La maturazione dell'INFJ

ovvero il conflitto Ni ed Fe

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  1. yukino76
     
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    Per gli INFJ là fuori, e non solo... (penso sia una cosa comune all'introversione)

    Premessa: nella personalità INFJ la funzione dominante è l'intuito (Ni) mentre quella secondaria è il Sentimento Estroverso (Fe), ove Fe è quella funzione alla base della tendenza dell'INFJ a capire gli altri e voler fare di tutto per accontentarli (o almeno così mi è parso di capire :huh: )

    Recentemente ho letto che spesso gli INFJ sperimentano un conflitto tra Ni e Fe, un conflitto che li pone nella difficile posizione di decidere tra seguire la loro prospettiva (Ni) o mantenere l'armonia in una relazione (Fe).
    Facciamo un esempio: supponiamo che io sia amico di Pinco, molto amico, e Pinco è a sua volta amico di Pallino, mentre io non sopporto Pallino (a pelle, lo detesto); supponiamo adesso che Pinco mi chieda di diventare amico di Pallino perché lo farebbe soffrire vederci litigare. Dunque, Fe mi spinge a provare a diventare amico di Pallino (gli INFJ, a quanto si dice, hanno una estrema difficoltà a dire "no"): la forza di Fe mi spinge ad abbandonare Ni, ossia rifiuto il mio istinto (e quindi il mio sentire più profondo... in questo caso l'odio per Pallino... scusate l'esempio scemo) per seguire le pressioni esterne (la richiesta di Pinco).
    Ho sperimentato questo scontro titanico, e ammetto che è terrificante, perché inizi a dubitare della tua funzione dominante: seguendo l'esempio sopra riportato inizi quindi a dubitare della percepita "negatività" di Pallino, cercando altre spiegazioni alla tua antipatia ("magari sono geloso dell'amicizia tra Pinco e Pallino perché voglio Pinco tutto per me? il mio istinto stavolta si è sbagliato e Pallino è una fantastica persona?", e così via).
    Quando un INFJ lotta contro Ni per soddisfare Fe, il sentimento che ne deriva è di confusione, frustrazione, rabbia.
    Per farla breve, alla fine arrivi a mandare a quel paese sia Pinco (che ti ha chiesto di andare contro Ni... anche se il poverino non lo sapeva) che Pallino (che tanto volevi mandarlo a quel paese dall'inizio), e odierai tutti e due.
    Piccola postilla: li odierai tutti e due, e soprattutto Pinco, quando scoprirai che Pinco, alla tua prima richiesta di venirti incontro (mentre tu stai esaurendo le tue energie nello scontro titanico Ni/Fe per andare incontro a lui) ti mostrerà quanto è facile (per lui) dire "no".

    Al di là dell'esempio stupido <_< mi domandavo se qualcuno abbia sperimentato questo conflitto Ni VS Fe, come recuperare la fiducia in Ni (perché un INFJ non può perdere Ni) senza sentirsi colpevoli del non aver soddisfatto Fe.
    E questo discorso si potrebbe allargare all'introversione in genere (o meglio, ai "bambini d'oro"): come soddisfare la propria identità/unicità (ossia l'Io antitetico) senza sentirsi in colpa per non avere seguito fino in fondo il Super-Io (cioè le pressioni esterne).
    La domanda potrebbe porsi anche in questo senso: cosa fare quando qualcuno ti chiede di agire in senso contrario al tuo sentire più profondo (Ni)? La risposta logica è "agire seguendo il tuo sentire più profondo e basta", ovvio, peccato che Fe ci metta lo zampino e ti spinga nella direzione opposta a meno di terribili sensi di colpa.

    Ultima domanda: come sviluppare la funzione terziaria dell'INFJ, il pensiero introverso (Ti)? Dovrebbe essere questo Ti a chiarire il conflitto Ni-Fe? :hmm.gif:

    ... Era da un po' che non mi facevo sentire su questo Forum... e dopo questo post qualcuno potrebbe dire che era meglio. :P

    Edited by yukino76 - 30/8/2013, 15:43
     
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11 replies since 30/8/2013, 14:20   4231 views
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