Euforia e Depressione

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  1. Yorick75
     
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    CITAZIONE (yukino76 @ 18/4/2013, 11:19) 
    Umore altalenante, anche io. Non ai livelli descritti da Kuja01 (Pensi al suicidio???).
    Come dice Yorick dipende sempre da qualcosa, anche piccole cose. Forse la nostra spiccata sensibilità influisce sul nostro umore, cosicchè "apparenti" piccole cose hanno un effetto non così piccolo. Basta un piccolo complimento/riconoscimento e la giornata "vola", così come un piccolo silenzio/disattenzione e la giornata "precipita". Un profumo particolare e sei in paradiso, una notizia alla TV e sei all'inferno.
    Del resto, l'esuberante emotività e sensibilità non sono caratteristiche dell'introversione? Penso che ciò si ripercuota sull'umore in maniera molto intensa.
    Più che disturbo bipolare (che è una cosa seria, che richiede dei chiari criteri di diagnosi e quindi il post di Kuja01 è quanto mai vago) parlerei di spiccata sensibilità agli eventi esterni, con ripercussioni sul mondo interiore, e quindi sull'umore. Magari, a volte, non ti rendi neanche conto di quale sia stato ESATTAMENTE lo stimolo esterno che ti abbia toccato così profondamente, e allora vai in confusione perchè non riesci a trovare una spiegazione al tuo stato d'animo.

    No, no... niente "Addio, mondo crudele!". La mia riflessione era di carattere generale sulle cose che mi fanno stare bene o male. C' è un motivo, un qualcosa: come per tutti del resto. Non ho sbalzi d' umore repentini, bruschi, immotivati da quadro clinico. Sono solo diventato più sensibile (invece che indurirmi il tempo ha avuto l'effetto contrario).
    Ampliando il discorso poi, a volte ho degli stati emotivi contrastanti e paradossali. Sono carico di energia e aperto al mondo, ma trovo il mondo impreparato o indifferente e questo mi affloscia - in passato, magari, è stato il contrario. Mi sento fuori tempo e penso che questa energia vada spenta; oppure sono scazzato e vorrei rimanerci, ma una situazione o una persona mi da uno spunto per ridere, e non resisto, e mi dico: vabbe' mi tocca uscire dalla modalità "oggi non ci sono".
    Non riesco a vivere uno stato d' animo fino in fondo. E' nell'ultimo periodo (1 anno e 1/2) che ho queste sfaccettature. Forse prima ero più monocorde. Adesso ho questa tensione in atto: se sono contento, qualcosa mi dice che non dovrei esserlo. Se non sono contento, qualcosa mi dice che dovrei esserlo.
     
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16 replies since 6/1/2013, 20:38   444 views
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