Inferiorità & Superiorità

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Koenig43
     
    .

    User deleted


    Caro Dottor Anepeta Buongiorno. Sebbene possa sembrare paradossale, nel confrontarmi con le persone credo di avere contemporaneamente due complessi, uno di inferiorità per alcuni aspetti l'altro di superiorità per altri aspetti. Questo è realmente possibile? Ringrazio lei della cortese attenzione ma anche tutte le persone del Forum, sia quelle più visibili sia quelle che seguono silenziosamente. A tutti i miei più cordiali saluti.
     
    Top
    .
  2. l.anepeta
     
    .

    User deleted


    L’oscillazione degli introversi tra un vissuto di inferiorità (inadeguatezza) e uno di superiorità (intellettiva e morale) è costante anche se il loro peso dinamico e la loro alternanza varia da soggetto a soggetto. E’ una contraddizione abbastanza agevole da spiegare. L’intuizione delle proprie potenzialità, in genere superiori alla media, e soprattutto di una sensibilità morale che si mantiene viva in un mondo caratterizzato dall’indifferenza e da un certo cinismo, fa affiorare il vissuto di superiorità. Il contatto e il confronto con gli altri, che fa riferimento invece a competenze sociali (spigliatezza, capacità di fare battute e di essere simpatici, competitività, furbizia, ecc.) che negli introversi sono mediamente deficitarie, fa affiorare il vissuto di inadeguatezza.
    La contraddizione fa capo insomma a due diversi modelli normativi: l’uno incentrato sul valore antropologico, vale a dire sulle qualità della persona in sé e per sé, l’altro incentrato sulla capacità di adattamento sociale e sulla condivisione di moduli di comportamento ritenuti “normali”.
    La fluttuazione dei vissuti dipende dal peso dinamico che esercitano a livello soggettivo i due modelli: in altri termini, più il modello normativo prevale, fino talora al punto di diventare “ossessivo”, più il vissuto di inadeguatezza si incrementa.
    Gli introversi possono acquisire, nel corso della vita, competenze adeguate a destreggiarsi nelle varie situazioni, ma, perché funzionino, deve trattarsi di competenze integrate con il loro essere e rispetto se di esso, non imitate o simulate.
    luigi Anepeta
     
    Top
    .
  3. Koenig43
     
    .

    User deleted


    Caro Dottor Anepeta la ringrazio della sua risposta che come tutte trovo sempre molto interessanti. Spero tanto che i miei interventi possano essere costruttivi per il Forum e di interesse anche per la maggioranza dei lettori. Le auguro una buona giornata. Cordiali Saluti.

    Edited by Koenig43 - 7/9/2008, 20:42
     
    Top
    .
  4. senzanome70
     
    .

    User deleted


    Koenig43, i tuoi interventi sono sicuramente costruttivi per il forum.
    in questo poi hai posto una domanda cui ha fatto seguito una risposta di notevole interesse.
    io oscillo in continuazione tra i due estremi, inferiorità e superiorità.
    faccio molta fatica nel cercare un equilibrio tra le due cose. d'istinto però il mio vissuto è sempre lo stesso.
    nel primo caso l'inadeguatezza non mi fa muoere, nel secondo caso, la superiorità intellettiva e morale mi spinge ad assumere atteggiamenti per i quali subito dopo mi sento in colpa. Insomma è un gran casino... come mi muovo la testa mi critica.
    Una cosa che mi piacerebbe è andare a letto la sera, infilarmi nel letto, chiudere il libro, spegnere la bajour e poi svitare la testa e risporla sul comodino!
    è il mio sogno!
    tra l'altro mi fa molto ridere quest'immagine
     
    Top
    .
  5. Koenig43
     
    .

    User deleted


    Grazie! Davvero ho inserito interventi più per gli altri che per me stesso. Ma purtroppo non ho la vocazione di Blogger, e me ne dispiace molto, credo di avere esaurito i miei argomenti. Sì è importante riconoscersi ed essere riconosciuti nelle stesse caratteristiche. Anch'io mi sono riconosciuto in caratteristiche descritte in altri interventi. Anche adesso nel tuo. Questo riconoscersi ed essere riconosciuto penso possa essere utile a "sdramatizzarsi" a non sentirsi "unici". Se mi dovessi vedere poco in futuro sappi che io ci sono ancora. Un caro saluto.
     
    Top
    .
4 replies since 12/7/2008, 14:24   473 views
  Share  
.
Top