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DavideProietti.
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La storia aggregativa dei giovani introversi si può riassumere in una frase: "Sì, che bello il saggio, mi ci sono ritrovato, ma partecipare giammai o quando mi va o solo per scassare la minchia al prossimo".
Detto ciò, se si creasse un gruppo, c'è una potenziale sede a Roma, e la LIDI potrebbe ripartire - nelle intenzioni del fondatore dr. Anepeta, la LIDI sarebbe dovuta proprio ripartire dai giovani e dagli adolescenti. Che fare lo si decide insieme, con che frequenza anche. Insomma, libertà totale, tranne un vincolo: manifesto e linee sono quelle della LIDI, che non è un'istituzione statale, se si è d'accordo si aderisce, sennò il mondo è pieno di associazioni. Ecco, il gruppo non sarà un gruppo di discussione sull'esistenza dell'introversione e/o sulla legittimità della LIDI, delle etichette e altre cose molto interessanti, ma da discutere in altre sedi. Qua tutto ciò si dà per assodato ed è alla base, prendere o lasciare.
Detto ciò, giovani e giovanissimi, ci siete? La vogliamo far risorgere 'sta LIDI dalle macerie? Macerie preziose, però; che potrebbero salvarci dal dover vivere, lavorare e studiare in un mondo sempre più anti-umano. E, se in questo mondo vorrete vivere, non vi lamentate poi, perché l'opportunità di far parte di una penisola felice (la LIDI) c'è, e le scuse stanno a zero.
Salutoni
Davide
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crox.
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Ehi Davide, rispondo all'appello! 
Non conosco la LIDI nella realtà, so chi siete da quello che ho letto sul sito/forum e pur condividendo il pensiero della LIDI non mi sono mai avvicinata a voi per diversi motivi. Comunque ora ci sono! Anche se a quanto ho capito non sono molte le persone che partecipano.
Ti capisco quando parli di mondo anti-umano, ho sempre sofferto molto a causa delle ingiustizie e della violenza. Purtroppo viviamo in una società predatoria popolata da persone infelici. E' dura ma bisogna resistere e lottare, anche se un conto è farlo da soli, un altro è farlo assieme ad altre persone! La cosa che mi fa incazzare e deprimere è che invece di mettere insieme le forze, ognuno si trincera nel proprio egoismo e nella propria miseria. I giovani, che dovrebbero avere più forza e voglia di ribellione, sono quelli che fanno più pena di tutti! Non sto dando la colpa ai singoli perché so che la situazione in generale è molto complessa, e mi ci metto anch'io tra le persone che fanno fatica, però sono molto delusa dalla realtà. In fondo sono sempre un'idealista e ho voglia di mettermi in gioco, di scambiare idee ed esperienze in modo autentico...però nel concreto è sempre più difficile. Quindi se la LIDI organizza qualcosa io ci sono, perché anche se non vi conosco (dal vivo) condivido le idee dell'associazione. Ecco l'unico problema è che non so se riuscirò a trovare tempo e soldi per venire a Roma (la mancanza di tempo e soldi è il mio principale problema). In questo periodo sono incasinatissima, tra tirocinio-esami-lavoro e preoccupazioni varie non riesco nemmeno a trovare il tempo per me stessa (infatti la mia stabilità mentale è sempre a rischio), però se si organizza qualcosa cercherò di esserci perché mi farebbe piacere!. -
DavideProietti.
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Ok, grazie della risposta. Scusa se sono sintetico, ma anche io mi barcameno come posso. Per far ripartire qualcosa che duri bisogna essere in 5-10. Aspettiamo altre adesioni 
nel frattempo, di nuovo grazie
Davide. -
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Io ci sto a partecipare alle attività .sono sempre più in difficoltà soprattutto per quanto riguarda le relazioni sul lavoro ,non so voi ma io le vivo malissimo ,spesso mi prendono in giro e si approfittano della mia disponibilità.ho lasciato l'università perché l'ambiente era pessimo anche se mi mancano pochi esami. mi farebbe piacere anche solo condividere quello che vivo con altre persone e poter dare conforto ad altri.se organizzate qualcosa io ci sono! .
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