La finalità del forum

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  1. Franz86
     
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    Mi è capitato più volte di leggere della necessità di migliorare la visibilità in rete del forum e dell' associazione. Allo stesso modo però ho notato sempre e solo fugaci ( e soprattutto vaghi ) accenni all' intenzione di promuovere, far pubblicità etc. : credo si possa convenire però sul fatto che questo è affermare "tutto e niente", come si suol dire. Se qualcuno invece ha propositi più o meno chiari, ma soprattutto fattibili, ora potrebbe postarli qui.

    La mia impressione è che il forum sia stato creato con l' aspettativa (assolutamente lecita) che esso stesso diventasse veicolo di una nascente opera di sensibilizzazione sull' introversione e preludio virtuale di un' aggregazione reale, insieme al sito della lega introversi e al social network altrilidi ... purtroppo però, anche partendo con le migliori intenzioni, creare un qualsiasi forum è relativamente facile, renderlo frequentato molto meno (specialmente se intende trattare problematiche complesse), trasformare le "velleità" (mi si scusi il termine ma non me ne veniva in mente uno migliore) virtuali in iniziative concrete è praticamente un' impresa.

    La mia personale opinione è che, in sostanza, quel che poteva esser fatto è stato fatto; credo che eventuali notevoli e improvvisi sviluppi siano resi poco probabili sia dalla tematica ( l' introversione appunto, che come fattore "identitario" e aggregativo mi sembra piuttosto scarso ), sia dallo strumento virtuale in sè, di cui effettivamente si vedono tessere le lodi in ogni dove, ma che oggettivamente e al di là dell' abusata retorica dimostra di essere quasi sempre più contesto ricreativo che "potente mezzo di informazione e di formazione di opinioni".

    Personalmente ritengo che il dipingersi il forum come molto più di un semplice "luogo" di confronto (e anche di sfogo, ovviamente nei limiti della correttezza) su tematiche personali e generali sia un po' un abbandonarsi a voli pindarici ... ma, appunto, ci si può sempre confrontare. :)
     
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  2. nemesys32
     
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    Non ho una risposta, però pensando al forum mi viene da pensare al progetto seti per la ricerca di civiltà extraterrestri. Posto che un'incontro diretto è impossibile, visto che non si può superare la velocità di 300.000 Km/s e visto che non si può vivere più di 123 anni, a che servirebbe allora stabilire solo un contatto radio? I fautori della ricerca dicono che sapremmo di non essere soli nell'universo ma che esistono altre civiltà come la nostra con le quali scambiarsi la sapienza scientifica che ci aiutetrebbe a vivere meglio...
     
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  3. Diogene W
     
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    Finalmente Franz si rende utilerespect Apprezziamo.

    CITAZIONE
    il dipingersi il forum come molto più di un semplice "luogo" di confronto (e anche di sfogo, ovviamente nei limiti della correttezza) su tematiche personali e generali sia un po' un abbandonarsi a voli pindarici

    Detto sinceramente, non mi interessa quanto possa essere ritenuto volo pindarico. Dal momento che ti rendi conto che qualcosa può fare la differenza nella vita di una persona (e tu non te ne renderai mai conto, ma lì sta al tuo futuro psicoterapeuta spiegarti il perchè), è tuo dovere non solo diffonderla, ma aumentarne il potere (inteso come capacità di migliorare una vita).

    CITAZIONE
    ; credo che eventuali notevoli e improvvisi sviluppi siano resi poco probabili sia dalla tematica ( l' introversione appunto, che come fattore "identitario" e aggregativo mi sembra piuttosto scarso

    C'è una comunità virtuale di dimensioni considerevoli che si basa solo e solamente su fattori aggregativi "scarsi". www.experienceproject.com/

    CITAZIONE
    sia dallo strumento virtuale in sè, di cui effettivamente si vedono tessere le lodi in ogni dove, ma che oggettivamente e al di là dell' abusata retorica dimostra di essere quasi sempre più contesto ricreativo che "potente mezzo di informazione e di formazione di opinioni".

    L'efficacia di uno strumento dipende dallo scopo con cui questo strumento viene utilizzato. Sta tutta lì la questione.
    E tu devi iniziare a distinguere la retorica dalle emozioni delle persone :)

    CITAZIONE
    Personalmente ritengo che il dipingersi il forum come molto più di un semplice "luogo" di confronto (e anche di sfogo, ovviamente nei limiti della correttezza) su tematiche personali e generali sia un po' un abbandonarsi a voli pindarici ... ma, appunto, ci si può sempre confrontare. :)

    Ribadisco la mia stupida folle idealistica opinione: senza una buona gestione (=organizzazione) qualsiasi tipologia di idea finisce sprecata. E a questo si aggiungono le conseguenze sull'umore, la fiducia e l'autostima di chi ha creduto in quell'idea. Bisogna partire da lì, da chiedersi se gli ingranaggi funzionano o c'è bisogno di intervenire sulla struttura.

    CITAZIONE
    questo è affermare "tutto e niente", come si suol dire. Se qualcuno invece ha propositi più o meno chiari, ma soprattutto fattibili, ora potrebbe postarli qui.

    I tuoi discorsi del tipo "se non hai un buon piano non parlare" (gli stessi che mi sembra abbia fatto Ilaria, di cui comunque sottolineo la mia stima dato che alla fine è sempre l'unica rappresentante dellla LIDI che si degna di partecipare attivamente al forum e non solo) fanno parte di quei tipi di atteggiamenti che affondano le iniziative. E dimostrano un idealismo che tu dovresti odiare. Non ci sarà un salvatore che arriva fresco fresco, fa una bella proposta che mette tutti d'accordo e si lancia ad organizzarla. Essere schizzinosi sulle idee quando di idee non ce ne sono è una mossa controproducente. Si ringrazia che qualcuno ha parlato, ci si morde la lingua se si pensa che la proposta fa schifo, e si tenta di tirarne fuori il meglio.

    Qui si cerca fare democrazia senza popolo, ma è una sciocchezza: ci vuole un leader, distribuzione del lavoro e un accordo fra gli obiettivi pratici principali del "progetto". POI vengono le idee.

    CITAZIONE
    La mia personale opinione è che, in sostanza, quel che poteva esser fatto è stato fatto

    Io questa mentalità non riesco neanche a immaginarla, e mi fa venir voglia di mandare al diavolo la questione. Se la maggior parte del forum la pensa come te, ciao ciao. L'ultima cosa di cui un progetto ha bisogno è gente che non ha la motivazione di agire e che deve venir trascinata da una "buona idea."

    Sai che una delle tecnica di manipolazione mentale è quella di legare la massa al concetto di "non c'è niente da fare", impedendole di muoversi?





     
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  4. Franz86
     
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    CITAZIONE (nemesys32 @ 4/10/2012, 13:58)
    Non ho una risposta, però pensando al forum mi viene da pensare al progetto seti per la ricerca di civiltà extraterrestri. Posto che un'incontro diretto è impossibile, visto che non si può superare la velocità di 300.000 Km/s e visto che non si può vivere più di 123 anni, a che servirebbe allora stabilire solo un contatto radio? I fautori della ricerca dicono che sapremmo di non essere soli nell'universo ma che esistono altre civiltà come la nostra con le quali scambiarsi la sapienza scientifica che ci aiutetrebbe a vivere meglio...

    E invece mi sembra tu abbia qualche perplessità riguardo le finalità del progetto SETI ... :P



    CITAZIONE (Diogene W @ 4/10/2012, 17:52) 
    Finalmente Franz si rende utilerespect Apprezziamo.

    E' solo la legge dei grandi numeri ... :lol: Ma mi sa che l'apprezzamento finirà qui.
    CITAZIONE
    Detto sinceramente, non mi interessa quanto possa essere ritenuto volo pindarico. Dal momento che ti rendi conto che qualcosa può fare la differenza nella vita di una persona (e tu non te ne renderai mai conto, ma lì sta al tuo futuro psicoterapeuta spiegarti il perchè), è tuo dovere non solo diffonderla, ma aumentarne il potere (inteso come capacità di migliorare una vita).

    Sinceramente non comprendo perchè mai un introverso dovrebbe necessariamente anche solo interessarsi alla psicologia, per non chiedere per quale motivo l' andare da uno psicoterapeuta sarebbe addirittura ineluttabile come sembri paventare ... questo tipo di approccio, ad esempio, mi sembra una delle cause del limitato successo del forum.
    Ma veniamo alla parte del post in cui esponi le tue idee:
    CITAZIONE
    L'efficacia di uno strumento dipende dallo scopo con cui questo strumento viene utilizzato. Sta tutta lì la questione.
    E tu devi iniziare a distinguere la retorica dalle emozioni delle persone :)

    Ribadisco la mia stupida folle idealistica opinione: senza una buona gestione (=organizzazione) qualsiasi tipologia di idea finisce sprecata. E a questo si aggiungono le conseguenze sull'umore, la fiducia e l'autostima di chi ha creduto in quell'idea. Bisogna partire da lì, da chiedersi se gli ingranaggi funzionano o c'è bisogno di intervenire sulla struttura.

    I tuoi discorsi del tipo "se non hai un buon piano non parlare" (gli stessi che mi sembra abbia fatto Ilaria, di cui comunque sottolineo la mia stima dato che alla fine è sempre l'unica rappresentante dellla LIDI che si degna di partecipare attivamente al forum e non solo) fanno parte di quei tipi di atteggiamenti che affondano le iniziative. E dimostrano un idealismo che tu dovresti odiare. Non ci sarà un salvatore che arriva fresco fresco, fa una bella proposta che mette tutti d'accordo e si lancia ad organizzarla. Essere schizzinosi sulle idee quando di idee non ce ne sono è una mossa controproducente. Si ringrazia che qualcuno ha parlato, ci si morde la lingua se si pensa che la proposta fa schifo, e si tenta di tirarne fuori il meglio.

    Qui si cerca fare democrazia senza popolo, ma è una sciocchezza: ci vuole un leader, distribuzione del lavoro e un accordo fra gli obiettivi pratici principali del "progetto". POI vengono le idee.

    Io questa mentalità non riesco neanche a immaginarla, e mi fa venir voglia di mandare al diavolo la questione. Se la maggior parte del forum la pensa come te, ciao ciao. L'ultima cosa di cui un progetto ha bisogno è gente che non ha la motivazione di agire e che deve venir trascinata da una "buona idea."

    Sai che una delle tecnica di manipolazione mentale è quella di legare la massa al concetto di "non c'è niente da fare", impedendole di muoversi?

    Il tuo discorso sarà pure ineccepile dal punto di vista formale ... ma in sostanza cos' hai detto?
    CITAZIONE
    ci vuole un leader, distribuzione del lavoro e un accordo fra gli obiettivi pratici principali del "progetto". POI vengono le idee.

    Ma il leader di chi?
    Il lavoro ... quale lavoro?
    Gli obiettivi pratici ... sì sì, ma quali sono?
    Il progetto ... certamente. Dov'è?

    A me sembra che PRIMA debbano necessariamente venire le idee, altrimenti... di cosa stai parlando? Della gestione teorica di un progetto qualsiasi?
    Ciò che hai scritto, togliendo la frase "(...) gli stessi che mi sembra abbia fatto Ilaria, di cui comunque sottolineo la mia stima dato che alla fine è sempre l'unica rappresentante dellla LIDI che si degna di partecipare attivamente al forum e non solo.(...)" potrebbe essere copiato pari pari su un forum ... che ne so ... di aspiranti pasticcieri, di soci nella gestione di ristoranti, di persone in cerca di delucidazioni sull' apertura di punti vendita in franchising ...
    Cioè, non è solo generico ... di più, è genericissimo! :lol:
     
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  5. Diogene W
     
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    Ma va bene arrivare al punto, no problem.

    Però devi capire una cosa: per costruire un tavolo ci sono delle regole da seguire che, concorderai con me, valgono per tutti i tavoli. Ora, stessa cosa: far funzionare un progetto di diffusione mediatica ha le sue regole generali applicabili in qualsiasi ambito. Infatti il discorso che mi fai alla fine non è sbagliato. Tu però temi che le proposte generiche siano futili. Ma io penso a step, e personalmente non ritengo la LIDI ancora pronta per lavorare sul livello di specificità che ti piacerebbe tanto.

    CITAZIONE
    Ma il leader di chi?

    Parlo di un punto di riferimento, un'autorità che tenga le redini del progetto. Davvero, so di avere la testa dura, ma non riesco a pensare ad altro che ad una struttura gerarchica (in questo caso da mantenere comunque online) per risolvere i problemi. Dare alla gente dei compiti velocizza le cose, soprattutto quando sanno a chi rivolgersi.

    CITAZIONE
    Il lavoro ... quale lavoro?

    Quello che deriva dal progetto. Dai alla gente un ruolo e la macchina comincerà a muoversi. Es. (senza esempi tu non vivi :rolleyes: ) Metti che un nuovo arrivato nel forum, un pivellino come tanti altri che ha appena scoperto di essere introverso, leggendo non so cosa viene su con l'idea che bisognerebbe fare una manifestazione in più punti di Italia per farsi vedere. é un introverso, quindi prima che trovi il coraggio di sputare fuori le sue idee passano anni. Poi, quando lo trova, ha due possibilità: scriverlo sul forum alla prima occasione o contattare un mediatore (Ilaria). Nel primo caso ci sarà una discussione fra gli utenti che arriverà inevitabilmente a stroncare l'idea (= lui perde fiducia in quello che pensa e la LIDI perde "manodopera intellettuale"). Nel secondo caso il mediatore riferirà la proposta a chi di dovere nella onlus reale: si entra nella burocrazia, la risposta si perderà e tutto sarà dimenticato.

    Ecco: stabilire una buona organizzazione del lavoro significa smettere di sprecare le idee, l'energia e sopratutto l'ingenuità della gente che inziia a scrivere in questo forum. Mi segui? Sto davvero facendo filosofia?

    CITAZIONE
    Gli obiettivi pratici ... sì sì, ma quali sono?

    Quelli stabiliti dalla LIDI, anche se putroppo a me sembra ci siano più obiettivi teorici che pratici. Se davvero è così, allora qualcuno dall'alto deve stenderli, oppure progettare un tot di incontri tra membri del forum (scelti come?) per farlo. Io mi concentrerei su "diffusione delle informazioni riguardardanti l'introversione" e "diffusione del nome, delle attività, delle proposte ecc della LIDI."
    Dovrebbe semplicemente rappresentare la direzione del progetto, in modo tale che ci sia più semplice capire se stiamo andando avanti o no. Non aspetta che dall'alto vengano le proposte, i soldi e la partecipazione necessaria.

    CITAZIONE
    Il progetto ... certamente. Dov'è?

    è quello che mi chiedo anch'io.

    Io non sto dimenticando la realtà, Franz, ma la sto cercando di incasellare in teorie che possano comprendere tutte le tipologie di incognite (a partire dalle informazionid della LIDI che non ho e che hanno solo quelli che ci lavorano dentro).

    Poi boh, sarò io fuori di testa.
     
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  6. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    Ringrazio (Diogene) per la stima e ripeto (in generale): per concludere qualcosa, bisogna buttare giù un progetto. Stabilito quello, si divide il lavoro e si comincia. Non è una presa di posizione, è che altrimenti è praticamente impossibile fare alcunchè. E' come costruire una casa partendo dal tetto e senza disegno.

    Per qualunque progresso servono innanzitutto umiltà, costanza e responsabilità.
    Voglia di fare, soprattutto. Serve impegno. Serve anche, purtroppo o per fortuna, tanta tanta tanta azione pratica, concreta.
    Perchè io apprezzo davvero la volontà di chi si mette lì, pensa e cerca di trovare una soluzione, ma non bisogna dimenticare che qualunque piano deve essere prima di tutto fattibile, nel senso che io posso anche mettermi qui e dire: "se scrivessimo sulla luna W LA LIDI con la bomboletta spray, avremmo moltissima visibilità, prendiamo un razzo e andiamo!" che ovviamente è un discorso teoricamente perfetto, ma nei fatti... altrimenti si sta solo lì a parlare a vuoto, girando in tondo, tanto per criticare, ma è un intervento del tutto sterile perchè la critica (che secondo me è il vero e forse unico motore del miglioramento) non porta a niente se non ha come presupposto un'alternativa a ciò che si vuole criticare.

    Non dobbiamo dimenticare, poi, che fare una proposta significa prendersi una responsabilità, nel senso che è molto facile parlare dando per scontato che poi sarà qualcun altro a mettere in pratica quello che noi abbiamo detto.
    Non c'è bisogno di ideologi, di intellettuali, la cornice teorica bella salda con il suo inventore ce li abbiamo già, servono persone che hanno voglia di fare concretamente. Purtroppo è così, ogni progetto ha bisogno dei suoi disgraziati che vanno in giro e lo attuano.

    Questo non vuol dire che tutti siano obbligati a partecipare se non ne hanno voglia, qualunque forma di costrizione e forzatura non è assolutamente nelle corde dell'associazione, ma ripeto, chi propone sapendo di non potere o volere fare niente di fatto, (che è legittimissimo, perchè ognuno ha la sua vita, le sue necessità, i suoi interessi e i suoi problemi) dovrebbe secondo me almeno essere umile.

    E ve lo giuro, ve lo giuro e stragiuro, lo dico con tutta la tranquillità e la benevolenza del mondo.

    Qualcosa si può senz'altro fare, senz'altro migliorare e si deve.
    Impegnamoci e cerchiamo di arrivare a qualcosa tutti insieme.
     
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  7. Diogene W
     
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    CITAZIONE
    per concludere qualcosa, bisogna buttare giù un progetto. Stabilito quello, si divide il lavoro e si comincia.

    Precisamente. Quindi:
    - Lo fai tu
    - Lo fai tu insieme agli altri moderatori
    - Lo fa Anepeta
    - Lo fa il consiglio (si chiamava così?)
    - Organizzi incontri con noi e lo facciamo insieme
    - ...?

    Momentaneamente sei l'unica autorità in gioco. Dire "facciamolo tutti insieme appassionatamente perché la linea della LIDI è quella dell'armonia e della pace" semplicemente non funziona. Qualcuno deve avere più potere di altri.

    Poi: entro quando?

    CITAZIONE
    nel senso che io posso anche mettermi qui e dire: "se scrivessimo sulla luna W LA LIDI con la bomboletta spray, avremmo moltissima visibilità, prendiamo un razzo e andiamo!" che ovviamente è un discorso teoricamente perfetto, ma nei fatti... altrimenti si sta solo lì a parlare a vuoto, girando in tondo, tanto per criticare, ma è un intervento del tutto sterile perchè la critica (che secondo me è il vero e forse unico motore del miglioramento) non porta a niente se non ha come presupposto un'alternativa a ciò che si vuole criticare.

    Basta con 'sta cosa di "parlare a vuoto", sul serio. Ma è così difficile da capire? Nessuno vuole perdere tempo, è scontato e lo capisco, ma so anche benissimo che una persona ha bisogno di sentirsi utile ad una comunità e se la prima cosa che le si dice è "sì ma tanto stai parlando a vuoto" quella persona la prossima volta non parlerà più. é questa la vera democrazia: l'ascoltare le idiozie fino alla fine e poi mettersi lì a discuterle ed approfondirle come se fosse idee geniali. Ed è sicuro che si cava sempre fuori qualcosa.

    CITAZIONE
    Non dobbiamo dimenticare, poi, che fare una proposta significa prendersi una responsabilità, nel senso che è molto facile parlare dando per scontato che poi sarà qualcun altro a mettere in pratica quello che noi abbiamo detto.

    Te lo spiego sperando di non suonare troppo brusca: io voglio dare il mio contributo, sì, ma se tu e altri cominciano a starmi sulle palle, se io non mi trovo bene, ho delle mie stupide difficoltà personali, non mi sento ascoltata, non riesco ad aggiustarmi tra gli impegni, ho difficoltà di non so quale genere per non so quale motivo ecc. ecc. io non voglio venire bollata come "quella che parla parla ma poi non fa". La responsabilità non è una scusa per aspettarsi dagli altri il lavoro gratis. Nè per usarli come capo espriatorio alla fine di tutto solo per sfogare le proprie frustrazioni. Sia chiaro. Se dai la possibilità alla gente di lavorare, questa lavora. Se la motivi, se la ispiri, se capisci le sue difficoltà, lei imparerà a superare i suoi limiti.
    Certo che per ora più che persone stimolate vedo gente scoraggiata(o cacciata). Ma non approfondiamo.

    CITAZIONE
    Non c'è bisogno di ideologi, di intellettuali, la cornice teorica bella salda con il suo inventore ce li abbiamo già, servono persone che hanno voglia di fare concretamente. Purtroppo è così, ogni progetto ha bisogno dei suoi disgraziati che vanno in giro e lo attuano.

    Sì, ma ricorda sempre che i confini fra pigrizia, paura e bassa autostima non sono così facili da identificare. E spesso questo tipo di problema si risolve con il supporto, non con la critica (indipendentemente da quanto questa critica sia fondata).

    CITAZIONE
    Impegnamoci e cerchiamo di arrivare a qualcosa tutti insieme.

    Senza autorità è il caos.
     
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  8. Franz86
     
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    CITAZIONE (Diogene W @ 4/10/2012, 21:36) 
    (...) é questa la vera democrazia: l'ascoltare le idiozie fino alla fine e poi mettersi lì a discuterle ed approfondirle come se fosse idee geniali (...)

    Allora ci sarebbe da sperare che in questa vera democrazia la libertà di parola sia estremamente limitata, altrimenti non se ne esce più ... roll1
    CITAZIONE (Diogene W @ 4/10/2012, 21:36) 
    Senza autorità è il caos.

    sturmtruppen2

    Seriamente ora, il cercare di tenere insieme una struttura collegiale effettiva con una leadership efficiente non è certo cosa facile se non sulla carta, e ciò sarebbe concretamente realizzabile solo in presenza di persone realmente eccezionali che si conoscano bene e si stimino profondamente.

    Ma sinceramente io intendevo fare un discorso molto più terra terra sulle finalità del forum, non mettere in discussione l' intera struttura di un' associazione a cui io (e nemmeno tu, credo) non sono associato. Mi sembra piuttosto fuori luogo.
    Mi spiego meglio: tu ora sei (immagino) cittadina italiana, godi dei diritti civili e politici e fai parte di questo stato, quindi puoi anche votare o proporti per essere eletta. Ma se ti metti ad analizzare la struttura e l' indirizzo politico che so, dell' Islanda, comprenderai certamente che, non essendo appartenente a quella comunità, la tua opinione può essere solo relativa e comunque assolutamente teorica, concretamente non può influire in alcun modo. E così è per tutte le comunità, anche per le più piccole come le associazioni, prima si entra a farne parte e se ne vive la realtà, poi eventualmente si possono avanzare serie proposte di cambiamento.
    CITAZIONE (Diogene W @ 4/10/2012, 20:27) 
    Ecco: stabilire una buona organizzazione del lavoro significa smettere di sprecare le idee, l'energia e sopratutto l'ingenuità della gente che inziia a scrivere in questo forum. Mi segui? Sto davvero facendo filosofia?

    No, non ti seguo. Perchè, ora si starebbero "sprecando le idee, l' energia e soprattutto l' ingenuità della gente che scrive sul forum"? In che senso? Dopotutto ci siamo tutti iscritti liberamente.

    Edited by Franz86 - 5/10/2012, 08:49
     
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  9. Diogene W
     
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    Discutere con uno che ha ammesso di non credere nella possibilità di fare qualcosa di più di ciò che si è già fatto è inutile.

    Senza offesa, sul serio, perché apprezzo la tua disponibilità nell'almeno stimolare un dibattito. Però comincio ad avere l'impressione che la gente che resta nel forum e quella che del forum se ne infischia. Interessante.
     
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  10. Miyamoto Musashi
     
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    In effetti, per iniziare un progetto basterebbe mettersi lì, capire cosa si vuole fare e iniziare sin da subito a lavorare. Anche con cose semplici, senza astrattezze varie.
    Da quanto ho capito, l'intento principale ora è di far pubblicità, quindi si potrebbe unire al sito che è pubblicità virtuale con vera e propria pubblicità.

    Ad esempio quella discussione che era stata aperta delle vignette, con delle scene tipiche che coinvolgono la vita di tutti i giorni di un introverso, potrebbe essere portata avanti e sarebbe già un progetto concreto.
    Un'altra cosa potrebbe essere di preparare dei gadget, fatti direttamente dagli utenti, nei momenti in cui si possono incontrare dal vivo. Qualsiasi oggetto dovrebbe andare bene, purché sia una cosa carina, il problema e solo riuscire a realizzarli, ma effettivamente su internet si trova tutto quindi è uno scoglio sormontabile.

    In aggiunta si potrebbero mettere dei video su youtube, oltre a quelli che sono già presenti... magari partendo proprio da quelle vignette... poi non ha neanche senso iniziare mille cose, sia per una questione di impegni extra degli utenti, sia per il numero di utenti che dovrebbero sobbarcarsi il lavoro
     
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  11. Diogene W
     
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    CITAZIONE
    Ad esempio quella discussione che era stata aperta delle vignette, con delle scene tipiche che coinvolgono la vita di tutti i giorni di un introverso, potrebbe essere portata avanti e sarebbe già un progetto concreto.
    Un'altra cosa potrebbe essere di preparare dei gadget, fatti direttamente dagli utenti, nei momenti in cui si possono incontrare dal vivo. Qualsiasi oggetto dovrebbe andare bene, purché sia una cosa carina, il problema e solo riuscire a realizzarli, ma effettivamente su internet si trova tutto quindi è uno scoglio sormontabile.

    In aggiunta si potrebbero mettere dei video su youtube, oltre a quelli che sono già presenti... magari partendo proprio da quelle vignette... poi non ha neanche senso iniziare mille cose, sia per una questione di impegni extra degli utenti, sia per il numero di utenti che dovrebbero sobbarcarsi il lavoro

    Io ci sto. Il problema è: chi fa cosa? quando? come? E chi decide il progetto, le scandenze ecc? In più l'idea deve essere prima discussa, e molti diranno che per le vignette qualcuno deve proporsi a farle se no non si combina niente, per i gadget non ci sono soldi e i video su youtube nessuno vuole farli.
     
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  12. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    CITAZIONE (Franz86 @ 5/10/2012, 08:10) 
    Seriamente ora, il cercare di tenere insieme una struttura collegiale effettiva con una leadership efficiente non è certo cosa facile se non sulla carta, e ciò sarebbe concretamente realizzabile solo in presenza di persone realmente eccezionali che si conoscano bene e si stimino profondamente.

    Ma sinceramente io intendevo fare un discorso molto più terra terra sulle finalità del forum, non mettere in discussione l' intera struttura di un' associazione a cui io (e nemmeno tu, credo) non sono associato. Mi sembra piuttosto fuori luogo.
    Mi spiego meglio: tu ora sei (immagino) cittadina italiana, godi dei diritti civili e politici e fai parte di questo stato, quindi puoi anche votare o proporti per essere eletta. Ma se ti metti ad analizzare la struttura e l' indirizzo politico che so, dell' Islanda, comprenderai certamente che, non essendo appartenente a quella comunità, la tua opinione può essere solo relativa e comunque assolutamente teorica, concretamente non può influire in alcun modo. E così è per tutte le comunità, anche per le più piccole come le associazioni, prima si entra a farne parte e se ne vive la realtà, poi eventualmente si possono avanzare serie proposte di cambiamento.

    Esattamemente, si tratta proprio di questo.


    Cmq Miya la tua mi sembra una bella idea. Io ci sto.
    Chi altro sarebbe disposto a dedicarcisi?
    Sto pensando però che gli unici momenti in cui ci vediamo sono i raduni e l'auto-aiuto (se riusciamo a farlo partire...), perciò i momenti in cui ci potremmo vedere per fare i gadget sono quelli.
    Così, ad intuito, mi viene da pensare che poche delle persone che partecipano ai raduni sarebbero interessati a fare questa cosa, perciò mi verrebbe da dire facciamoli nel buco di tempo successivo alle due ore del gruppo d'auto-aiuto.

    Dunque per ora siamo io e te Miya, a voler fare questa cosa. Su youtube ci sono senz'altro dei corsi per fabbricare cose carine, e se non ci sono, prenderò un libro, e se non esiste nessun libro, ce li inventeremo.

    Direi che per cominciare potremmo fabbricare dei portachiavi, che sono relativamente semplici, basta intagliare del legno, smaltarlo, insomma, niente di impensabile. Anche col materiale di ricliclaggio si possono fare grandi cose.
    Poi altre idee ci verranno.

    I gadget potrebbero essere spediti ai soci nel momento dell'iscrizione oltre che distribuiti per pubblicità.
    Per ora fabbrichiamoli, al modo di distribuirli ci penseremo a cose fatte.

    Bene, fatevi avanti o voi che volete partecipare! :D
    Stabilito il gruppo (che può anche essere composto solo da me e Miya, nel senso che se proprio non troviamo nessun altro, io spero si aggiungano altri, ma anche se così non fosse non fa niente, visto che non è come un gruppo d'auto-aiuto o un raduno o che ne so dove bisogna essere in almeno un certo numero) inoltro la richiesta al Consiglio Direttivo così sapremo se effettivamente c'è la possibilità di cominciare questa cosa (anche in termini di budget).
     
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  13. Diogene W
     
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    Miyamoto ha proposto tre cose:
    - vignette
    - gadget
    - video su youtube

    Perché non iniziamo con approfondirli tutti e tre?
     
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  14. Miyamoto Musashi
     
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    Se si riuscisse a farli per conto nostro, che secondo me è meglio, non sarebbe una spesa granché impegnativa. Ribadisco che per me va bene iniziare con sta cosa, devo solo iniziare a guardarmi in giro, per il materiale, libri, pensare agli oggetti ecc. Di video su internet ce n'è, anche non direttamente sui gadget, ma su creazioni manuali di vario tipo (e da questi si potrebbe prendere spunto, per portachiavi, borsettine, piuttosto che altro).
    La distribuzione, forse sarebbe più ostica, vada quindi per i soci e poi al massimo si potrebbero trovare dei luoghi strategici con alti tassi di introversione :). Prima sono da fare, e col tempo ci si può perfezionare. E se non funziona, amen. Lo teniamo come incipit
     
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  15. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    In effetti potremmo anche farli ognuno a casa sua, poi quando ci vediamo mettiamo tutto assieme.

    Per le vignette c'è il topic a parte.

    Sui filmati, qualcuno di voi ha una reflex buona per filmare (pre-condizione per qualunque filmato)?
     
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14 replies since 4/10/2012, 12:05   971 views
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