Sabato 10.10.09: "L'ospite inatteso"

I cineforum

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  1. senzanome70
     
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    alle ore 20 in sede c'eravamo io, davidethered, houccisotoniocartonio, francesco burich, asabbi, koenig e maria rossi.
    prima della visione del film si è deciso di rifocillarci, mangiando in una pizzeria tutti insieme.
    si è unita al gruppo in pizzeria BdM (Basita dal Mondo).

    e così i magnifici 8 a pancia piena sono tornati in sede per la storica proiezione inaugurale.
    non paghi dello stomaco pieno di pizza si sono rifatti il palato (e le carie ai denti) con i fruttini siciliani gentilmente offerti da Koenig. Per non rischiare che il cibo si fermasse nel gargarozzo si è deciso di aprire (con ogni mezzo e ad ogni costo) la bottiglia di passito, sempre gentilmente offerta da koenig.

    i magnifici 8, così magnati e bevuti, si sono disposti per la visione. un paio li abbiamo persi per strada, ma saranno dei nostri la prossima volta.

    il film che abbiamo visto era L'ospite inatteso.

    a me è piaciuto molto, anche se lo avevo già visto.
    ero molto stanca considerando l'ora tarda (e quanto sono tarda io, non solo l'ora) ma dalla mia bocca è uscito un commento appena terminato il film, mi ricordo di averlo espresso a Basita, spero possa confermarlo.
    Mi è piaciuto molto il contrasto tra la musica classica e la musica delle percussioni. 2 culture che si incontrano anche nella musica e si contaminano e si raccontano.

    mi permetto di pubblicare la recensione del film scritta da Vivatruffaut e gentilmente donataci per il cineforum.

    L'ospite inatteso.
    Titolo originale: The Visitor
    Nazione: U.S.A.
    Anno: 2007
    Genere: Commedia, Drammatico
    Durata: 103'
    Regia: Thomas McCarthy


    Di seguito la recensione di Vivatruffaut pubblicata a suo tempo sul forum del gruppo LIDI in Facebook:
    Nelle sale in questi giorni c'è "L'ospite inatteso", interessante pellicola che ha per protagonista un professore di mezza età americano, evidentemente introverso, e non in pace con se stesso. Nel corso del film incontra una coppia di giovani immigrati clandestini, nei confronti dei quali riuscirà a risvegliare le proprie capacità empatiche e il proprio sentimento di amicizia, e a sviluppare in parte un nuovo atteggiamento nella vita, grazie soprattutto alla musica. Il film ha tra i suoi pregi, oltre alla bravura degli attori, quelllo di essere estremamente realistico e non consolatorio, allontanandosi in questo dalla discutibile tradizione di film americani, e ahimé negli ultimi anni anche italiani, che offrono un'immagine falsata dell'esistenza, in cui le difficoltà si risolvono quasi per magia in un lieto fine poco credibile. "L'ospite inatteso", invece, non offre ricette magiche, il protagonista non è un eroe, ma un uomo come tanti, con pregi e difetti, perciò riesce a ottenere solo i risultati che i propri mezzi gli consentono. Non ha storie d'amore nel film, nel lavoro è un disastro, non riesce nemmeno ad aiutare come vorrebbe i suoi due giovani amici stranieri. Capisce, però, che la sua vita ha preso una piega sbagliata, che ha perso di vista le cose davvero importanti, tenta di rilanciarsi, ma tutto ciò che gli resta alla fine è il suo strumento a percussione, il tamburo grazie al quale può, almeno per un po', smettere di pensare e abbandonarsi al fluire della vita.
     
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  2. Koenig4
     
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    E' stato davvero bello la compagnia il film la serata nel complesso. Mi piacciono molto questi film che si vedono nei circuiti d'essay, davvero ben scelto. Come inizio non c'è male. Se posso darvi un piccolo consiglio vi suggerisco di non cominciare la visione troppo tardi così da far seguire alla fine del film una discussione su quello che si è visto. Credo anche che avrei gradito di più consumare la pizza in sede. Certo nel locale era più comodo ma c'era troppo rumore, troppa confusione. Cinzia ti ringrazio per l'idea e per l'organizzazione. Speravo tanto che si realizzasse il cineforum e speravo in un evento che mi desse la possibilità di reincontrare i soci in sede. Un caro saluto e tanti auguri per le prossime serate di cineforum.
     
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1 replies since 12/10/2009, 21:06   156 views
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