Problemi con le Slutwalk

Il bisogno di appartenenza

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  1. dobson17
     
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    Ciao crox. Le violenze psicologiche che ho subito da mia madre da mia sorella da mia zia e dalle mie cugine, più tutte le donne che mi hanno rifiutato o lasciato in quanto introverso, ti assicuro che non sono state tanto normali e solo la mia forza mentale ha impedito che impazzissi o mi suicidassi. Invece sono quì e non sono d'accordo con chi ha commentato prima di me che ha scritto, in pratica, che tutte le donne sono puttane. Io non mi riconosco in questa idea. Penso che se una donna o un uomo sceglie il partner che ritiene migliore per se ha tutto il diritto di farlo, le scelte nella vita di coppia sono un fatto del tutto personale, non sociale, chi lo contesta o è uno sciocco o è una persona intossicata dal dolore. Certo il dolore non giustifica l'acredine o peggio l'odio ma in un forum di psichiatria forse si parla di qualcosa di più del semplice dolore.

    Ti consiglio vivamente di seguire in Tv il programma Amore Criminale. Non è un programma di propaganda femminista invece ha lo scopo di fare prevenzione e salvare delle vite di donne potenziali vittime per mano dei loro partner. Insegna che ci si può ribellare e insegna che le escalation portano tutte all'esito omicidiario ( consentimi il termine, femminicidiario è un pò difficile da pronunciare anche a mente ;) ). In particolare insegna che è pericolosissimo l'ultimo appuntamento chiarificatore perchè è quello dove la donna muore.
    Barbara D'Urso invece non fà propaganda femminista, se la facesse la rispetterei almeno in parte, lei fà di peggio, lei vuole solo fare audience e, quindi, lo fà per sostenere la pubblicità televisiva della rete per cui lavora. Tanto il fenomeno è distorto che è nato il fenomeno dei falsi testimoni attratti dai compensi economici per andare a testimoniare in Tv tant'è che, sia l'ordine degli avvocati che l'ordine dei giornalisti, sono scesi in campo per protestare e per minacciare di prendere provvedimenti. Sò distinguere tra programma e programma e non ho mai parlato di propaganda femminista. Il problema non è parlare di questi omicidi ma valutarli prendendo come riferimento una società perfetta dove la delinquenza non esiste ma sono tutti santi. Il fatto è che non è così e fra dieci secoli le morti per femminicidio ci saranno ancora perchè i delinquenti esistono ed esisteranno sempre. Dire muoiono 175 donne uccise tutte per mano del partner quindi quei partner non potevano che essere maschilisti è una delle spiegazioni possibili perchè si può anche interpretare dicendo che la cosa in comune che avevano quegli uomini è che erano dei delinquenti. Io penso che sia ingenuo invece pensare che se un uomo uccide lo faccia senza pensare che lo fà rischiando di finire il resto dei suoi giorni in galera. C'è un solo nome per chi commette un delitto sapendo di farlo contro la legge e sapendo che verrà punito con la galera ed è delinquente. Dopodichè Amore Criminale fà benissimo a volere insegnare alle donne a difendersi con la fuga perchè in natura la prima strategia di difesa adottata da qualunque animale è proprio la fuga. Guarda che io non sono così stupido da dire che se la violenza esiste è perchè le donne vanno in giro succinte, con la minigonna in topless eccetera, provocando l'uomo. Io invece sono testimone oculare di donne che camminano da sole a tarda ora in strade buie e solitarie. Ho visto la prima ho visto la seconda ho visto la terza mi sono detto : ma allora siete veramente incoscienti. Io dopo le venti di sera non vado in giro da solo neanche nelle strade principali perchè ho paura, non vado da solo in campagna perchè ho paura. Non mi consola il fatto che siccome sono maschio corro meno pericoli delle donne perchè quanto meno non corro il rischio di essere stuprato. Non lo faccio e basta perchè corro il rischio di subire una rapina violenta di incontrare un folle di incontrare un branco di cani randagi. Prendi l'ultimo caso di femminicidio, quello dell'insegnante che faceva jogging in aperta campagna. Ma come si fà a classificarlo come caso di femminicidio? La donna andava da sola in un aperta campagna, che è capitato anche a me di fare per cause di forza maggiore, per aver perso l'autobus, e che ancora oggi mi fà rabbrividire al pensiero del pericolo che ho corso di incontrare un cane da pastore. Come si fà a parlare di femminicidio quando l'omicida è una persona che non è sana di mente ma al contrario un maniaco criminale seriale? Io non dico come Feltri che il femminicidio non esiste. Esiste, senz'altro, ma valutiamo bene caso per caso e forniamo i numeri corretti.

    E' vero che non si può generalizzare il comportamento di tutti i movimenti femministi avendone visto uno solo ( ammetto di avere dato una sbirciatina solo a quello ) così pure in quel blog non tutti i post erano come quello che ho citato. Ma un movimento femminista serio, una femminista militante seria, di fronte ad uno slogan come un uomo morto non stupra dovrebbe dire con chiarezza io mi dissocio da una simile rozzezza, la violenza non si combatte con la violenza neanche pensata, il maschilismo non si combatte con la misandria. Ma io non parlo di femministe parlo di psicologhe e criminologhe in Tv per cui l'Italia è tra i paesi più maschilisti del pianeta, dove il tasso di maschilismo è elevatissimo e propongono l'educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado. Ma dove sono tutti questi diritti negati? Il fatto che ancora non abbiamo avuto un primo ministro donna? E la soluzione? L'educazione civica nelle scuole, una vera genialità, non c'è che dire, strano che non ci abbia mai pensato nessuno! A che ci siamo educhiamo i bambini a non rubare così avremo risolto il problema della corruzione nella politica! Le psicologhe e criminologhe dovrebbero interrogarsi semmai perchè gli uomini esitano di più in eventi criminali e delittuosi, rispetto alle donne. E' parzialmente vero, perchè su Wikipedia, che non è certo il massimo delle enciclopedie, e cavolate ce ne possono essere scritte, nella lista dei più pericolosi serial killer ci sono, tra i più efferati, anche delle donne. Non si può negare l'asimmetria ma forse non è solo riconducibile a fatti culturali ma ad una differenza psico-biologica che non può essere annullata. Questa è la nostra specie e questa dobbiamo accettare, una specie dove il maschio è fisicamente più forte e psicologicamente più aggressivo, come nella maggior parte dei mammiferi.

    Va bene, puoi pensare che sono maschio, e anzi che in quanto maschio incarno il modello che vede la criminalizzazione di tutti i maschi e la santificazione di tutte le femmine, sebbene io ho la mia identità e la mia personalità. Guarda però che una volta ho fatto gli auguri per l'8 Marzo ad una donna e lei mi ha mandato a cagare perchè quell'augurio lo considerava un offesa, si dissociava dal femminismo, ancora oggi rido al pensiero. Le manifestazioni femministe ci sono ancora e i giornali ne parlano, per questo mi ritengo abbastanza sicuro nel dire che per la donna Iraniana non c'è stata alcuna manifestazione. C'è uno scollamento non solo della società ma delle stesse donne, e queste manifestazioni vengono disertate, raccolgono al massimo qualche centinaio di partecipanti, quando va bene, configurandosi come un semplice fenomeno folkloristico.

    Io non sono un negazionista, sono perfettamente consapevole che prima del '900 la donna europea era ne più ne meno nelle condizioni di un servo della gleba o di uno schiavo romano. Sono pure consapevole che i diritti non vanno solo conquistati ma vanno anche tutelati, tant'è che questo forum è quello di una associazione che "tutela" diritti e non cerca di conquistarli. Io sono solo allergico alle ideologie che si alimentano di ideologie, peggio ancora quando si adoperano toni di pseudo-fanatismo. Non è vero che tutte le donne sono puttane ma è altrettanto vero che tutti gli uomini non sono maschilisti. Se ogni anno muoiono 175 donne per femminicidio e 3.000 persone per incidenti automobilistici vuol dire che per una donna è più pericoloso mettersi in macchina che mettersi con un uomo. Proprio perchè ho una mia identità, e non sono il modello maschile solo perchè sono un maschio, se si accetta questo si può accettare che le critiche non sono solo distruttive ma possono essere costruttive e che tra l'essere in totale disaccordo e l'essere in perfetto accordo c'è la possibilità di essere parzialmente d'accordo. Se si accetta questo la discussione potrà essere stata costruttiva, ognuno potrà avere imparato dall'altro. Altrimenti resteremo invischiati nel modello di lotta di genere per cui tutti i maschi sono in lotta con tutte le femmine e viceversa, un'idea non ingenua ma proprio sciocca nella sua banalità.

    Ho verificato che le 600 euro vengono elargite alle madri. In senso tecnico si chiama discriminazione positiva e l'Europa insegna che non ci devono essere discriminazioni negative ma neanche positive, vedi anni di pensionamento e vedi permessi mamma/papà. Mi sembra però che sia più grave in senso culturale, che invece di combattere il pregiudizio lo alimenti, fà passare il messaggio che solo la donna deve occuparsi dei figli e che finiti i mesi di congedo e finiti i soldi sono cavoli suoi, perchè è una lenticchia, e non può che essere così, nessuno stato potrebbe sostenere un welfare di maternità imponente senza andare in bancarotta.
    Non mi disturba ma mi sembra un autogol. Boh!

    Ricapitolando, quando una donna esce con il fidanzato rischia la sua vita di più per essere salita in macchina e non per avere accanto il fidanzato. Invocare il cambio culturale dei 30 milioni di uomini perchè 175 di loro decidono autonomamente, assumendosene la responsabilità di fronte alla legge, è tanto offensivo quanto potrebbe essere dire che serve un cambiamento culturale delle 30 milioni di donne perchè 175 di loro sono prostitute. Il cristianesimo ha provato da 2.000 anni a far avvenire un cambio culturale ma sembra non sia servito a molto. Focalizzarsi sul cambio culturale serve solo a perdere di vista i mezzi per salvare delle vite ora e subito. Qual'è poi questo cambio culturale? Forse chi uccide lo scopre dopo che si và in galera? Sempre riguardo l'insegnante che faceva jogging uccisa, è stato un delitto di estrema violenza che merita una pena esemplare ma questa povera donna poteva essere ancora viva se un'altra donna, che aveva denunciato il maniaco, non avesse ritirato la denuncia legando le mani alla polizia visto che non esiste la possibilità di un perseguimento d'ufficio. Questa disgraziata ci deve pensare la notte che moralmente ha sulla coscienza questa professoressa. E allora prima di invocare il cambio culturale, invochiamo il braccialetto elettronico e il perseguimento d'ufficio, pensiamo a salvare vite umane subito e non fra vent'anni che le martiri servono solo alle coscienze sporche.

    Edited by dobson17 - 18/12/2014, 15:04
     
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53 replies since 18/4/2013, 12:55   1243 views
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