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tandream.
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Il M5S non può fare la rivoluzione perché non ha un'orizzinte di senso di ribaltazione del sistema. La loro prospettiva è la banale instaurazione di un sistema liberaldemocratico alla Svizzera ( con massicce iniezioni di democrazia diretta).
dal loro punto di vista sono antisistema i partiti attuali che hanno deviato la democrazia in un sistema corrotto dove tutti gli attori si accordano per mantenere i propri privilegi. In effetti è risaputo che l'Italia è una democrazia malata, dove è il rispetto delle regole è considerato una sciocchezza e dove i furbi sono eroi nazionali.
Solo da noi i M5S possono sembrare rivoluzionari.
Infatti, secondo non è possibile ribaltare lo stato delle cose odierne. Anche se si facesse un'eventuale vera Rivoluzione ben presto si tornerebbe come prima perché l'intero sistema globale funziona così e a quello siamo legati da troppi anni. Anch'io avevo pensato che Grillo volesse trasformare l'Italia in una sorta di Svizzera, sarebbe una cosa eccezionale ma purtroppo è solo un'utopia, a meno che non si verifichi anche l'utopia che riesca a prendere il 100% del Parlamento. A tutt'oggi mi sembra l'unico "colpevole" invece del fatto che semplicemente siamo rimasti fermi e con un'ulteriore declassatura delle agenzie. Siamo in serie Z. Alla fine se continua così si rivelerà non come il movimento che ha rinnovato qualcosa ma che anzi ha finito a rovinare la situazione già fin troppo critica dell'Italia. Se si accordasse con Bersani farebbe la cosa migliore, ma non accadrà.
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Allonsanfan.
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Mi sono pentito amaramente di aver votato PD. Ma col senno di poi non sarebbe stata neanche una grande genialata votare M5S. La scelta era tra una banda di corrotti e una banda di ritardati. La cosa migliore sarebbe stata disegnare qualcosa di osceno sulla scheda, giusto per sfogarsi, tanto non cambia niente.
Il PD bramava l'inciucio e si vede dalla poca convinzione con cui ha trattato con grillo. Però i 5stelle non vogliono cambiare il paese, sennò con Bersani ci avrebbero provato un po' più seriamente. Vogliono urlare e basta. Cazzo ma un governo di due mesi, giusto per fare la legge sul conflitto di interessi, non potevano farlo?
Vabbé siamo in Italia, qui nulla cambierà mai. Perché mi sono illuso?
A inciucio fatto, quali sono le vostre considerazioni?. -
Nicola..
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quei pochi minuti in cui sono a contatto con la realtà sento continuamente dire "inciucio inciucio inciucio". non ho seguito niente delle vicende politiche, non riesco a seguirle, non so come seguirle, di certo non attraverso tv e giornali, mi spiegheresti la situazione? . -
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Io sinceramente volevo aprire un thread perché mi sto preoccupando. Mi sto preoccupando di vedere tutta gente complottista che urla l'inciucio e sono l'unico che non vede nulla. Anzi, una cosa l'ho vista subito: appena dopo lo streaming di Bersani con Crimi e Lombardi, ho pensato "OK, allora ci rimane solo un governo PD-PDL, oppure andranno al voto ma dopo aver cambiato la legge elettorale, ma per cambiarla dovranno mettersi d'accordo, allora, accordo per accordo, governeranno insieme".
Eppure non sono né un genio né un grande competente di politica.
Però, Dio mio, tutta questa gente che cade dalle nuvole io non riesco a capirla. Addirittura oggi Di Pietro diceva che il PD doveva andare subito al voto
. Poi leggo sui giornali online e su Facebook QUINTALI di insulti ai piddini, colpevoli di "aver fatto finta di voler fare un governo con Grillo".
Secondo me non ci vuole un genio a capire che Grillo voleva far fare praticantato di opposizione ai suoi "cittadini" eppure antiinciucisti di ferro come la Puppato, sul FQ solo due giorni fa ha avuto bisogno di Shimon Peres che le parlasse del "principio di realtà". Meglio tardi che mai. Dopo due mesi si riesce a fare 1+1=2.
Credo che la mia visione della politica italiana come un bipartito tra berlusconiani e antiberlusconiani, sia ancora attuale e veritiera, con i secondi più forti, incazzati e numerosi, ma stavolta divisi a metà e questa divisione ha comportato alla sconfitta che i votanti del PD (di cui molti sono stati semplici seguaci del voto utile e ingenui inconsapevoli che il PD non è di sinistra) non riescono ancora ad accettare.quei pochi minuti in cui sono a contatto con la realtà sento continuamente dire "inciucio inciucio inciucio". non ho seguito niente delle vicende politiche, non riesco a seguirle, non so come seguirle, di certo non attraverso tv e giornali, mi spiegheresti la situazione?
Il centrosinistra ha vito di misura le elezioni col 29% e necessitava di allearsi o col Movimento cinquestelle di Grillo o col centrodestra, per avere la maggioranza al senato. Senza maggioranza al senato non si può governare.
Adesso PD (senza SEL), centrodestra (senza Fratelli D'Italia e Lega) e Scelta Civica di Monti hanno appena fatto l'accordo per un governo.. -
Allonsanfan.
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Io sinceramente volevo aprire un thread perché mi sto preoccupando. Mi sto preoccupando di vedere tutta gente complottista che urla l'inciucio e sono l'unico che non vede nulla. Anzi, una cosa l'ho vista subito: appena dopo lo streaming di Bersani con Crimi e Lombardi, ho pensato "OK, allora ci rimane solo un governo PD-PDL, oppure andranno al voto ma dopo aver cambiato la legge elettorale, ma per cambiarla dovranno mettersi d'accordo, allora, accordo per accordo, governeranno insieme".
Eppure non sono né un genio né un grande competente di politica.
Però, Dio mio, tutta questa gente che cade dalle nuvole io non riesco a capirla.
Le cose stanno semplici. Tra la dirigenza PD e il suo elettorato c'è sempre stata una certa franchezza. Anche l'appoggio al governo Monti era stato digerito perché, tutto sommato, rientrava in un passaggio che aveva una sua logica - anche se criticabile.
La dirigenza PD dice al suo elettorato da mesi e mesi che il PD non è mai stato alleato con Berlusconi, si è limitato ad appoggiare un governo tecnico e che mai avrebbe potuto fare un governo politico, e sopratutto dopo queste elezioni mai avrebbe potuto allearsi col PDL. Fino a marzo tutti i principali dirigenti PD ripetevano che mai si sarebbero alleati col PDL.
Tu lo davi per scontato ma in realtà non lo era, perché comunque loro avevano detto delle cose da qualche anno a questa parte, ed erano stati coerenti con quello che hanno detto. Quindi ci si poteva aspettare che lo sarebbero stati anche questa volta. Dopo il colloquio fallito con Crimi e Lombardi l'opzione, facilissima e auspicata dall'elettorato di centrosinistra, era votare un presidente della repubblica condiviso coi 5Stelle e poi riprovare a fare un governo PD-M5S mettendo da parte Bersani, o al limita andare alle elezioni sperando di vincerle e dicendo agli elettori di sinistra che avevano votato grillo "avete votato in matto che non capisce niente, votate noi che siamo i veri antiberlusconiani". Non era un'ipotesi così peregrina.
La giravolta improvvisa ha deluso le speranze di milioni di persone che credevano che si, i dirigenti PD sono mosci, ma alla fine non sono brutte persone.
L'elettorato antiberlusconiano si è diviso tra chi non ne poteva più di questa gente moscia e chi, con uno stomaco di ferro, aveva deciso di provare a dare fiducia a un governo che, se vinceva, poteva fare qualcosa di buono. Invece vedere le promesse tradite e deluse in modo così smaccato e arrogante ha generato una rabbia enorme. Ci sono parlamentari che hanno applaudito a Prodi e il giorno dopo l'hanno affossato col voto segreto. Io credo, a memoria d'uomo, che sia difficile fare una giravolta così repentina in così poco tempo.
Ecco, per essere più sintetici: quest'ultimo inciucio è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Il voto dato al PD alle elezioni 2013 era un'ultima occasione in cui milioni di persone hanno voluto metterli alla prova per capire se ci sono o ci fanno, dopo venti anni di delusioni. Per vedere se è vero che "stavolta è diverso, andrà bene". Il problema è che la dirigenza PD non si è resa conto che scherzava con il fuoco, credeva di avere sempre il proprio elettorato fedele alla linea. E questo dimostra quanto sono una casta lontano dalla realtà.. -
.Dopo il colloquio fallito con Crimi e Lombardi l'opzione, facilissima e auspicata dall'elettorato di centrosinistra, era votare un presidente della repubblica condiviso coi 5Stelle e poi riprovare a fare un governo PD-M5S mettendo da parte Bersani, o al limita andare alle elezioni sperando di vincerle e dicendo agli elettori di sinistra che avevano votato grillo "avete votato in matto che non capisce niente, votate noi che siamo i veri antiberlusconiani". Non era un'ipotesi così peregrina.
Avevano anche detto però che le elezioni del PdR era altra cosa rispetto al governo, perché il PdR dura sette anni e non deve essere assolutamente invischiato in una trattativa di compromesso con altre questioni.
Quindi secondo me le allusioni di Grillo sono state l'unica cosa che somiglia ad un inciucio.
Anch'io pensavo che il PD si piegasse a votare Rodotà, ma il PD è un caso particolare: è nato dalle ceneri del PCI, quindi considerato di sinistra, ma come ha ammesso Fassina in TV, c'è una componente ex-DC che probabilmente è più forte di quella ex-PDS. E Rodotà era troppo di sinistra, tant'è che la Cancellieri è andata più vicina a venire scelta di essere sostenuta dal PD.La giravolta improvvisa ha deluso le speranze di milioni di persone che credevano che si, i dirigenti PD sono mosci, ma alla fine non sono brutte persone.
L'elettorato antiberlusconiano si è diviso tra chi non ne poteva più di questa gente moscia e chi, con uno stomaco di ferro, aveva deciso di provare a dare fiducia a un governo che, se vinceva, poteva fare qualcosa di buono. Invece vedere le promesse tradite e deluse in modo così smaccato e arrogante ha generato una rabbia enorme.
Ma la questione è che i voti sono troppo pochi. E' come se non avesse vinto. Non sono promesse tradite, sono numeri troppo bassi per mantenere le promesse.Ci sono parlamentari che hanno applaudito a Prodi e il giorno dopo l'hanno affossato col voto segreto. Io credo, a memoria d'uomo, che sia difficile fare una giravolta così repentina in così poco tempo.
Il PD è figlio e vittima del voto utile. Hanno voluto costruito un partito intorno ad una Babele, ci hanno guadagnato alle elezioni, ma ci sono degli effetti collaterali. E così si spiega la lentezza nel prendere le decisioni e l'incapacità di nascondere le eterogeneità nelle votazioni segrete..
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