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maria rossi.
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...film da vedere. da soli, insieme.come gli introversi si sono raccontati, come sono stati raccontati dallo sguardo altrui, che destini vengono delineati, quali giudizi, come e quanto ci sarebbe ancora da far vedere e raccontare....
una lista aggiornabile e ampliabile all'infinito, speriamo, con il contributo di tutti!
intanto....
Matrix - Andy e Larry Wachowsky
Guerre stellari -lukas
L'età acerba (Les roseaux sauvages)- André Téchiné
Gente comune - robert redford
Ricomincio da tre - massimo troisi
Bianco,rosso e verdone - carlo verdone
Un sacco bello - carlo verdone
Mio fratello è figlio unico - daniele lucchetti
Mignon è partita - francesca archibugi
Tre metri sopra il cielo-
Ovosodo - paolo virzì
Catrrina va in città - paolo virzì
L’albero degli zoccoli - ermanno omi
Ladri di biciclette - vittorio de sica
Il ladro di bambini - gianni amelio
The departed - martin scorzese
Impiegati – pupi avati
Il cuore altrove – pupi avati
La seconda notte di nozze – pupi avati
Anche libero va bene – kim rossi stuart
La vita sognata dagli angeli –
Donnie Darko –
L’estate di mio fratello – pietro reggiani
Un angelo alla mia tavola -Piano,solo – carlo dilani
e.t. - steven spielberg
provaci ancora sam – woody allen
zelig – woody allen
dietro la maschera - Peter Bogdanovich
fucking amal - lukas moodysson
alien –ridley scott
carrie,lo sguardo di satana – brian de palma
ogni cosa è illuminata - Liev Schreiber
spiderman- l’uomo ragno –
sueprman - Richard Donner
l’incredibile hulk –
X-men-
Ratatouille-
Alice nel paese delle meraviglie- disney
Peanhuts/charlie brown e snoopy
le grand bleu – luc besson
ho voglia di te - Luis Prieto
stand by me – rob reiner
uno su due – eugenio cappuccio
elephant man – d.linch
lezioni di volo – f.archibugi
l’arte del sogno – m.goundry
figth club
arancia meccanica
mery per sempre
Gli anni in tasca- f.truffaut
Il ragazzo selvaggio- f.truffaut
The wall- pink floyd
American History X (1997) - di Tony Kaye
Sweet sixteen- k.loach
Thirteen - Tredici anni- di Catherine Hardwicke
La schivata (L'esquive, Francia 2004) di Abdellatif Bechiche
Piccoli gangsters, Alan Parker, 1976
l'età barbarica, Denys Arcand.
dumbo, walt disney
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star***.
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Into the wild
Se mi lasci ti cancello. -
maria rossi.
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l'invasione degli ultracorpi - don siegel
platoon- oliver stone
ultracorpi, l'invasione continua, abel ferrara
hollywood party -edwards. -
star***.
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Edward Mani di forbice Tim Burton . -
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Le Conseguenze dell'Amore
American Beauty
Brazil
Zodiac. -
star***.
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In viaggio con Evie--molto leggero ma carino . -
vivatruffaut.
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Conviene ripescare anche un vecchio film poco noto come "La ragazza del bagno pubblico" di Jerzy Skolimowski. . -
davidthered.
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Vorrei fare un brevissimo commento sull'inserimento di "Tre metri sopra il cielo" nella lista dei film che parlano d'introversione. Ecco, a parte il fatto che tra gli "attori" del film non ce n'è uno che non sia un cane totale, a parte che la storia è scontata e confezionata apposta per tredicenni infoiate alla vista di Riccardo Scamarcio, che a volte mi stupisco non abbai invece di parlare, sarebbe un vantaggio per l'umanità. Ecco non credo che i pariolini fighetti riccastri di quella storia, accomunati a quattro coatti delinquenti della roma bene (vigna clara e corso francia) siano rappresentativi di nessuna categoria, a parte del degrado totale in cui versa la stupidità infinita dei miei coetanei, o almeno della maggioranza di loro. . -
houccisotoniocartonio.
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lo stesso vale per thirteen. un film per la generazione 100 colpi di spazzola. . -
houccisotoniocartonio.
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persona di i.bergman e elephant di g. van sant. . -
maria rossi.
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i film inseriti sono stati suggeriti da vari soci della lidi...in effetti alcuni non li conosco o conoscendoli non riesco a riconoscerci qualche tematica che riguardi i vissuti introversivi...però:
"tre metri sotto il cileo" (che non ho avuto il piacere di vedere)potrebbe essere stato inserito proprio come testimonianza di quello che è il mondo adolescienziale/giovanile estrovertito e parecchio mascherato/stereotipato...non so. come per l'altro film citato da houccisotoniocartonio...per pensare non solo a come sono gli introversi ma anche in che mondo devono vivere, con quali modelli umani e culturali devono fare i conti e ai quali-tanto spesso, aihmè!- tentano di assomigliare e aderire...forse per questo sono stati inseriti...ineffetti non sarebbe male includere film il cui contenuto o la cui forma siano la negazione totale delle caratteristiche intoverse!
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lanepeta.
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Esplorare la cinematografia alla ricerca di un “discorso” sulle varie espressioni del modo di essere introverso è una ricerca affascinante, che potrebbe essere facilitata da una metodologia meno casuale di quella seguita finora, limitata ad un elenco di titoli. Una proposta potrebbe essere quella di compilare per ogni film una scheda basata sulla visione diretta o articolata sulla base di fonti critiche.
Naturalmente pubblicare sul forum le schede risulterebbe fuori luogo. Si potrebbe ovviare identificando un referente a cui inviare le schede che potrebbero poi essere pubblicate sul sito nella sezione del gruppo multimediale.
Proporrei anche di non limitare la selezione agli ultimi anni, contrassegnati, a livello di cinema come di ogni altra arte, da una rilevante flessione qualitativa sotto il profilo della creatività (opinione ovviamente personale).
Nella lista inserirei tra i film “preistorici”:
Jacques Tati
Le vacanze del signor Hulot (1953)
Mon oncle (1958)
Playtime (1967)
F. Truffaut
I 400 colpi (1959)
Adele H. (1975)
D. Siegel
L’invasione degli ultracorpi (1956)
S. Kubric
Orizzonti di gloria (1957)
S. Lumet
La parola ai giurati (1957)
Valerio Zurlini
Cronaca familiare (1962)
Luigi Comencini
Incompreso (1966)
S. Pechinpah
L’ultimo buscadero (1972)
D. Lynch
The elephant man (1980)
Se la proposta viene accettata, per ciascuno dei film elencati potrò fornire una scheda (come ho già fatto sul sito per I 400 colpi di Truffaut).
Si potrebbe pensare anche ad un database da aggiornare progressivamente e da pubblicare in pdf (o altro formato).
Luigi Anepeta
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davidthered.
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più che infinitissimamente d'accordo . -
maria rossi.
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io, però, non riesco a trovare la scheda sul sito de "i 400 colpi"...ho anche fatto "cerca nel sito" ma non è uscito fuori nulla.
comuque ho inoltrato la proposta a tutto il gruppo che non credo esiterà ad aderire anche perchè per i libri ci eravamo date già una metodologia del genere mentre per i film, visto che sembrava urgente aiutare il gruppo scuola a visionare un pò di film per vedere di riuscire a creare una selzione di scene da portare negli incontri con le scuole (scusate banalizzo e semplifico per non dilungarmi troppo!), ci siamo organizzate meno e fatte prendere un pò dalla "fretta".
anche l'inserire la lista qui sul sito voleva un pò richiamare l'attenzione e l'aiuto di tutti perchè noi siamo solo 4 mentre il cinema e la letteratura sono sconfinati quindi un metodo da adottare (più o meno uniformemente) potrebbe anche favorire l'integrazione di apporti e contributi "vari" senza disperdere la ricerca.
m'aria
Edited by maria rossi - 11/2/2008, 15:31. -
lanepeta.
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Cara Maria,
in effetti sul sito l'articolo non c'è. O non l'ho inviato o la cinghia di trasmissione non ha funzionato. Lo accludo in allegato (risale al 27 marzo del 2007).
Mi rendo ben conto della difficoltà di avviare un'esplorazione della storia del cinema finalizzata ad estrapolare tematiche sul modo di essere introverso. Analoghe difficoltà troveremo nell'esplorare la letteratura, l'arte, la filosofia con lo stesso intento. Il messaggio verteva sulla tempistica: dobbiamo prendercela con calma e procedere accettando l'unica metodologia proficua, quella dei tentativi e degli errori.
Luigi AnepetaFile Allegato
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