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davidedavidedavide..
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Anche il protagonista de "L'onda", il ragazzo che poi compie un omicidio/suicidio nel finale, è un personaggio introverso.
Sulla strage di Columbine Van Sant ha girato "Elephant".
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Franz86.
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vi sembrero' cinico..... ma da quante ne ho subite per la mia timidezza e introversione riesco a comprendere i ragazzi americani e breivik. tutta la stampa ad additarli come mostri e nessuna parola sul bullismo da loro subito.
Beh, subire il bullismo è una cosa, falciare decine di ragazzi sconosciuti a fucilate, uno dopo l' altro, mi sembra sia un po' diverso. E uno che ammazza a sangue freddo in questo modo non riesco proprio a comprenderlo, invece ...
Il problema è la società di massa, mica per nulla 'sto folle di Breivik ha potuto far strage di ragazzi, perchè evidentemente non li considerava nemmeno più esseri umani. Che questo tizio fosse introverso, estroverso, sociopatico, schizofrenico o qualsiasi altra cosa è irrilevante a mio avviso, c'è un modello sociale che frustra le persone e crea isolamento in moltissimi individui. Probabilmente gli squilibrati sono sempre esistiti, ma diciamo che la società contemporanea crea delle ottime condizioni per uno squilibrio di massa generalizzato, che raggiunge i massimi livelli di aberrazione in questi particolari individui.
Il modello sociale moderno distrugge ogni comunità, siamo sempre più sconosciuti tra sconosciuti (anche se, paradossalmente, viviamo a stretto contatto con moltissime altre persone) ... ed è evidente che così ogni tipo di inibizione tra sconosciuti diminuisce, anche quella verso lo scatenamento dell' istinto aggressivo.
Più che altro questi casi mi fanno poi riflettere sulla "finalità rieducativa della pena"....
Anders Breivik, introverso e neotenico |
