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l.daniela.
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ballata degli introversi
privilegio di natura
rechiamo in dono
gentile, impetuosa e pura
nobiltà
non ostentiamo simboli regali
non vestiamo orpelli aristocratici
siamo gigli nei pensieri
nelle parole portatrici
di valori egualitari
ogni benefica ribellione
la volgiamo in colpa
abbiamo sensi acuti
che non avverton pace
avanziamo eleganti
in un silenzio loquace
siamo semplici e complessi
amabili giustizieri
scienziati genii cantastorie
cronisti filosofi guerrieri
il nostro lato oscuro
chiede venia al mondo
pur sempre è nobile la ragione
ma in luogo più profondo
incompresi e solitari
antichi, critici, amari
avanziam sognando
il nostro soave mondo
a guardarci siamo austeri
ma soltanto per chi non sà
leggere intense emozioni
custodite con abilità
ci sentiamo soli e nomadi
dove non c'è terra
per noi che siamo pace
coinvolti in una guerra.
daniela
Edited by l.daniela - 14/2/2009, 08:30. -
Koenig4.
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Complimenti daniela, l'ho letta per la prima volta solo oggi. Spero che il destino ti stia portando fortuna e dovunque tu sia ti giuga adesso il mio saluto. Commento il tuo scritto anche per riportarlo all'attenzione degli amici del forum. . -
Vanitas.
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sa senza accento . -
Terzapersona.
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"ci sentiamo soli e nomadi
dove non c'è terra
per noi che siamo pace
coinvolti in una guerra."
Bello, le buon vecchie rime fanno bene allo spirito.
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