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Giovane Velaour.
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Mi capita , poco raramente, che al momento della percezione di qualcosa sommato ad altre cose in dettaglio , mi vengono come dei flashback strani.
Nei limiti della mia coscienza , mi sembrano sempre dei ricordi molto remoti (quasi a tal punto da essere totalmente inconsci) di ambienti perlustrati (anche non reali) \oggetti conosciuti\persone conosciute\odori assaporati dolcemente o con amarezza\dolore , tristezza, depressione oppure amore (amore romantico )per il ricordo di una persona forse vista nei sogni infantili\melodie senza testo etc..
Tutte queste cose disposte in modi sempre disparati e con singolari frequenze accompagnate da colori.
it
Numero 1=bianco
N2=rosso
3=verde
4=marrone
5=giallo
6=verde chiaro
7=verde oscuro
8=nero
9=blu
10=Arancione
11=Arancione+bianco
12=arancione+rosso
13=arancione+verde (che schifo)
14=arancione+marrone . . .. e così via
... mi sa che è stata l'influenza di quelle barrette numerate che danno alle elementari
Lettera A=giallo
Lettera O=qualcosa di scuro
F=Marrone+giallo
L=Blu
I=Qualcosa come il bianco
N=Marrone scuro
M=marrone+rosso
T=Nocciola marrone
P=Rosso +giallo
... le altre non so
Matematica=giallo chiaro
Letteratura=Rosso ""estetico"" (non lo so spiegare)
Diritto=Blu chiaro
Fisica= Verde chiaro
Chimica=Viola
Storia=Marrone...
Le mozioni in vita mia mi sono sempre sembrate
Paura - Nero sfumato blu
Rancore - Rosso + viola
Tristezza - Blu ""congelato""
Felicità - Rosso con bianco
. . .le altre boh , non le provo da un po di tempo
In genere non mi danno mai disagio anche quando non corrispondono ai colori che mi vengono in mente
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.:Pedro:..
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Molto interessante, avevo letto un libro dove il protagonista era sinesteta. Aggiungeva al tutto un po' di fascino in più.
In ogni caso io non sono un sinesteta, anzi sono piuttosto negato quanto a creatività. Al di là degli abbinamenti banali ...non so andare.
Ad esempio se mi si chiedesse di dare un colore all'invidia risponderei razionalmente verde, perché è quel che ho sentito, non che ci sia un motivo particolare. O alla morte, risponderei rosso perché abbino la morte al dissanguamento... Grigio forse il colore della solitudine poiché è come se svanissero i colori della vita ...
Forse perché sono un INTJ, non so, ma ogni abbinamento di colore deve avere una ben precisa spiegazione razionale.
Quanto ad esempio all'abbinarlo a una materia o a dei numeri ...non riesco assolutamente. Non riesco a trovare un criterio per farlo.
Abbinerei istintivamente il verde al mio campo, la Biologia ...riferendomi alle foreste e alla clorofilla. O forse un marrone tipo ammuffito alla storia perché mi sa di vecchiume, ma se me lo si chiede per altre materie non sarei proprio capace di rispondere. Forse darei anche risposte stupide del tipo: "Mi viene spontaneo associare la Matematica al blu perché ho sempre avuto libri di matematica col contorno di copertina blu".
Ma questo non è parlare da sinesteti ovviamente ...
Ho sentito parlare della sinestesia di più in poesia però... "Urlo nero" (in non so che poesia di Quasimodo mi pare).
P.S. Una curiosità ...per chi ha questa dote ...a che colore abbinereste il mio nome, "Pedro"?. -
Ember.
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Per me Pedro è marrone o mogano... invece Pietro credo sia l'unico nome che vedo verde smeraldo 
Comunque, l'abbinamento può avere anche delle motivazioni precise, anche come dicevi il colore dei libri o influenze culturali... ad esempio penso che in moltissimi l'Irlanda la vedano verde!. -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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O forse un marrone tipo ammuffito alla storia perché mi sa di vecchiume
:O
noooooooooooooooooooooooooooooooo!
la storia antica è senz'altro porpora e oro! la preistoria acquamarina, il medioevo marrone scuro e la soria moderna color terracotta, il settecento verde ...e gli ultimi due secoli grigio fumo...
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Ember.
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Preistoria marrone, storia antica terracotta, medioevo verde scuro, seicento marrone chiaro, settecento oro, ottocento marrone scuro... storia moderna e contemporanea dipende dagli eventi. Spesso grigia! . -
.:Pedro:..
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Una domanda. Se si tratta del semplice associare dei colori in base ad una sensazione istintiva penso sia una cosa normale. Ma se è davvero sinestesia penso si debba sempre pervenire alla stessa associazione, anche a distanza di tempo, non trovate? . -
Ember.
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se è davvero sinestesia penso si debba sempre pervenire alla stessa associazione, anche a distanza di tempo, non trovate?
Mah non so bene, penso possa cambiare nel tempo in base alle esperienze... ad esempio da quando collego un compositore a una scena terribile che mi è capitata davanti agli occhi mentre lo ascoltavo, il compositore ha cambiato colore. Però ci sono certe cose che proprio non cambiano, ad esempio il mio nome è sempre stato verde e il mio cognome rosso
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.:Pedro:..
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Capito! Intendevo anche a distanza di poche ore o giorni. Chi non è sinesteta e non riesce a trovare un'associazione basata sui sentimenti o su qualche esperienza va a caso e di conseguenza non ricorderà, in seguito. . -
qualcosa.
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Anche l'associare i profumi alle emozioni, anche complesse, è sinonimo di sinestesia secondo voi? . -
Ember.
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Non so, l'olfatto è il nostro senso che ha più memoria per cui direi che è abbastanza normale associare odore a emozioni... a meno che non si faccia un'associazione tipo: "secondo me il profumo di rosa sa di nostalgia", è già un'affermazione più sinestesica... non so se mi sono spiegata. .
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