Segnalazione libro sulla timidezza

La vita schiva - Duccio Demetrio

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Paolo55
     
    .

    User deleted


    E' uscito in questi giorni il nuovo libro di Duccio Demetrio. Duccio è professore di filosofia dell'educazione, impegnato da anni nel progetto della scuola di pratiche filosofiche e della Libera Università dell'Autobiografia di Anghiari. Ho letto la segnalazione del suo ultimo libro e, a giudicare dalla quarta di copertine che ho qui incollato, l'argomento mi sembra da LIDI.

    La vita schiva
    Il sentimento e le virtù della timidezza

    Dalla quarta di copertina:
    La timidezza oggi non è di moda. L’essere timidi, per indole o per scelta, quando si adotti un contegno schivo, silenzioso, asciutto, è ritenuto spesso uno svantaggio, un modo sfuggente e incomprensibile di stare al mondo. Persino una malattia, una paura di vivere, un sottrarsi alle competizioni. L’aggressività gratuita, il farsi largo, la spudoratezza non contraddistinguono l’uomo e la donna sempre un po’ in disparte, il cui ritirarsi è indizio di pacatezza e riserbo, distacco da ciò che allontana il desiderio di solitudine. Questo libro controcorrente non vuole dare consigli per superare un tratto così profondamente umano. Sta invece dalla parte di chi ancora arrossisce, e considera la timidezza uno stile emotivo e mentale da valorizzare, un intreccio di virtù – saper tacere, essere delicati… - che si traducono in una più intensa coscienza di esistere.
     
    Top
    .
  2. maria rossi
     
    .

    User deleted


    grazie della segnalazione!
     
    Top
    .
  3. Paolo55
     
    .

    User deleted


    dalla prefazione del libro che si apre con una bellissima citazione di De Montaigne - La più grande cosa del mondo è saper stare con se stessi -:
    Questo libro "è un'antologia di meditazioni, di immagini, di impressioni, di ricordi evocati...per analizzare quanto in noi conti o possa tornare a contare il coraggio della solitudine e quanto la timidezza - ritrovata anche nella nostra storia - possa costituire non più uno scomodo e indecoroso fardello, piuttosto una imponderabile virtù. Il libro è inoltre destinato a chi voglia scoprire, nelle qualità del sentire schivo, non il rifiuto del mondo, ma una sorte che si va rendendo quasi obbligata per chiunque tenga all'etica della responsabilità personale, all'assunzione quasi kantiana di un dover essere per sé, innanzitutto, per meglio essere e fare per gli altri. Da accettare e perseguire in quelle versioni immanenti, laiche, della spiritualità eremitica, o nei suoi aspetti religiosi più tradizionali: di cui prendersi cura, per meglio approfondire - in primo luogo - il proprio bisogno inestinguibile di continuare ad arrossire (anche indignandosi) dinanzi alle meraviglie del mondo, quale ne sia la loro drammatica e raccapricciante natura"
    Buona Lettura !!
     
    Top
    .
2 replies since 3/12/2007, 08:26   274 views
  Share  
.
Top