Un parere sulla LIDI

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. 00orange00
     
    .

    User deleted


    vi incollo che cosa ha scritto un utente come parere sulla LIDI e fatemi i commenti ....

    non risco ad inserire il link della fonte perché mi dice che non è valido come devo fare?

    "Io forse son introverso. Ho visitato quel sito mesi fa. So che lo psichiatra in questione è un ottimo e valido professionista. Famoso. Ho letto qualcosa di suo.
    beh ragazzi...dico a voi...siam quasi 300 qui no? Vi ritenete tutti introversi? Perchè c'è una legge matematica...solo il 10 % della popolazione è introversa. E non ricordo bene ma...il 70% delle persone che hanno disturbi psicologici appartiene a quel 10%.

    Allora io mi son chiesto..ma kaz...se solo il 10% della popolazione si appioppa 3/4 della sofferenza mentale....si ricava che...al rimanente 90% tocca un 25% di casistica di sofferenza mentale. Detto questo, mi aspetterei di vedere un mondo felice. Mi aspetterei di vedere gente che sorride per la strada e non, famiglie felici, una società felice. Ed invece vedo un mondo che vive nella disperazione.

    Rifiuto l'impostazione che sta alla base di quel sito. Se ricordo bene, esiste la LIPU: Lega italia protezione uccelli, che sono in via d'estinzione. Fare una metafora simile contestualizzata all'essere umano mi sembra ghettizzante. Immorale. A me non me ne frega niente di sapere se uno è introverso ed estroverso, ma RIFIUTO OGNI TEORIA SOCIOLOGICA O PSICOLOGICA CHE stabilisca delle regole ferree su cosa quella persona deve o non deve fare.
    Se una persona introversa si sente di fare il pornoattore o il presentatore TV ha tutto il diritto e dovere di perseguire quell'obiettivo, senza soffermarsi a dire: kaz..io son introverso, mica posso vivede da estroverso, deve volare basso, imparare i dogmi relativi alla personalità introversa ed adeguarmici. Magari ambire ad avere uno, due amici, perché mica ne posso avere di più, dopodiché mi freo degli hobby intellettuali quali la lettura, visitare le mostre d'arte, perchè gli introversi questo DEVONO fare.

    Ah, io son stato al night due o tre volte. una figata!
    Lucedamore inkazzato."


    è un forum sulla depressione e problemi simili
     
    Top
    .
  2. LADINTJ
     
    .

    User deleted


    Certo, invece spendere 60/70 euro per bere un coktail in un un night club e offrirne un altro all'entreneuse di turno solo per guardargli il sedere, dev'essere una cosa veramente figa!
    Ma che squallore... il problema è che messi così ce ne sono una cifra, questo mi da l'idea di essere abbastanza giovane, ho un amico introverso che dilapida tutto il suo stipendio fra prostitute e viaggi a cuba, non ha mai avuto una donna senza pagarla, è felice?
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Evergreen

    Group
    Member
    Posts
    3,385
    Location
    est Italia

    Status
    Online
    Però Intj, quelli erano solo esempi, non prendiamo tutto alla lettera.

     
    Top
    .
  4. maria rossi
     
    .

    User deleted


    "Rifiuto l'impostazione che sta alla base di quel sito. Se ricordo bene, esiste la LIPU: Lega italia protezione uccelli, che sono in via d'estinzione. Fare una metafora simile contestualizzata all'essere umano mi sembra ghettizzante. Immorale. A me non me ne frega niente di sapere se uno è introverso ed estroverso, ma RIFIUTO OGNI TEORIA SOCIOLOGICA O PSICOLOGICA CHE stabilisca delle regole ferree su cosa quella persona deve o non deve fare.
    Se una persona introversa si sente di fare il pornoattore o il presentatore TV ha tutto il diritto e dovere di perseguire quell'obiettivo, senza soffermarsi a dire: kaz..io son introverso, mica posso vivede da estroverso, deve volare basso, imparare i dogmi relativi alla personalità introversa ed adeguarmici. Magari ambire ad avere uno, due amici, perché mica ne posso avere di più, dopodiché mi freo degli hobby intellettuali quali la lettura, visitare le mostre d'arte, perchè gli introversi questo DEVONO fare.


    rifiuta giustamente un'impostazione che anche io rifiuterei, peccato che non sia alla base dell'associazione e del sito.

    "RIFIUTO OGNI TEORIA SOCIOLOGICA O PSICOLOGICA CHE stabilisca delle regole ferree su cosa quella persona deve o non deve fare."

    Forse non ha letto o approfondito molto bene perchè non c'è alcuna regola ferrea sancita da alcuna teoria psicologica, anzi c'è la contestazione e la messa in crisi di certi codici interpretativi anche e soprattutto psicologici, vigenti!

    Che poi la lidi si occupi e/o preoccupi delle carriere professionali degli utenti del forum o dei suoi associati, mi giunge nuova!


    Per il forum, non è la prima volta che persone di vario genere e titolo non ci si ritrovino o perchè troppo smoscio, serioso, depressivo o perchè hanno una reazione claustrofobica rispetto alle definizioni introversione/estroversione che subito assimilano a classificazioni ed etichettamenti ghettizzanti e/o conformistici.
    Può darsi che alcuni utenti, più di altri, possano dare adito a queste critiche, è inevitabile e umano.

    Certo è che un introverso libero e attivo si dedica alla propria vita e realizzazione, si spera, o tutt'aliù alle attività reali e concrete della vita ssociativa della lidi, più che ad animare un forum virtuale. Quindi che ci sia una certa quota di dolore e di staticità in questo forum può anche darsi per scontanto, ma che c'è di male?

    il dolore, la sofferenza esistono e se spesso e volentieri abitano da queste parti, speriamo ci sano anche altre emozioni e riflessioni a fargli compagnia!
     
    Top
    .
  5. 00orange00
     
    .

    User deleted


    ho trovato un'altra risposta in quest'altro sito

    Premettendo che sono introverso, e premettendo che ho paura di sapere benissimo a cosa si riferiscono tali associazioni... mi permetto di dire, amichevolmente: che razza di stronzata e'?
    I diritti dell'introverso? Che diritti ha? Chi li viola? Attenzione a non confondere l'introversione con altre cose, come ad esempio problemi i psicologici tipici degli introversi. Tali problemi non sono necessariamente una conseguenza diretta e inevitabile dell'introversione.


    che cosa gli rispondo?
     
    Top
    .
  6. tandream
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (00orange00 @ 8/11/2010, 22:47) 
    ho trovato un'altra risposta in quest'altro sito

    Premettendo che sono introverso, e premettendo che ho paura di sapere benissimo a cosa si riferiscono tali associazioni... mi permetto di dire, amichevolmente: che razza di stronzata e'?
    I diritti dell'introverso? Che diritti ha? Chi li viola? Attenzione a non confondere l'introversione con altre cose, come ad esempio problemi i psicologici tipici degli introversi. Tali problemi non sono necessariamente una conseguenza diretta e inevitabile dell'introversione.


    che cosa gli rispondo?

    Che appunto l'introversione non c'entra nulla e allora perché la deve per forza tirare in ballo come se ce l'avesse con satana stesso? Tra l'altro non sapevo che ci stavano tutti quei dogmi qui, io scappo, io sto lottando duro per diventare un attore porno! :woot: :lol:
     
    Top
    .
  7. LADINTJ
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Warlordmaniac @ 8/11/2010, 21:08) 
    Però Intj, quelli erano solo esempi, non prendiamo tutto alla lettera.

    Hai ragione, ma come voi fiutate a naso al meretrice io fiuto il cliente... :D
     
    Top
    .
  8. tandream
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (LADINTJ @ 8/11/2010, 20:25) 
    Certo, invece spendere 60/70 euro per bere un coktail in un un night club e offrirne un altro all'entreneuse di turno solo per guardargli il sedere, dev'essere una cosa veramente figa!
    Ma che squallore... il problema è che messi così ce ne sono una cifra, questo mi da l'idea di essere abbastanza giovane, ho un amico introverso che dilapida tutto il suo stipendio fra prostitute e viaggi a cuba, non ha mai avuto una donna senza pagarla, è felice?

    Questo lo fanno soprattutto gli estroversi, dove sono io, amici e gente che conosco passano l'inverno chiusi in Night Club e l'estate volano a Cuba. Poi quando sono soli: "Ma dove sono le donne?".
    E' un problema tutto italiano e mi dispiace ripeterlo.
     
    Top
    .
  9. LordDrachen
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (tandream @ 9/11/2010, 10:11) 
    Questo lo fanno soprattutto gli estroversi, dove sono io, amici e gente che conosco passano l'inverno chiusi in Night Club e l'estate volano a Cuba. Poi quando sono soli: "Ma dove sono le donne?".
    E' un problema tutto italiano e mi dispiace ripeterlo.

    beh no.
    gli svedesi sono tra i primi usufruitori di turismo sessuale, soprattutto nel sud-est asiatico (Thailandia)
    se facciamo a gara, non vinciamo facilmente mi sa.
    non è un problema italiano, è un problema del mondo sviluppato, occidentale.
    allora come mai gli svedesi cercano donne in Thailandia e passano il ponte per andare a prostitute in Danimarca?
    in primis perché c'è sicuramente difficolta per molti uomini a trovare una donna, in Occidente.
    il sesso non è di facile accesso ed è diventato un'ossessione anche se questa ossessione si manifesta con tratti
    specifici a seconda del paese (in Italia c'è una specie di latifondismo orgiastico, in Svezia c'è l'orgia alcolica)
    per altri è difficile anche trovare una moglie o una compagna.
    (in Italia i single crescono, in Svezia han tutti più di una famiglia e dopo un divorzio c'è chi scappa)
    si va quindi in paesi dove la propria origine geografica è un fattore di pregio.
    è sicuramente triste, ma è la realtà delle cose.

    dire che il problema è solo italiano è riduttivo, come non è solo maschile: il turismo sessuale femminile
    c'è ed è in netto aumento, seppur inferiore, ed anche in questo caso le italiane sono partite dopo le altre europee.

    "ma che squallore" e son d'accordo. ma vediamone le cause però. cosa vi aspettavate da questo tipo di società?
    pensavate che la libertà fosse un concetto altruistico e non fosse legato al tipo di sistema economico in essere?





     
    Top
    .
  10. star***
     
    .

    User deleted


    E' vero che esiste anche il turismo sessuale femminile, Barbados ne è un esempio. E non è l'unico posto al mondo.
    Per quello che dice questa persona, evidentemente non ha capito che cosa è la LIDI e che cosa fa e chi la frequenta. Io non mi sento assolutamente una sfigata che si vuole ghettizzare. Riconosco una mia caratteristica, che in me è molto forte, ne ho preso consapevolezza e mediante questa consapevolezza, riesco a vivere meglio, e ho una mia vita, insomma non è che sono proprio un alieno. E mi sembra che anche le altre persone che ho conosciuto siano persone con il loro percorso personale. Ma non ho mai visto ometti verdi in giro ;°).
    Forse il messaggio non è semplice da digerire e da capire, le dinamiche di comprensione degli scritti e del pensiero di Anepeta sono lunghe e complesse. Se uno non ha voglia di leggere e studiare diventa difficile e tutto si banalizza
    Ciao
     
    Top
    .
  11. _pardo_
     
    .

    User deleted


    Mi sembra che quel tipo di commenti riportati da orange nasca soprattutto dalla solita paura tutta personale di riconoscersi o vedere dentro di se` un qualcosa.... qualsiasi cosa... che fuoriesca dai forti diktat sociali in cui ogni proprio pensiero e percezione inconsapevolmente galleggia.
    "Io diverso? Per carita`! Diverso da cosa(*) poi esattamente non lo so, ma in ogni caso non sia mai."



    (*): diverso da una pubblicita`, dai miti del mondo dello spettacolo..... quindi sostanzialmente diverso da niente.... mancando un qualche metro di giudizio autentico sull'umanita`..
     
    Top
    .
  12. LordDrachen
     
    .

    User deleted


    interessante pardo. rileggendolo mi ha fatto il tuo stesso effetto.
     
    Top
    .
  13. 00orange00
     
    .

    User deleted


    "Guarda....io credo ancora che sito e forum siano uno scherzo.
    Se sono uno scherzo, sono geniali.

    Se non sono uno scherzo, c'è modo di consultare i bilanci?."

    "posto che, a quanto ne so, introversione ed estroversione sono effettivamente termini che assumono particolari significati in psicanalisi,
    e che pure sono usati nel linguaggio comune (tanto che, al pari di molti, potrei riconoscermi come introverso),
    devo dire che non sapevo esistesse un'associazione di persone in qualche modo coinvolte nel tentativo di individuare una tipologia sociale di introversi. non ho molto tempo per approfondire i contenuti del sito e del forum, ma mi chiedo in che senso questa lega si ponga "a tutela dei diritti". l'aspetto rivendicativo nel nome dell'associazione mi incuriosisce un po'. se parliamo di diritto positivo e quindi di norme giuridiche, non riesco a capire come le le leggi che tutelano gli interessi delle persone estroverse non dovrebbero funzionare per quelle introverse.
    noto altresì che l'iscrizione alla lega avviene previo pagamento di una quota. questo da una parte accresce la sensazione di trovarsi davanti a qualcosa di vagamente simile, per finalità e modalità di accesso, ad un club politico (devo ammettere che forse sarebbe un oggetto più originale ed interessante, nel mio portafogli, la tessera lidi piuttosto che quella del partito che sostengo). dall'altra mi porta a suggerire l'opportunità di spostare questo thread nella sezione off topic, qualora nei prossimi giorni tra gli utenti proseguisse la discussione sull'associazione in questione. non intendo con ciò esprimere diffidenza, ma come nel thread principale abbiamo cura di discutere di depressione, evitando sempre di fare promozione a terapie e farmaci, così non sarebbe coerente secondo me dedicare molto spazio ai servizi offerti da questi siti. potrebbe essere sufficiente il link, in modo che chiunque possa liberamente consultarli, e potremmo comunque proseguire eventuali conversazioni a riguardo fuori dal thread principale.

    @ merla: non sembra uno scherzo. c'è pure su wikipedia, il link.
    http://it.wikipedia.org/wiki/Introversione."

    "No, quello che voglio dire e' che... non c'e' nessun mito da sfatare. Chi dice che l'introversione e' una malattia? Non ho mai sentito una tale assurdita'.
    Non vorrei che si facesse confusione tra introversione e altri concetti che possono essere collegati, ma non sono la stessa cosa, come ad esempio la timidezza. La timidezza si che puo' essere un vero problema quando e' eccessiva e diventa fobia sociale. Ma l'introversione non e' sinonimo di timidezza. E' difficile dare una definizione semplice di introversione, anche perche' penso non tutti gli psicologi siano d'accordo su una definizione esatta. Diciamo che l'introverso solitamente passa piu' tempo nella propria testa rispetto ad un estroverso, e quindi pensa di piu' e agisce di meno, ma sono tutti parametri relativi.
    Credo che gran parte (se non tutti) quelli che sono veramente portati per gli ambiti artistici/musicali/letterari siano introversi, ad esempio. Bisogna passare parecchio tempo nella propria testa per essere in grado di scrivere un libro, una rappresentazione teatrale, scrivere e comporre una canzone. Beh, ti sembra che tali persone abbiano tutte dei problemi evidenti e visibili a tutti? Sono criticate tali persone? Non credo proprio. Gli introversi formano una bella fetta della popolazione. "

    "Ho un dubbio: ma quali sono le finalità di tale associazione?
    Io sono una persona decisamente introversa, tuttavia non ho mai incontrato ostacoli particolari nella mia vita. Certo, non potrò eccellere in alcune professioni come ad esempio il venditore, ma sono sempre riuscita a socializzare in ogni ambito e a farmi apprezzare a livello scolastico e professionale. Persone estroverse partono con una posizione più avantaggiata, ma sul lungo termine ci si equilibra e la mia introversione ha sempre suscitato curiosità, affidabilità e serietà amicale e professionale.

    Non credo che gli introversi siano una categoria da proteggere, sono solo un altro modo di vivere nel mondo. "

    "Perche` la descrivi come un dono l`introversione?E` solo un attitudine...piu` o meno contrapponibile all` estroversione...e in alcuni casi indistinguibile...poiche `alcuni individui han caratteristiche comuni ad entrambe...non e` un po semplicistica come distinzione?Io ad esempio son timido,fobico,ma non introverso,o almeno con poche delle caratteristiche li`o la` elencate...chi dice che il corredo emozionale di un introverso sia molto ricco?Son solo emozioni piu` compresse...come nell` elettronica....o in informatica lo possono essere i dati....secondo me l`estroverso ad esempio e` ricco di emozioni...e per questo non riesce a contenerle...ha solo dei filtri a maglie piu` larghe dell`introverso...che si rifugia in se stesso comprimendo le emozioni...da li i vari disturbi ...da emozioni represse...ma chi dice che l`estroverso esprimendole in modo prepotente spesso preponderante non abbia lui stesso problemi derivati dal non ritegno delle emozioni stesse...sembrerebbero un anoressico e un bulimico di emozioni...entrambi soggetti con questi "doni"....invece di linkare o linkeggiare siti ..perche ` non scrivi un post col tuo pensare in tal proposito?
    "


    se volete portete rispondere è qui
     
    Top
    .
  14. tandream
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (LordDrachen @ 9/11/2010, 11:21) 
    CITAZIONE (tandream @ 9/11/2010, 10:11) 
    Questo lo fanno soprattutto gli estroversi, dove sono io, amici e gente che conosco passano l'inverno chiusi in Night Club e l'estate volano a Cuba. Poi quando sono soli: "Ma dove sono le donne?".
    E' un problema tutto italiano e mi dispiace ripeterlo.

    beh no.
    gli svedesi sono tra i primi usufruitori di turismo sessuale, soprattutto nel sud-est asiatico (Thailandia)
    se facciamo a gara, non vinciamo facilmente mi sa.
    non è un problema italiano, è un problema del mondo sviluppato, occidentale.
    allora come mai gli svedesi cercano donne in Thailandia e passano il ponte per andare a prostitute in Danimarca?
    in primis perché c'è sicuramente difficolta per molti uomini a trovare una donna, in Occidente.
    il sesso non è di facile accesso ed è diventato un'ossessione anche se questa ossessione si manifesta con tratti
    specifici a seconda del paese (in Italia c'è una specie di latifondismo orgiastico, in Svezia c'è l'orgia alcolica)
    per altri è difficile anche trovare una moglie o una compagna.
    (in Italia i single crescono, in Svezia han tutti più di una famiglia e dopo un divorzio c'è chi scappa)
    si va quindi in paesi dove la propria origine geografica è un fattore di pregio.
    è sicuramente triste, ma è la realtà delle cose.

    dire che il problema è solo italiano è riduttivo, come non è solo maschile: il turismo sessuale femminile
    c'è ed è in netto aumento, seppur inferiore, ed anche in questo caso le italiane sono partite dopo le altre europee.

    "ma che squallore" e son d'accordo. ma vediamone le cause però. cosa vi aspettavate da questo tipo di società?
    pensavate che la libertà fosse un concetto altruistico e non fosse legato al tipo di sistema economico in essere?

    Mi dispiace ripetermi (*) ma tutto questo è dovuto semplicemente al... PATRIARCATO. :shifty:

    Non è solo italiano, ma in Italia lo è un po' di più. Comunque è sgradevole generalizzare, bisognerebbe forse in questo forum tendere verso il particolare anche per evitare discussioni che poi si concludono in rissa.

    Poco tempo per leggere e rispondere ci rivedremo in tempi più "noiosi" :bye1.gif:
     
    Top
    .
  15. Koenig4
     
    .

    User deleted


    Policy

    La possibilità di commentare non va utilizzata per scrivere commenti fuori luogo, personali, polemici, per condurre battaglie private.
    Inviando un commento l'utente è consapevole che l'amministrazione potrà intervenire in casi particolari per eliminarlo e/o per fare interventi di moderazione.
    Non conducete battaglie personali nello spazio messaggi.
     
    Top
    .
48 replies since 8/11/2010, 19:35   825 views
  Share  
.
Top