. -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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la gente in generale ha proprio il cervello recintato e pieno di pommodori pachino!!!
hahahaah
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imperia69.
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E' che, come in tutte le cose, un po' di consapevolezza non sarebbe male. Non basta il diritto al voto per essere democratici. Gli elettori dovrebbero dimostrare quanto meno di aver letto il programma del partito/candidato che stanno eleggendo. Invece si è puntato tutto sul leader carismatico. Quando l'ex moglie ha scritto ai giornali lamentandosi del suo comportamento con le donne ho letto le testimonianze indignate di molti suoi sostenitori ed era come se gli avessero toccato, che so? Totti o un altro idolo. B. non è stato un leader politico nel senso di uno che ha fatto delle proposte che sono risultate convincenti. Votare lui, almeno per alcuni, mi è sembrato più un atto di fede che di programmi politici.
E adesso? Io sono preoccupata: ci sarà da stringere la cinghia per chissà quanto tempo per colpa di una classe politica che ha raschiato il fondo del barile. Come se ne esce, non lo so.. -
francescoburich.
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E che il Relativismo contemporaneo mi fa venire i brividi...perchè presuppone la possibilità di accettare tutto nel senso, erroneo, del termine "Democrazia". Ogniuno è libero di esprimere quello che vuole"" Non è vero. Perchè con questa scusa lo metti a quel posto li ad altre persone. E io nun ce sto. SCUSATE l'irruenza, la rabbia e l'esasperazione che ho espresso nel Sito e non succederà più. Ma i compari der boia e tutti i suoi sudditi, se nel parlare quotidiano si manifestano agressivi verso chi ha finalmente "diritto" di godere per essere uscito da questa incomprensione (che ne gli ultimi 20 giorni di berlusconi ci costa altri 12 miliardi di euro di buffi...e indovinate un po' chi li paga???) be, chi prova ad essere agressivo invece di chinare il capo, lo prendo a calci. Sia vero Iddio!!FrancescoBurich
Cara Alessndra, dovremo stringere la corda per i prossimi 5 anni perlomeno...e senza bluff perchè se poco poco uno perde il lavoro o si ammala sono cazzi nostri!!. -
elisabet.
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Interessante articolo.......
Uno aspetta per anni di liberarsi del Cavaliere, scrive, manifesta, vota, si indigna, maledice Minzolini e la Minetti, accende ceri in chiesa in incognito perché il Capo illumini i suoi cardinali, i Casini, il caro Bersani così simpatico e così innocuo… e invece? Liberati dalla Carlucci e dallo Spread. Che poi, se lo chiedi in giro, tutti sanno chi è la Carlucci, ma lo spread mica lo conosce nessuno. Ha tutta l’aria di assomigliare a quelle cose che non puoi governare, tipo la Provvidenza, lo Spirito dei Tempi, lo strapotere dei Potenti, e via così, divagando e generalizzando e delegando le nostre colpe ad altri. Ha fatto di tutto il Cavaliere, violando ogni limite e ogni regola, calpestando il buonsenso e il buongusto, riportando il senso civico collettivo indietro di 50 anni, ma non è stato sconfitto dalla politica, non è stato cacciato dalla società civile. No. E’ stato disarcionato dallo spread (e infine calpestato dalla Carlucci).
C’è poco da esultare, perché tutti sanno cosa ci chiederà il signor Spread per rimediare alla catastrofe del non-governo berlusconiano. Dopo di che ci lascerà soli con le nostre macerie politiche, sociali, etiche, civlli. Tutte cose che non trovano spazio nei report della Banca Centrale Europea. Ci lascerà con la Grande Coalizione dei mercatisti fatalisti e dei sacrifici che tutti dobbiamo fare per oliare la macchina dello Sviluppo. Ci lascerà con leggi proto-marziali per garantire le Grandi Opere e proteggere il cantiere della Tav (che non serve più a nessuno, ma ormai è un feticcio, un equivoco su cui è utile continuare a equivocare) Ci lascerà con i convegni tra vescovi, politici cattolici e laici in cerca di una nuova verginità, tutti insieme a progettare il prossimo Grande Partito Popolare (a proposito di cose che non puoi governare) fondato sui Valori Non Negoziabili (i loro, naturalmente). Chissà come mai non riusciamo ad esultare. Ci hanno tolto anche il piacere di cacciare Berlusconi.
Fabrizio Tassi. -
imperia69.
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Verissimo. Il fallimento delle opposizioni e il trionfo dei mercati finanziari 
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Allonsanfan.
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Devo ammettere che nonostante tutto rimango affascinato dall'idea del governo tecnico, composto da scienziati saggi che instaurano una tecnocrazia che risolverà i problemi senza doversi affidare all'insipienza dell'uomo medio.
Non ho una grande fiducia nella gente e nella democrazia, non mi fido della "sacra volontà del popolo" che troppo spesso sfocia nel "democratismo", troppo spesso la gente, nei momenti di emergenza, fa la scelta sbagliata, e quando fa la scelta giusta spesso lo fa per il motivo sbagliato (come i referendum sul nucleare: la vicenda di fukushima non aggiungeva niente alle già notevoli motivazioni contro il nucleare, solo che come al solito la gente agisce solo quando viene manipolata dal pdv emotivo, vedendo immagini tragiche alla tv).
Lo so che questo governo monti sarà fatto solo di economisti molti dei quali legati alla finanza internazionale, che ci farà pagare un conto salato seguendo i consigli (le famose "riforme", che tradotto significa tagli e sacrifici) delle istituzioni che ci hanno portato all'attuale disastro, ma un po' ci spero lo stesso che questo governo di professori riesca sistemare le cose del nostro irrazionale e ottuso paese.
Sono l'unico che sotto sotto rimane legato all'idea della repubblica platonica governata dai saggi che impongono al popolino le scelte necessarie senza tenere troppo in considerazione i suoi umori mutevoli e autolesionisti?. -
LADINTJ.
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Sono l'unico che sotto sotto rimane legato all'idea della repubblica platonica governata dai saggi che impongono al popolino le scelte necessarie senza tenere troppo in considerazione i suoi umori mutevoli e autolesionisti?
In linea di principio io pure la penso così, il problema è che sarebbe impossibile mettersi d'accordo su chi è saggio e su chi non lo è e saremmo punto e a capo.
La scienza, per come viene intesa oggi, non è in alcun modo garanzia di vera sapienza.
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Enrico-buono.
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Ciao Francesco, purtroppo qui da noi il problema mi sembra più complesso. Questo demente che ci governa da anni non è un dittatore nel vero senso del termine, è stato"democraticamente" eletto dalla maggioranza dei nostri connazionali. E allora il lavoro più grosso da fare mi sembra quello di cambiare questa mentalità berlusconiana (non ti dimenticare che purtroppo lui è un modello per tante persone) ed il compito è davvero arduo e riguarda soprattutto il far emergere nuovi modelli culturali. Ma anche chi la pensa come noi non è solo e credo che sarebbe utile uscire più allo scoperto, ognuno secondo le proprie possibilità. Ma intanto come non gioire della sua scomparsa (spero definitiva) dalla scena politica? Spero che saremo capaci di costruire di meglio.
Democraticamente????????? Informati un pò meglio sui soldi che ha rubato (lodo Mondadori) e con cui ha pagato le campagne elettorali e pagato supporter. E' (ancora) padrone delle maggiori televisioni italiane e ha inquinato la RAI con uomini e soldi.
SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAA ma ancora credete a certe fandonie?
SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA. -
Enrico-buono.
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Tolto uno dei principali problemi del ventennio italiano, ma aspettoamoci ancora il suo colpo di coda. Ora bisogna riprendere ad analizzare seriamente i problemi della società italiana e dello stato. Sono veramente parecchi.
Ciò che ci ha portato al baratro politico ed al berlusconismo è stato un fattore estroverso (lui non lo è). La credulonità (si può dire così) del popolo italiano.
Io ho lasciato le mie aziende. Io sono entrato in politica. Io ho a cuore il mio paese. Io lavoro per l'Italia...
Sbandierare al vento un SACCO di CAZZATE. Ecco la verità.
Io voglio tutelare i miei interessi e non finire in galera, a scapito degli italiani.
Questa è stata l'essenza del berlusconismo e dei partiti che sono nati da questa dittatura della corruzione.
A mio avviso ascoltare cotanto ottimismo, la falsa fiducia, la sua maleducazione politica e umana, il suo gentlemenismo bauscia, ha raccolto un sacco di persone superficiali, arriviste e senza ideali. Queste persone ora inizieranno pian piano a cambiare rotta, a negare la loro simpatia per il folle. Queste persone, facendo anche delle associazioni con persone che conosco, non le ritengo molto riflessive, interiori e sagge.
Purtroppo queste persone ce le dobbiamo tenere, e sono tante!. -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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Ciao Francesco, purtroppo qui da noi il problema mi sembra più complesso. Questo demente che ci governa da anni non è un dittatore nel vero senso del termine, è stato"democraticamente" eletto dalla maggioranza dei nostri connazionali. E allora il lavoro più grosso da fare mi sembra quello di cambiare questa mentalità berlusconiana (non ti dimenticare che purtroppo lui è un modello per tante persone) ed il compito è davvero arduo e riguarda soprattutto il far emergere nuovi modelli culturali. Ma anche chi la pensa come noi non è solo e credo che sarebbe utile uscire più allo scoperto, ognuno secondo le proprie possibilità. Ma intanto come non gioire della sua scomparsa (spero definitiva) dalla scena politica? Spero che saremo capaci di costruire di meglio.
Democraticamente????????? Informati un pò meglio sui soldi che ha rubato (lodo Mondadori) e con cui ha pagato le campagne elettorali e pagato supporter. E' (ancora) padrone delle maggiori televisioni italiane e ha inquinato la RAI con uomini e soldi.
SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAA ma ancora credete a certe fandonie?
SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
credo che le virgolette di elisabet alludessero proprio a questo.
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