Problemi con le Slutwalk

Il bisogno di appartenenza

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  1. crox
     
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    Dobson,
    L'ho già scritto prima, ma lo ribadisco: tutti nella vita abbiamo sofferto (chi più chi meno), ma questo non può giustificare le manifestazioni d'odio e le offese.
    Come ha già scritto Cu tip precedentemente, l'essere introversi non significa giustificare qualsiasi tipo di comportamento solo perché siamo più comprensivi. Si può cercare di comprendere, questo sì, ma non giustificare.
    Nella vita reale ognuno risponde delle proprie parole e azioni, e così dovrebbe essere anche in uno spazio virtuale. Tra l'altro il forum che ci ospita non è un forum di psichiatria, ma è lo spazio che un'associazione (che si occupa anche di psichiatria) ha messo a disposizione non come 'mero sfogatoio', ma come spazio di discussione. Quindi le offese misogine non sono accettabili e giustificabili, perlomeno non da parte mia (non sono uno psichiatra e non mi metto a psicanalizzare persone da dietro un monitor).

    --
    Quanto al resto mi sembra che tu abbia frainteso/distorto (spero non volutamente) alcune cose:

    1. Io non ho mai parlato in termini di 'voi' e 'noi'. Rileggiti quello che ho scritto. Ho parlato di cultura maschilista che influenza tutti, anche le donne stesse.
    Quindi non riesco a capire il nesso logico tra quello che io ho scritto precedentemente e le tue affermazioni attuali, quasi a voler cercare ad ogni costo la polemica sterile:

    CITAZIONE
    Va bene, puoi pensare che sono maschio, e anzi che in quanto maschio incarno il modello che vede la criminalizzazione di tutti i maschi e la santificazione di tutte le femmine, sebbene io ho la mia identità e la mia personalità.”

    CITAZIONE
    “Proprio perchè ho una mia identità, e non sono il modello maschile solo perchè sono un maschio, se si accetta questo si può accettare che le critiche non sono solo distruttive ma possono essere costruttive e che tra l'essere in totale disaccordo e l'essere in perfetto accordo c'è la possibilità di essere parzialmente d'accordo. Se si accetta questo la discussione potrà essere stata costruttiva, ognuno potrà avere imparato dall'altro. Altrimenti resteremo invischiati nel modello di lotta di genere per cui tutti i maschi sono in lotta con tutte le femmine e viceversa, un'idea non ingenua ma proprio sciocca nella sua banalità.”

    Ho mai parlato di lotta di genere? Bah...

    Questo a casa mia significa deviare la discussione dal piano della concretezza per portarla sul piano della diatriba fine a se stessa.

    Non ho mai parlato di lotta di genere o tra i sessi. Quello che ho fatto è stato solo rispondere ad alcune tue 'affermazioni'. Nello specifico ho risposto alle tue considerazioni sul fenomeno della violenza sulle donne, sul welfare per le famiglie, sul movimento femminista.



    2. tiri in ballo l'ideologia, quando io non l'ho mai fatto, anzi ti ho risposto portando degli esempi concreti e oggettivi: il funzionamento dei servizi della prima infanzia, i problemi dei servizi territoriali alla persona (tra cui i centri anti-violenza) e i movimenti femministi (insieme eterogeneo di organizzazioni sociali, che tu hai dimostrato di non conoscere - a parte quattro deliri che hai letto su internet ...). Questa è la tua affermazione:

    CITAZIONE
    Io sono solo allergico alle ideologie che si alimentano di ideologie, peggio ancora quando si adoperano toni di pseudo-fanatismo. Non è vero che tutte le donne sono puttane ma è altrettanto vero che tutti gli uomini non sono maschilisti.

    A chi/cosa ti riferisci? Io non ho mai parlato di ideologia, né ho mai affermato che tutti gli uomini sono maschilisti. Anzi precisamente la mia affermazione è stata questa:
    La cultura maschilista esiste e influisce in questo senso, non è il 'movente', ma lo sfondo su cui si verificano questi episodi, in quanto le dinamiche relazionali sono influenzate dalla cultura di riferimento.
    Questo non significa affermare che tutte le persone siano maschiliste, perché non è così (anche se ci sono ancora molti molti uomini e donne maschilisti ). Ma che tutti siamo influenzati dalla cultura sì, è vero."


    Quindi a chi ti stavi riferendo? Stai parlando con me, ma è come se parlassi con un'altra persona, perché tiri fuori dei riferimenti del tutto impropri. Non capisco: lo fai per provocare polemiche sterili?

    Sono diretta perché non mi piace che mi si mettano in bocca (in maniera più o meno esplicita) cose che non ho detto.

    E faccio queste precisazioni perché mi sembra assurdo continuare a discutere se tu prima non ammetti di aver distorto/frainteso queste cose.



    --

    Riguardo alla manifestazione per la donna iraniana, dico la mia a titolo personale (dato che insisti su questa cosa):
    per me è più importante aiutare concretamente (se posso e riesco) le persone che mi sono vicine che siano donne, uomini e bambini (persone della mia città, del mio territorio con cui sono a contatto), piuttosto che manifestare per una persona che sta fisicamente molto lontano da me, perché concretamente non potrei esserle d'aiuto. Quindi se devo mettere sul piatto della bilancia le due cose, scelgo di agire concretamente per le persone che mi sono vicine e che posso aiutare realmente e concretamente.
    Questo è il mio parere (tra l'altro non sono nemmeno femminista), quello delle numerose organizzazioni femministe non so, sicuramente ci saranno pareri contrastanti e diversi, il mondo è bello perché è vario.

    --

    Invece sorrido quando parli di autogol, non è la prima volta che tiri fuori questo concetto, e anche qui non capisco il nesso logico del tuo discorso.

    CITAZIONE
    Ho verificato che le 600 euro vengono elargite alle madri. In senso tecnico si chiama discriminazione positiva e l'Europa insegna che non ci devono essere discriminazioni negative ma neanche positive, vedi anni di pensionamento e vedi permessi mamma/papà. Mi sembra però che sia più grave in senso culturale, che invece di combattere il pregiudizio lo alimenti, fà passare il messaggio che solo la donna deve occuparsi dei figli e che finiti i mesi di congedo e finiti i soldi sono cavoli suoi, perchè è una lenticchia, e non può che essere così, nessuno stato potrebbe sostenere un welfare di maternità imponente senza andare in bancarotta.
    Non mi disturba ma mi sembra un autogol. Boh!

    Di chi sarebbe l'autogol? della Fornero? La legge porta il nome di Fornero, che sì è una donna, ma a me non risulta che sia la rappresentante suprema delle donne :) ! Anzi...
    quindi non riesco a capire perché dovrebbe essere un autogol! Fornero rappresenta se stessa e al massimo il suo partito, ma di certo non le donne.

    Il problema è che tu interpreti tutto in questi termini: 'noi', 'voi', 'non mi disturba'...quindi sei tu che stai parlando di lotta tra i sessi, allora! Sei tu interpreti le cose in questo modo e pensi che tutti gli altri sulla terra la pensino come te, ma perché mai dovrebbe essere così per tutti? io non sono così e non mi mettere in bocca (in maniera implicita o meno) cose che non ho detto. Perché io di lotta tra i generi non ho mai parlato. Ripeto, ho solamente risposto a determinate tue considerazioni e fin qui tutto bene, ma se mi si continua a mettere in bocca certe cose m'incazzo perché non è corretto.
     
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53 replies since 18/4/2013, 12:55   1243 views
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