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crox.
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Ciao a tutti!
E' da qualche anno che vi conosco (che conosco il sito). Mi sono avvicinata al sito qualche anno fa e ho iniziato a leggere gli articoli del Prof. Anepeta e i saggi su Nilalienum e ne sono rimasta subito colpita. Nel corso del tempo ho approfondito la lettura dei saggi e li ho trovati molto interessanti (per certi versi illuminanti), mi hanno fatto riflettere parecchio.
Riguardo l'introversione ho dei pensieri conflittuali, nel senso che ho riflettuto molto sulla mia condizione ma non penso di averla accettata del tutto. E' stato un percorso abbastanza lungo: qualche anno fa ho letto per la prima volta il saggio di Anepeta e inizialmente non credevo nemmeno di essere un'introversa “vera”, ma credevo che l'introversione fosse solo un modo per “giustificare” le mie difficoltà e i miei problemi dato che in quel periodo non stavo molto bene (gli anni dell'adolescenza sono stati i peggiori). Nel frattempo sono successe molte cose e ora sto meglio, ho fatto molti passi in avanti, sono riuscita a comprendere ed accettare cose che prima mi facevano stare male e che non riuscivo a capire.. ed è stata durissima.. ma ne sono felice.
Tuttavia ora mi ritrovo ad un punto di non ritorno: sono più consapevole di me stessa e del mondo rispetto al passato e quindi da una parte sto meglio ma dall'altra sto male perché mi scontro con delle difficoltà oggettive sia di tipo materiale (mancanza di soldi e quindi obbligo a fare lavori schifosi anche se ciò mi fa star male) che di tipo non materiale.. che mi bloccano! Le difficoltà di tipo non materiale hanno a che fare con la mia natura introversa (in realtà anche quelle di tipo materiale perché non riesco ad accettare la realtà così com'è senza stare male).
Insomma per farla breve ora sono consapevole della mia natura introversa ma non riesco ad accettarla fino in fondo. Questa cosa mi fa rabbia e mi fa male, perché anche se so che non è mia la colpa alla fine mi colpevolizzo lo stesso, è una specie di circolo vizioso! Da una parte mi auto-convinco ad accettarmi per quello che sono, a puntare sulle mie potenzialità, ma quando agisco in questi termini va a finire che mi sento in colpa e mi vergogno di me stessa perché non trovo dei riscontri positivi, anzi trovo gente che mi vede come la “strana” e la “diversa” della situazione. Non so se riuscite a capirmi, vorrei fare degli esempi ma non mi sembra il caso e soprattutto non vorrei annoiarvi.
Ad ogni modo, ho deciso di scrivere sul forum è perché ho voglia di confrontarmi con delle persone ““simili”” a me. Metto il “simili” virgolettato perché tra gli introversi che ho conosciuto di persona ho trovato persone per certi aspetti molto diverse da me!! Non so se il forum è un mezzo di comunicazione adatto dato che è la prima volta che lo utilizzo, spero di sì e spero di avere dei confronti interessanti. Mi piacerebbe confrontarmi con qualche introverso che lavora nel sociale dato che sto studiando per fare l'assistente sociale. Mi sono iscritta all'università all'alba di 24 anni ed è stata una scelta difficile e coraggiosa per diversi motivi, fatta con cuore e testa ma anche con alcune paure e riserve. Ora sono al secondo anno e sto iniziando ad incontrare le prime serie difficoltà motivazionali. Ho paura che l'empatia, l'emotività e il senso critico possano rappresentare un ostacolo per lavorare nei servizi sociali. Quindi se c'è qualcuno di voi che lavora nel sociale si faccia vivo, mi piacerebbe confrontarmi!
Grazie per l'attenzione. Ri-ciao a tutti.
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Ciao, benvenuta! . -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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Ciao 
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yukino76.
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Ti capisco BENISSIMO. :-) . -
Yorick75.
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Non ti preoccupare degli esempi, perché ci capiamo bene. Per quanto ti riguardi la "similitudine", come tutti gli estroversi non sono simili così succede agli introversi. Qui però puoi trovare esperienze comuni, "vera vita vissuta", una certa consapevolezza, e una visione dell'introversione diversa da quella intesa dal senso comune. Tutte cose che ti saranno utili, spero, per fare ulteriori passi in avanti.
Confronto è la parola giusta, e bella.
E, benvenuta.
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EX-INTROVERSO.
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Ciao!
Io ho una lunga storia travagliata... non ti sto a raccontare.
Ti capisco, sai.
Se hai voglia di parlare con qualcuno io ci sono!
Ciao e Buone Feste!
Ps
Coraggiosa ad esserti iscritta all'università a 24 anni, anch'io vorrei farlo ma non sono così coraggioso. Sei grande!. -
Luana Francesconi1.
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ciao crox facciamo amicizia? .
Ciao a tutti.presentazione |
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