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Nicola..
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Beh, scusami, ma tutto ciò ha un che di adolescenziale ... solo che tu addirittura ti comporti coscientemente in un modo che ti porta ad avere disillusioni e sofferenze!
si, affronto queste questioni in maniera molto ingenua (non capisco perchè devi chiedermi scusa). mi viene spontaneo immaginare più di quel che so, andare oltre (forse troppo) fino a che non finisco per sovraccaricare di significati ogni singolo gesto della persona.CITAZIONELa scelta più saggia però sta nel cercare di trovare un equilibrio tra razionalità e sentimento, e nel non lasciarsi andare con la prima venuta solo perchè "è bello": le persone vanno conosciute prima. Non vorrei dietro tutto questo ci fosse in fondo la pura e semplice paura di stare soli.
difficile che mi lasci andare con "la prima venuta". è molto difficile che io mi interessi ad una persona. molto difficile. ma quando succcede, non è quasi mai un interesse che prendo alla leggera. diciamo che tendo ad innamorarmi (e con innamorarmi intendo proprio "avere una cotta") durante i primi colpi del "corteggiamento", quindi quando di lei so quel che basta ad immaginare o supporre il resto. non c'è nessuna paura di stare da solo ora come ora
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