Problemi con le Slutwalk

Il bisogno di appartenenza

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Evergreen

    Group
    Member
    Posts
    3,385
    Location
    est Italia

    Status
    Online
    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 19/4/2013, 14:25) 
    sìsì intendevo su nilalienum

    Forse qualcosa.
     
    Top
    .
  2. Miyamoto-
     
    .

    User deleted


    Potrebbe non darti fastidio solo il fatto che certe persone si vestino in maniera succinta, ma anche altri fattori che collegati ad essi, possono in qualche maniera favorire il pregiudizio, che trova innumerevoli conferme nell'ambiente che ti circonda...

    Ma che è lo slutwalk?
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Evergreen

    Group
    Member
    Posts
    3,385
    Location
    est Italia

    Status
    Online
    CITAZIONE (Miyamoto- @ 20/4/2013, 15:45) 
    Potrebbe non darti fastidio solo il fatto che certe persone si vestino in maniera succinta, ma anche altri fattori che collegati ad essi, possono in qualche maniera favorire il pregiudizio, che trova innumerevoli conferme nell'ambiente che ti circonda...

    Che tipo di pregiudizio e conferme?

    CITAZIONE (Miyamoto- @ 20/4/2013, 15:45) 
    Ma che è lo slutwalk?

    Cortei fatte da uomini e donne, dove le donne si vestono da prostitute, dicono loro per lamentarsi di atteggiamenti maschili contro la loro libertà di esibire la pelle.
     
    Top
    .
  4. Allonsanfan
     
    .

    User deleted


    WarlordManiac, io penso che nel dibattito sulle proprie idee, sia fondamentale, prima di tutto, l'onesta intellettuale. Ovvero la capacità di esprimere giudizi senza farsi influenzare da sentimenti e simpatie e sentimenti. E' uno dei motivi per cui ritengo sbagliato indicare l'empatia come criterio unico per decidere i valori del mondo, cosa che va molto di moda oggi. Però ognuno empatizza in modo diverso, perché in realtà non esiste: è una nostra costruzione mentale, in realtà noi non sentiamo quello che sentono gli altri, al limite possiamo immaginarcelo, ma a volte sentiamo troppo poco, a volte troppo (cioé ci dispiace per delle persone senza che in realtà queste persone soffrano: in viene in mente i genitori e i nonni che sono sempre angosciati per la possibilità che i nipoti abbiano fame, con il risultato di rimpinzarli anche quando sono sazi).
    E quindi fai benissimo ad analizzare te stesso e chiederti se alcune tue idee sono frutto semplicemente di pregiudizi e sentimenti.

    Però non dobbiamo buttare via il bambino con l'acqua sporca: non c'è nulla di male se i tuoi sentimenti e la tua storia di vita ti hanno consentito di vedere una situazione che altri non vedrebbero. Una persona povera avrà più probabilità di vedere le contraddizioni del sistema capitalistico. E se è onesto intellettualmente, potrà fare analisi molto più accurate di un milionario.

    Alla base dell'antifemminismo ci sono argomentazioni razionali e solide basate su alcune ingiustizie evidenti nei confronti del sesso maschile. Una volta depurate le proprie idee dai sentimenti e le irrazionalità, abbiamo tutto il diritto di difenderle. E se abbiamo il mondo contro, pazienza.

     
    Top
    .
  5. Miyamoto-
     
    .

    User deleted


    Intendevo il pregiudizio che spinge ad essere intollerante verso di loro i/le sostenitori/trici dello slutwalk. Che , si vorrebbe superare nonostante i sostenitori e i contrari dello slutwalk sono mossi dalla stessa moralità.
    Le conferme, possono essere per altre cose collegate a chi pratica lo slutwalk. Il fatto che le persone siano infastidite da chi si veste da prostituta, senza peraltro necessariamente esserlo.
    Non so se sono stato chiaro. Comunque, mi sembra che certe tue posizioni abbiano la loro motivazione di fondo.
     
    Top
    .
  6. Heronblue
     
    .

    User deleted


    volevo scrivere alcune riflessioni non legate completamente all'argomento:

    Siamo passati attraverso 1600 anni di repressione sessuale e del genere femminile, cosa che ha fatto del male non solo alle donne ma pure agli uomini, che cosa può creare una situazione di questo tipo?

    Uno dei miei mantra è: La bugia è socialmente accettata più della verità.

    Da un lato quelli che continuano a pensare che questa repressione sessuale sia giusta (non necessariamente per motivazioni religiose), e in questo caso sono ci due archetipi, quelli che si reprimono attivamente e quindi spinti dalla loro forza di volontà sono in pace con se stessi, e quelli che si reprimono passivamente, che quasi sicuramente sviluppano problemi. Dall'altra quelli che fanno lo schiavo che diventa ricco, e più o meno funziona nello stesso mondo, quelli attivi che parlano di "libertà di scopare! ho diritto di andare in giro nudo e provocare chi voglio, il mio corpo e mio e nessun'altro decide cosa devo farci!" e gli altri che hanno una vita sessuale a tutti gli effetti promiscua ma non se ne rendono conto.

    Se devo essere sincero non riesco ad essere daccordo con nessuna delle due linee di pensiero, da un lato vado stupido reprimersi senza motivo (anche se io ammiro sempre chi ha molto autocontrollo) e anche a chi si lascia andare al piacere, perché non si rendono conto che diventa una droga, se è vero che il piacere funziona ad ormoni, il cervello va in pappa e ne diventa dipendente e va a ricercarli in continuazione.
    Questa divisione tra uomo e donna ha creato delle differenze che non esistono, a parere mio. Infatti, sono sempre parecchio irritato quando mi sento dire "voi uomini siete fissati con il sesso" e le stesse che lo dicono discutono della lunghezza dei peni dei loro compagni di classe... è un controsenso spaventoso, ma va compreso. Da una parte le donne si sentono ancora spaventate a parlare della loro sessualità, per qualche motivo, dall'altra gli uomini si sentono quasi obbligati a far vedere di essere esageratamente interessati al sesso, e questo crea nel sesso opposto delle aspettative che per quanto negative se disattese creano ancora più negatività, perché paradossalmente sono caratteristiche attrattive.

    Alcuni esempi:
    Io ricordo alle medie, quando i miei compagni maschi parlavano di sesso e io non mi interessavo, loro erano come disorientati. Un giorno uno di loro mi fa vedere l'immagine di una donna nuda con il suo cellulare e mi chiede "ma non ti eccita?" la mia risposta è stata "no", e non mentivo, pur non nascondendo che io provi attrazione per la nudità femminile, non vedo come una foto dovrebbe in qualche modo farmi perdere le staffe a tal punto, quindi mi viene da credere che sia in qualche modo un comportamente forzato, gli altri si aspettano dagli uomini quel comportametne è ci si sente in colpa a disattendere le aspettative. Sempre alle medie, mentre camminavo in una "galleria" di banchi, per sbaglio ho sfiorato con la mano il sedere di una mia compagna che si trovava li, lei si gira facendo un sorriso a 45 denti, "Filippo! ma che fai" e non è servito a molto farle capire che l'avevo fatto per sbaglio, lei era convinta che fosse una cosa intenzionale, e non sembrava minimamente scontenta.
    Con una compagna di quest'anno è successa una cosa non direttamente legata al sesso: un giorno mi sono deciso a pulire un anno di spazzatura buttato dentro un termosifone, mentre la porto via lei mi dice "attento a non buttarmela addosso" e in un attimo di estroversione faccio finta di lanciargliela, la sua risposta è stata "Filippo! almeno tu pensavo che fossi normale!" e anche lei lo diceva sorridendo, non sembrava completamente scontenta. Entrambe erano di quelle che sostenevano la libertà della donna nei confronti del maschio e la libertà di espressione femminile in genere.

    Ritornando al mantra "la bugia è socialmente accettata più della verità" aggiungo
    "chi disprezza intensamente qualcosa la trova probabilmente attraente".

    Giusto una ricerca fatta da poco, hanno guardato nei maggiori siti pornografici le statistiche dei video più visti in determinati paesi, la cosa buffa? In quelli più razzisti i video più visti erano con donne e uomini di colore.
    Chi ha un fortissimo pregiudizio solitamente nasconde una fortissima attrazione per ciò che sta giudicando, se guardiamo paesi maschilisti come l'india, sentiamo sempre notizie di violenze sessuali aggravate e spaventose nei confronti di donne e bambine (lasciamo stare il fatto che probabilmente è una mossa mediatica per far disprezzare l'india all'opinione pubblica dopo la storia dei marò): penso che le "iperfemministe" funzionino in modo per nulla diverso diverso da questo.
    Ora probabilmente dirò una cosa molto impopolare: una donna sostenitrice dello slutwalk probabilmente sta semplicemente aspettando qualcuno che la critichi, o che qualcuno si ecciti alla sua vista, perché trova a sua volta eccitante l'idea di tenere sotto controllo il desiderio sessuale del "nemico", umiliarlo facendogli vedere ciò che desidera e non permettendogli di toccarlo, in modo per nulla diverso un uomo che pensa che "le donne siano tutte puttane", trova eccitante l'idea, allo stesso modo, di tenere al guinzaglio il desiderio sessuale di una donna che a suo modo di pensare non può fare a meno che fare sesso.
    Quando un uomo da della puttana ad una donna quando "non gliè da" non sta pensando alla parola in senso offensivo, ma è l'espressione di un idealizazione infranta, come se stesse dicendo "ma come, tu sei una donna, hai per forza voglia di fare sesso con me!".
    Quando una femminista dice "gli uomini sono animali che vanno addomesticati" probabilmente gli piace pensarlo.

    Siccome questo post mi sembra (oddio) incompleto, prima o poi scriverò qualcosaltro, magari chiarendo alcuni punti

    p.s. di sfuggita avevo letto il titolo come "problemi con lo smalltalk, e ho pensato "ancora?"


    Edited by Heronblue - 22/4/2013, 12:28
     
    Top
    .
  7. houccisoilariadusieleièrisorta
     
    .

    User deleted


    secondo me c'è anche un altro fattore che interviene: l'effetto di ridondanza.

    dobbiamo anche contare che la "rivoluzione sessuale", "liberazione", o come vogliamo chiamarla, è un fatto molto molto recente e che l'Italia è un paese annesso al Vaticano.

    cosa intendo dire? che come tutti i bisogni frustrati, nel momento in cui uno ha l'occasione di sfogarli si genera questo effetto per cui la mancanza protratta scatena un falso bisogno, eccessivo (avete mai letto l'esempio dell'uomo assetato nel deserto descritto dal Dottor Anepeta?).
    applicato nel caso in questione, una lughissima storia di repressione subita da parte delle donne ha scatenato una reazione esagerata contraria, così che ci troviamo davanti ai paradossali casi di donne che dicono "voglio troieggiare e me ne vanto, è un mio diritto!", oppure che dicono "parità, parità! maschi buuu" e poi si comportano come le compagne descritte da heron.
    io dico sempre che questo tipo di libertà è quella dello schiavo che rivendica il suo diritto di essere schiavo. d'altro canto, penso sia un passaggio necessario, in quanto legato al funzionamento della mente (effetto di ridondanza dei bisogni frustrati), con un suo ciclo, che si potrà spegnere soltanto attraverso il susseguirsi dela storia. insomma, ci vorrà tempo e la "liberazione sessuale" è avvenuta davvero da troppo poco tempo, in un paese dove la cultura cattolica è stata ed è tuttore molto influente, non solo di fatto ma anche come retaggio.
     
    Top
    .
  8. Allonsanfan
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 22/4/2013, 12:42) 
    io dico sempre che questo tipo di libertà è quella dello schiavo che rivendica il suo diritto di essere schiavo. d'altro canto, penso sia un passaggio necessario, in quanto legato al funzionamento della mente (effetto di ridondanza dei bisogni frustrati), con un suo ciclo, che si potrà spegnere soltanto attraverso il susseguirsi dela storia. insomma, ci vorrà tempo e la "liberazione sessuale" è avvenuta davvero da troppo poco tempo, in un paese dove la cultura cattolica è stata ed è tuttore molto influente, non solo di fatto ma anche come retaggio.

    Appunto, quindi non ti è mai venuto in mente che i vari movimenti antifemministi potrebbero essere l'inizio di un passo successivo della storia?
    In questa sequenza hegeliana di tesi antitesi sintesi, dopo che le donne si sono ribellate, e dopo che hanno cominciato a esagerare, i maschi hanno cominciato a protestare contro le loro esagerazioni. Se uno va a indagare i movimenti maschili sono spesso portati avanti non da maschilisti vecchio tipo ma da educati e gentili uomini beta (c'è un sito che addirittura si chiama uominibeta), che in teoria dovrebbero essere il prototipo di uomo desiderato dal mondo femminista: peccato che il persistere di "schiave che rivendicano il diritto ad essere schiave" li penalizza enormemente. Anche se a loro volta molti di questi antifemministi spesso esagerano e ricadono nei cliché misogini.

    Edited by Allonsanfan - 22/4/2013, 14:23
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Evergreen

    Group
    Member
    Posts
    3,385
    Location
    est Italia

    Status
    Online
    CITAZIONE (Allonsanfan @ 22/4/2013, 14:05) 
    Appunto, quindi non ti è mai venuto in mente che i vari movimenti antifemministi potrebbero essere l'inizio di un passo successivo della storia?
    In questa sequenza hegeliana di tesi antitesi sintesi, dopo che le donne si sono ribellate, e dopo che hanno cominciato a esagerare, i maschi hanno cominciato a protestare contro le loro esagerazioni. Se uno va a indagare i movimenti maschili sono spesso portati avanti non da maschilisti vecchio tipo ma da educati e gentili uomini beta (c'è un sito che addirittura si chiama uominibeta), che in teoria dovrebbero essere il prototipo di uomo desiderato dal mondo femminista: peccato che il persistere di "schiave che rivendicano il diritto ad essere schiave" li penalizza enormemente. Anche se a loro volta molti di questi antifemministi spesso esagerano e ricadono nei cliché misogini.

    Reputo il maschilismo più vicino ad alcune forme di femminismo che all'antifemminismo (o mascolinismo).

    Comunque, mi potresti fare esempi di clichè misogini e esagerazioni antifemministe?
     
    Top
    .
  10. Allonsanfan
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Warlordmaniac @ 22/4/2013, 22:21) 
    Reputo il maschilismo più vicino ad alcune forme di femminismo che all'antifemminismo (o mascolinismo).

    concordo

    CITAZIONE (Warlordmaniac @ 22/4/2013, 22:21) 
    Comunque, mi potresti fare esempi di clichè misogini e esagerazioni antifemministe?

    Tutte le volte che il mascolinismo esagera i toni e si confonde con il maschilismo. Quest'ultimo esiste ancora ed è molto forte tra gli uomini e le due dimensioni sono sovrapposte in alcuni casi. Primo esempio che mi viene in mente: quando si da troppo risalto alle notizie di falsi stupri e in generale alle notizie di maschi trattati male dalle donne per replicare alla violenza sulle donne (che esiste ed è maggioritaria rispetto alla violenza sugli uomini). Ora non ho casi da linkare perché frequento poco i siti antifemministi, e dal vivo non conosco nessuna associazione antifemminista (anche se conosco, dal vivo, anche troppo menadito le associazioni femministe e le loro militanti). La modernità non arriva tutta insieme, si sovrappone a strati, e le femministe in molti contesti hanno ragione a fare le loro battaglie. La mia vicina di casa islamica può vivere reclusa in casa dopo che ha abbandonato la scuola per fare la casalinga, mentre la mia capa a lavoro può essere una donna femminista con più potere di tutti i colleghi uomini e fare la vittima ugualmente contro "gli uomini stronzi".
     
    Top
    .
  11. Cu Tip
     
    .

    User deleted


    certo che mo co sta cosa che in quanto introversi dobbiamo essere sempre super comprensivi non si po manco spiegà a uno che rischia di finire a toccà le cosce delle ragazzine sugli autobus. sono molto arrabbiata.
     
    Top
    .
  12. hitleravevaragione
     
    .

    User deleted


    Si è giunti al punto che se mandi un sms con un complimento ad una donna questa ti risponde sempre con "Ti denuncio". Ma come si possono costruire relazioni quando viviamo in un mondo dove le donne sono diventate una "specie protetta" che vuole per finta avere tutti i diritti degli uomini per poi negarli assolutamente poiché gli conviene essere mantenuta. Ma come si possono costruire relazioni quando la violenza è solo maschile e si fanno manifestazioni con le scarpette rosse contro questi fantomatici uomini violenti e pericolosi mentre si perdonano donne che ammazzano il proprio figlio appena nato? Ditemi, come si possono instaurare delle relazioni (sane) in un mondo del genere, dove la donna non cerca un uomo ma il conto in banca e lo lascia non appena quest'ultimo non ha più le capacità di farle avere un tenore di vita elevato e lasciandolo lo rende povero poiché la casa per il 99,9 per cento dei casi finisce alla moglie, e il marito è anche costretto a "pagarla" mensilmente un tot con o senza bambini. Ma mi spiegate come si possono continuare a costruire delle (sane) relazioni?
     
    Top
    .
  13. Cu Tip
     
    .

    User deleted


    la questione casa si potrebbe risolve pagando le donne quantogli uomini, non discriminarle in quanto donne e in quanto potenziali portatrici di feti, non indurle fin dalla nascita ad ambire a lavori meno prestigiosi e insegnare loro a crescere insicure e basare la propria confidence sulla bellezza e sulla compiacenza dell'occhio maschile.
    per i criteri della scelta del partner penso non ci si possa confrontare in moddo oggettivo ma solo per esperienza, io di donne che cercano "l'uomo col conto in banca" non ne ho mai viste se non per scherzo oppure figurine di tv o aspiranti tali che non considero manco valide nella media delle persone, io ho visto criteri sia maschil sia femminili diversi e quasi identici per maschi e femmine. ma comunque anche se fosse come dici tu "le donne" (pare di star parlando di una specie animale unica) non devono niente a nessuno, nessuno detiene il diritto di essere cagato da "le donne"
    'vogliono gli stessi diritti dell'uomo per poi negarli' quindi ammetti che non ci sono glistessi diritti? in che modo li chiediamo e in che modo li neghiamo?
    il fatto che la casa finisca alla moglie è perche è lei la figura di badante della casa. se insegnaste (ma il femminismo sta cercando di fare anche questo) agli uomini a considerarsi pari nella cura della casa e dei figli la situazione non sarebbe così. il femminismo vuole la parità e questo equivale ad aiutare tutti, voi siete storicamente in vantaggio e soffrite perché siete abituati a considerarvi detentori di ogni diritto e non accettate di diventare esseri umani con limitazioni e cedere un po' di diritto d'umanità agli altri, ma questo essere privilegiati causa molti problemi anche a voi di cui siete vittime (dovete essere forti, machi, non vi si riconosce il diritto al dolore, il diritto a denunciare violenze subite ecc). il femminismo vero vuole pareggiarci tutte le minoranze (sesso genere orientamento colore di pelle e chi piu ne ha piu ne metta) e facendo ciò toglie anche agli uomini il peso della loro discriminazione.

    poi al resto risp devo mangiare
     
    Top
    .
  14. dobson17
     
    .

    User deleted


    Ciao Cu Tip. Penso che sia tutto giusto e condivisibile quello che dici, tuttavia bisogna distinguere tra l'istanza al diritto al rispetto e le strategie comunicazionali dei movimenti femministi. Il Dottore ha scritto che la rivalutazione degli introversi non deve passare per la svalutazione degli estroversi e, allo stesso modo, la rivalutazione del genere femminile non dovrebbe passare per la svalutazione del genere maschile. Se vai nel blog delle femministe proletarie rivoluzionarie potrai trovare un articolo dove si usa il motto "un uomo morto non stupra". Penso che sia molto diverso dire "uno stupratore in carcere non stupra" rispetto a dire "un uomo morto non stupra". Non ti stò portando una mia opinione ma un esempio concreto. Io però, da uomo, non sono antifemminista, apprezzo la legge che vuole eliminare l'assegnazione del cognome paterno ai figli, tuttavia le strategie comunicazionali dei temi su cui batte di più il tam tam mediatico femminista, in primis il femminicidio e poi la conquista delle posizioni verticistiche nella società, non sono condivisibili. Per il femminicidio ti parlo di fatti concreti. Viene presentato come la maggiore emergenza sociale del paese e in effetti sembra così perchè se accendi la Tv, a qualunque ora e su qualunque canale, si parla di donne uccise dai partner. Le donne uccise dal partner ogni anno sono quantificate in 175, e si dice che è un emergenza perchè sono una ogni due giorni. Il fatto però è che ogni anno muoiono anche 3.000 persone per incidenti automobilistici, quindi è evidente quanto pesa il martellamento mediatico. E' vero che non muoiono 175 uomini per mano femminile e quindi se l'emergenza sociale esce dalla porta ( l'uso dei media ) rientra dalla finestra ( l'asimmetria nei decessi ). Prendiamo però ancora una volta esempi reali. Su Amore Criminale in molti casi di femminicidio la vittima era stata avvertita dal padre e poi lo stesso padre aveva comunque rispettato le scelte della figlia. Perchè a decesso avvenuto, secondo i proclami non solo femministi, ma pronunciati da eminenti psicologhe che vanno in Tv, la colpa sarebbe del diffuso maschilismo dei fratelli dei PADRI dei fidanzati e dei mariti? Prendiamo il caso Izzo che ha causato vittime conteggiate nel femminicidio. Lui uccide delle donne e finisce in carcere, esce dal carcere si fidanza uccide altre donne e finisce in carcere, e in carcere si sposa con una donna bella e intelligente. Io dico allora che il femminicidio forse è un fenomeno un tantino più complesso di quello che ci viene spiegato. Andiamo alla seconda istanza quella della conquista dei vertici sociali. La ricetta proposta dai movimenti femministi, escludendo la legge Golfo-Mosca per le quote rosa nelle aziende, è il welfare di stato per la maternità. Quindi gli operai, maschi e femmine, dovrebbero pagare l'irpef anche per pagare gli asili alle povere donne in carriera che altrimenti non ce la fanno a scalare i vertici aziendali e diventare manager e amministratrici delegate. Mi sembra una specie di comunismo, ma al contrario però, dove non è il ricco che viene tassato per fare stare meglio il povero ma dove è il povero che viene tassato per fare diventare qualcuno ricco.
     
    Top
    .
  15. hitleravevaragione
     
    .

    User deleted


    ma c'è la censura qui? ah ah ah ah ah ah!!!!

    guarda tu che hai cancellato la mia risposta: tu non devi scopare da almeno dieci di anni!


    ma valaaaaaaaa!!!!!
     
    Top
    .
53 replies since 18/4/2013, 12:55   1243 views
  Share  
.
Top