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Rifiorire.
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i' che l'esca amorosa al petto avea,
qual meraviglia se di subito arsi?
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tandream.
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Non ho l'innamoramento facile ma anzi molto difficile (arriva dopo mesi o anni di conoscenza)... però la "cotta" no! Quella mi può prendere anche dopo un giorno di conoscenza, ma non le do peso... mi prendo l'emozione che mi da e mi faccio un sacco di viaggi che so rimanere tali. Perché se i viaggi si trasformassero in qualcosa d'altro sarebbe per me molto difficile: in una relazione metto tutta me stessa e non voglio rischiare di farlo per qualcosa che non ha delle basi reali. Quindi si, sono molto razionale ma allo stesso tempo quando in qualcosa ci credo davvero, non mi risparmio.
Perché le donne sanno quello che vogliono... anche se non tutte.
Questo dovrebbe accadere anche nell'uomo ma generalmente l'uomo capisce davvero ciò che vuole da una donna più tardi maturando... da alcuni punti di vista le donne sono maggiormente razionali o più padrone dei propri sentimenti (o dalle proprie ragioni...).. -
Ember.
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Questo dovrebbe accadere anche nell'uomo ma generalmente l'uomo capisce davvero ciò che vuole da una donna più tardi maturando...
E'uno dei motivi per cui spesso le donne si illudono di essere amate quando non lo sono, o non lo sono ancora (non che gli uomini non si illudano, ma forse sono meccanismi diversi).... -
crox.
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CITAZIONEdi recente ho avuto (o meglio, avevo cominciato) una relazione con una ragazza durata poco più di un mese: inutile dire che quando lei mi ha informato della sua incapacità attuale di abbandonarsi a qualsiasi impegno sentimentale io l'ho presa piuttosto male. e il bello è che io bene o male sapevo che sarebbe finita così.
allora dico io: è normale tutto questo? perchè molte persone riescono ad anteporre la razionalità al sentimento? è una cosa che mi da i brividi e che non credo di essere in grado di fare. anche se ammetto che risparmi molti dolori.
com'è possibile che le persone rinuncino a relazioni potenzialmente belle in nome di una decisione a priori? e com'è invece possibile che io ne sia totalmente incapace? voi, come me, vi buttate a testa bassa in queste cose e lasciate che succedano, o anteponete la riflessione in tutto?
Guarda io sono della scuola di pensiero:”Chi non risica non rosica” (non solo in ambito sentimentale)....quindi sì, sono una che si butta anche se ha delle perplessità. Questo però non significa buttarsi con tutti a prescindere, ma solo nel momento in cui si percepisce una certa sintonia con l'altra persona.
Secondo me le persone che antepongono la razionalità sono principalmente di due tipi:
- quelle che utilizzano il pretesto del “non sono pronta/o a una storia” oppure si comportano in modo ambiguo, per non rivelare la realtà (ovvero che non sono 'prese' o innamorate).
- quelle che hanno realmente paura...e che quando si lasciano andare fanno fuoco e fiamme (eh eh persone pericolose...
ma sono rari casi)
La maggior parte fanno parte della prima tipologia: non hanno il coraggio di dire che non sono realmente 'prese' e s'inventano scuse del tipo “non sono pronta/o”, “non riesco a impegnarmi”, etc...
comportamento abbastanza vigliacco, a mio avviso. Infatti le volte che mi è capitato di stare dalla parte dei 'non innamorati', ho sempre detto la verità in modo diretto, del tipo “non potrei mai innamorarmi di te”, “non sei il tipo di persona di cui potrei innamorarmi”. Meglio essere diretti, che dare false speranze comportandosi in modo ambiguo o tirando fuori la classica scusa del “non sono pronta/o”.. -
Neapolitan95.
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Secondo me le persone che antepongono la razionalità sono principalmente di due tipi:
- quelle che utilizzano il pretesto del “non sono pronta/o a una storia” oppure si comportano in modo ambiguo, per non rivelare la realtà (ovvero che non sono 'prese' o innamorate).
- quelle che hanno realmente paura...e che quando si lasciano andare fanno fuoco e fiamme (eh eh persone pericolose... ma sono rari casi)
La maggior parte fanno parte della prima tipologia: non hanno il coraggio di dire che non sono realmente 'prese' e s'inventano scuse del tipo “non sono pronta/o”, “non riesco a impegnarmi”, etc...
comportamento abbastanza vigliacco, a mio avviso. Infatti le volte che mi è capitato di stare dalla parte dei 'non innamorati', ho sempre detto la verità in modo diretto, del tipo “non potrei mai innamorarmi di te”, “non sei il tipo di persona di cui potrei innamorarmi”. Meglio essere diretti, che dare false speranze comportandosi in modo ambiguo o tirando fuori la classica scusa del “non sono pronta/o”.
In parte devo contraddirti su ciò che hai detto, perché non è vero che tutti coloro che hanno paura di innamorarsi, o che dimostrano di non innamorarsi dell'altra persona che ci sta provando con uno di loro, non vuol dire che hanno sempre paura di innamorarsi, perché alcuni di loro fanno così (come me) per evitare di compiere l'errore di buttarsi fra le braccia di qualcuno che gli fa credere di essersi interessato/a a lui/lei(tipico della fase adolescenziale), ma che durante la relazione si scopre che quella stessa persona che riempiva di elogi e di complimenti il suo, o la sua partner, in realtà fosse marcia dentro, anche se fuori era attraente (esattamente come Dorian Gray). E poi, non è vero che tutti non hanno il coraggio di dire in faccia di non provare nulla per quella persona, per questo, codesto e quello; anzi, a me è capitato di dover respingere delle avances che ho ricevuto da 3 ragazze soltanto (tutte e 3 in un anno, per altro, anche se spesso sono stato io ad essere respinto senza manco avere l'opportunità di poter conoscere delle ragazze, a causa del mio aspetto esteriore, questo quando ero all'inizio della mia adolescenza), perché per me erano troppo immature, e alla prima le avevo detto pure che doveva crescere ancora, ma parecchio però!. -
crox.
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CITAZIONEnon vuol dire che hanno sempre paura di innamorarsi, perché alcuni di loro fanno così (come me) per evitare di compiere l'errore di buttarsi fra le braccia di qualcuno che gli fa credere di essersi interessato/a a lui/lei(tipico della fase adolescenziale), ma che durante la relazione si scopre che quella stessa persona che riempiva di elogi e di complimenti il suo, o la sua partner, in realtà fosse marcia dentro, anche se fuori era attraente (esattamente come Dorian Gray).
Bé, anche questa è paura,
paura che l'altra persona si dimostri diversa da come appariva all'inizio.
(sembra di stare alla fiera delle ovvietà)
Quanto alla seconda parte del tuo discorso, evidentemente non hai letto il post di Nicola a cui si legava il mio intervento, eppure l'avevo anche riportato sopra al mio...
Nel post di Nicola si parlava di frequentazione già avviata (nello specifico era da un mese), non di generiche avances (come hai fatto tu).
E' chiaro che se nel post precedente avessi parlato di generiche avances, non avrei potuto fare certi ragionamenti - ad esempio quello sulla vigliaccheria di chi afferma di non essere pronto, mentre in realtà non è scattata la scintilla..
innamoramento facile o qualcosa del genere |
