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Terzapersona.
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Mai avrà fumo per facoltà, l'esser
di volontà sua.
E allora
non bruciar di passione,
ma cenere d'aria in culla di vento.. -
senzanome70.
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molto bella.
la sto rileggendo più volte.
c'è qualcosa che mi piace proprio.. -
maria rossi.
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suona, musicaolmente, è vero.
anche se non la comprendo bene, si muove, ha ritmo ed evoca...mi piace.. -
Terzapersona.
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L'ho scritta qualche anno fa, dopo esser rimasto un pomeriggio intero ad osservare uno di quei bastoncini d'incenso consumarsi, con il fumo sottile che si sprigionava da una delle estremità. Non era volitivo, ma era comunque dignitoso nel suo abbandono ... . -
Koenig4.
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Piace molto anche a me. . -
Terzapersona.
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Grazie. Sì l'abbandono della vanità è certamente centrale, ma non credo non ci sia nemmeno desiderio di mortificazione (forse un'altra forma di vanità). . -
Terzapersona.
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A mortificarsi secondo me ci si prende comunque troppo sul serio .