Continuazione discussione: "il paradosso di Anepeta"

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  1. Nicola.
     
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    non ti sembra di vederne perchè l'introversione non è così evidente. un introverso in "pace" con se stesso è un individuo normale, non è un tipo brutto gobbo che se ne sta in un angolo a guardarsi le scarpe. delle persone,amici, di cui mi sono circondato, ad esempio, non sono sicuro al 100% di chi sia introverso e di chi non lo sia. io capisco a pieno l'invisibilità dell'introverso, la sua individualità; non mi aspetto un introverso pride sulla falsa riga del gay pride, sarebbe grottesco!

    ripeto, non è detto che un ragazzo introverso italiano debba necessariamente sentire la necessità di partecipare ad un forum di introversi. la necessità di frequentare un forum simile nasce dal bisogno di confronto con individui simili, dal bisogno di sentirsi accettato; comunque sia chi scrive qua è in cerca di un confronto intellettuale con persone vagamente simili a lui. chiaramente sono ben più di 1000 le persone che potrebbero partecipare attivamente, e non solo giovani, ma:

    -c'è chi semplicemente non conosce il forum. non è così largamente pubblicizzato
    -chi non si è mai interrogato sulla sua natura
    -chi non accetta la sua natura
    -chi la accetta ma non ne sente il bisogno
    -chi non usa (o abusa) di internet

    potrei continuare. preciso comunque che partecipare ad un forum non è una panacea per ogni male. è un metodo (come mille altri!) per avere più coscienza di sé. ma è solo un riparo per chi non è riuscito ad avere questo tipo di confronto nella vita di tutti i giorni. quindi non è importante che vi partecipino, di per se non vuol dire nulla, è importante siano coscienti del loro modo di essere.
     
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38 replies since 6/11/2012, 16:30   1260 views
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