Perché la LIDI non è attiva

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Koenig4
     
    .

    User deleted


    Francesco sono contento di vedere che credi nella LIDI visto che quando si è trattato di perdere la sede la tua reazione è stata tutta al contrario.

    Non ho più niente da scrivere sul forum ( nè tantomeno da leggere... ). Ieri sera dopo aver cercato notizie sulle chiese di Palermo ho spento il Pc ed ho molto proficuamente ( più di stare nel forum ) ascoltato un CD di una brava cantante americana. Penso che nel 2011 proverò a sperare in un successo della chat ( così insieme alle conferenze e al forum sono tre ) e a stampare i testi dei post pertinenti l'introversione per avere un mini backup cartaceo del forum.

    Chi non è stato paziente del Dott. Anepeta ( o di altro terapeuta ) deve fare mea culpa? Maronna ru carmine...
     
    Top
    .
  2. LADINTJ
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (francescoburich @ 7/12/2010, 10:57) 
    divenire persone mature è più difficile di vivere immaturamente la propria esistenza trovando il pelo nell'uovo...piuttosto che la trave che uno porta dentro la propria testa, è più semplice andare in rottura piuttosto che in costruzione di un progetto comunitaristico. Per arrivare ad una "soluzione"nella vita, bisogna inanzitutto accettare la "crisi", e la riflessione è il ponte che determina una riuscita più o meno. C'è chi lo ha fatto questo percorso, magari chudendosi nel proprio silenzio e lavorando duramente per sopperire al proprio handicap.

    Al di la della LIDI sono molto d'accordo con queste affermazioni di Francesco.
     
    Top
    .
  3. francescoburich
     
    .

    User deleted


    Caro Marcello, hai come sembra sempre l'esigenza di dover rispondere nell'immediato, come se qualcuno ti stesse colpevolizzando. Lungi da me pensare che per uscire fuori dall'icono d'ombra bisogni andare esclusivamente dal DR. Anepeta. Personalemnte per me, il Dottore, è la persona che ha insieme a me impugnato la mia esistenza a Egli sono e sarò grato finchè campo. Il mio post precedente aveva risvolti diversi che come spesso accade vengono totalmente compresi in maniera disordinata e informale. IL problema è formale e riguarda, forse, tutti, me compreso. Acquisire una certa maturità consolidata per creare legami-relazioni piu autentiche e pregne di significati.
     
    Top
    .
  4. Koenig4
     
    .

    User deleted


    Non c'era asprezza nella mia risposta. Dei forum, di qualunque forum, alla fine ci si stanca. Se non fosse stato per la passione per la LIDI credo che mi sarei stancato prima. Per adesso lo leggo quando rubacchio un pò di inattività in ufficio. Forse dovrei spiegare meglio l'ultima frase. Intendevo dire che secondo me si abusa della parola individuazione quasi fosse una sorta di nirvana. L'essere allineati con il proprio input genetico elimina di certo una fonte importante di disagio ma non credo che ci assicuri la felicità. Lasciare aperta la porta all'equivoco secondo me è sbagliato. In ogni caso chiarire la questione sul forum non mi interessa.
    Bach venne scoperto dopo due secoli, per il Dott. Anepeta ci vorrà molto meno. Un caro saluto.
     
    Top
    .
  5. Allonsanfan
     
    .

    User deleted


    Anche io credo come hanno detto altri che la Lidi non decolli perché al momento manca un nucleo consistente di introversi "maturi".

    E' una cosa che capisco perché la provo in prima persona. Se una persona ha un carattere che ha portato a disagi e discriminazioni, da cui si sta faticosamente liberando, impegnarsi per sbandierarlo con una sorta di "introvers pride" è impegnativo e non tutti se la sentono.

    Non sono informatissimo sugli scopi e le attività della Lidi, ma io avrei una proposta. Che forse è la scoperta dell'acqua calda e se lo fate già mi cheto :)

    Secondo me più che qualificarsi come una specie di WWF degli introversi dovrebbe anche essere un veicolo della valorizzazione dell'introversione intesa come caratteristica che hanno tutti gli uomini. Tutte le persone della terra hanno un misto di intro ed estroversione, ed è un danno non solo per noi, ma per tutti, che il lato introverso sia dileggiato e considerato negativo. L'uomo fa a cazzotti e reprime la sua natura :)
    E' un obbiettivo ancora più grandioso: non solo proteggere una categoria discriminata, ma modificare la società riconciliandola con se stessa!

    La causa dell'associazione potrebbe fare proseliti su una fetta molto maggiore di popolazione.
     
    Top
    .
  6. Koenig4
     
    .

    User deleted


    Il testo di apertura del post pone l'interrogativo sul perchè la LIDI non sia attiva. Quello che non si coglie immediatamente dal testo è che ci si chiede perchè la LIDI non sia attiva a Roma. Poichè non ho vissuto l'esperienza Romana quello che posso dire è : non lo so. Posso dire per quale motivo, io conosciuto la LIDI, ho deciso di associarmi. Sebbene la LIDI nel suo stesso nome si pone come obiettivo quello di difendere i diritti degli introversi, io non desidero la tutela di alcun diritto. E non desidero la nascita di una coscienza di classe introversa che porti gli introversi ad uscire allo scoperto ed aggregarsi in gruppi. Qualora accadesse questo penso che gli introversi avrebbero perso qualcosa di se stessi. Penso pertanto che gli introversi debbano restare così come sono. Il motivo per cui mi sono associato alla LIDI è molto semplice anche se difficilmente intuibile. Il motivo è che ho incrociato uno scienziato misconosciuto. Il mio obiettivo è sostenere l'affermazione della scienza che lui ha prodotto, nè più nè meno di questo. Pertanto mi sarei associato ad una associazione di Darwin o di Einstein se questi scienziati fossero stati misconosciuti. Venendone a conoscenza però non avrei avuto la capacità di capire la loro scienza. Se ho potuto capire la portata del valore del saggio è perchè io stesso sono introverso è perchè più di una psicologa ha confermato quì sul forum che all'università l'introversione non si studia. Più questa associazione cresce e si consolida e più aumenta la probabilità che la scienza di Anepeta venga vista da chi dovrebbe vederla. Un'errore grave, secondo me, è questa idea di attività concentrata solo a Roma con il sostegno della solidarietà nazionale, quando invece lo stesso Anepeta due anni fà aveva suggerito l'uso dell'interattività per superare la dispersione territoriale. Si continui con lo spirito giulivo di chi stà cogliendo fiori nei campi e vedremo quanto dobbiamo andare lontano.
     
    Top
    .
  7. pisanacollodi
     
    .

    User deleted


    Sono molto d'accordo con Allosanfan e con Star. Non capisco il riferimento di Koenig allo spirito giulivo (Poi i fiori di campo sono belli). Per evitare la dispersione territoriale non penso basti l'informatica: bisogna incontrarsi. A me a fatto piacere conoscerti (Koenig) e da quando ti ho visto ti leggo con più interesse. E' la mia età? Il forum mi spersonalizza e mi rende paranoica.
     
    Top
    .
  8. Koenig4
     
    .

    User deleted


    Ok. Cercherò di partecipare alla prossima assemblea ed esprimere dal vivo preoccupazione e suggerimenti. Un caro saluto.
     
    Top
    .
  9. davideTHEred
     
    .

    User deleted


    Uno dei fatti salienti che non ha fatto decollare le attività proposte finora alla LIDI secondo me è DISCONTINUITA' e PIGRIZIA (CON ANNESSE PASSIVITà E NONVOLONTA' A ORGANIZZARSI) forse causate da CLAUSTROFOBIA COSCIENTE O MENO, VERGOGNA DI ESSERE INTROVERSI COSCIENTE O MENO? Vergogna che fa si che la Lidi sia a difesa dei diritti degli introversi che però odiano il loro modo d'essere, un po' come una Lega Italiana per la tutela dei diritti degli ebrei antisemiti?

    Da una parte discontinuità di chi organizza, dall'altra di chi partecipa e a monte pigrizia di chi non partecipa. Così il gruppo d'auto-aiuto per adulti coordinato da Renzo è nato, fiorito e poi si è disperso, idem il gruppo giovani durato per breve tempo col coordinamento mio, di Elvira e di Cristiano, idem il gruppo scuola e il laboratorio teatrale e quello musicale, idem il gruppo sulle problemtiche femminili e poi maschili e quello sulla maternità, il cineforum, il teatroforum, il gruppo di lettura ed in ultimo il gruppo di lavoro (l'ultima volta eravamo solo 7, le altre volte di più). Tra attività andate deserte o con partecipazioni così discontinue da non garantire l'esistenza stessa dell'iniziativa o mancanza totale di partecipazione ci siamo ridottii così, con la sede chiusa, nessuna attività e la LIDI esistente solo sul web (e nella discontinuità mi ci metto in mezzo anche io per quanto riguarda i primi anni alla LIDI, gli ultimi due anni però ho proposto il lab.teatrale e alla fine ci siamo ritrovati con 3 aderenti, esclusi me e Ilaria, recentemente però il gruppo anti-crisi per esempio l'ho proposto e poi non l'ho organizzato, insomma, dovremmo riconoscere tutti che, in barba a tanto amore per la LIDI, finora non è andata bene anche per nostra DISCONTINUITA' e PIGRIZIA).

    Detto questo secondo me, per quanto riguarda i Romani (Il dottor Anepeta aveva detto che chi se la sentiva in altre città poteva creare dei nuclei provinciali, nessuno ha mai detto Roma caput mundi et caput LIDI, la LIDI si è """"organizzata""" di più a Roma perché il gruppo fondatore era composto in larghissima maggioranza da abitanti a Roma) bisognerebbe vedersi e farsi delle fatidiche domande, mettersi un po' al muro: VOGLIO DAVVERO PARTECIPARE? COSA MI INTERESSA FARE? IL GRUPPO DI AUOTAIUTOADULTI NON MI INTERESSA IL GRUPPO DI AUTOAIUTOGIOVANI NEANCHE IL LABORATORIO TEATRALE NO QUELLO MUSICALE NO IL CINEFORUM NO I GRUPPI DI LETTURA NO IL TEATROFORUM NO IL GRUPPO SCUOLA NO. STAVOLTA HO LA FEBBRE, DOMANI MIO NONNO PARTORISCE NON POSSO, HO UN'ASCESSO ALL'ANIMA DEVO RIMANDARE, IL MIO PIEDE PUZZA NON ME LA SENTO. MA ALLORA COSA CAZZO MI INTERESSA? POSSO PRENDERMI UN IMPEGNO E PORTARLO FINO IN FONDO DAVVERO? METTIAMOCI D'ACCORDO, ORGANIZZIAMOCI ANCHE PRATICAMENTE.

    Un salutoneoneoneone a tutti e in particolare ai miei amichetti del cuore Pisana e Francesco :-D

    Edited by houccisoilariadusieleièrisorta - 2/9/2012, 11:54
     
    Top
    .
  10. pisanacollodi
     
    .

    User deleted


    Quello che dice Allons l'ho verificato con una piccola ricerca (tesi di laurea) in Molise. La studentessa ha mostrato una serie di vignette su varie situazioni ( bambino che gioca, coppietta che cammina, uomo che sogna) usando sempre il termine "introverso" e sollecitando una valutazione (come sta?) Valutazione positiva, sempre, per l'infanzia, frequente per la coppia (uno dei due è introverso, come stanno, insieme?). Rispondevano adolescenti tra i 15 e 20 anni. Emerge (Spero che la studentessa faccia un riassunto e lo metta sul Forum) che l'introversione è un bisogno, spesso "segreto", che la maggioranza degli adolescenti vede positivamente il bimbo che gioca solo, ma negativamente l'adulto che sogna a occhi aperti: come se solitudine e riflessività fossero lussi, da abbandonare (con un dolore più o meno sordo) quando si cresce.
    Valorizzare la parte introversa di ognuno è venuto fuori, come obbiettivo, nel mio lavoro a scuola, con adolescenti: ho dovuto ritradurre (con mille dubbi, da introversa ossessiva, che ha paura di sbagliare se azzarda) quello che mi sembrava essere il mandato del gruppo scuola: spiegare ed illustrare cos'è l'introversione.
    Se non avessi "personalizzato" il mio approccio all'introversione, sarei diventata "pigra". La pigrizia di cui parla Davide, la passività, temo sia proprio l'impossibilità, legata a cause diverse, di essere soggettivi.
    Infine, un riferimento (personale:parlo per me) all'amico del cuore.
    Il travaglio verso la soggettività è più facile, anzi più ricco, se abbiamo qualcuno vicino (non malevolo, non giudicante, senza il sopracciglio alzato) che discute con noi: appunto, un amico.
     
    Top
    .
  11. francescoburich
     
    .

    User deleted


    Pochi giorni fa mi trovavo dentro un autobus stracolmo di gente e c'era accanto a me una ragazzetta (non più di 23 anni) che essendo spinta da dietro mi veniva addosso e mi ha chiesto scusa. Ascoltando un dialetto diverso dal mio, le ho chiesto la provenienza e lei li ha detto di essere Trentina. Le ho detto che abbiamo fondato una lega per i diiritti degli introversi e che il nostro vice presidente, Renzo, è Trentino e che loro sono la regione italiana più introversa. Mi ha risposto in questo modo questa ragazza: io sono molto introversa e che a Roma v'insegnano ad esprimere i sentimenti, mentre a noi non ci viene insegnato.
    Mi ha fatto molto riflettere quanto ha detto e una cosa su tutte in particolare e che spesso, non si ha alcuna nozione del fatto che introversione non è un aspetto educativo (solamente), ma genetico. E che non andrebbe estirpato, ma coltivato ed accettato come un modo naturale di essere.
     
    Top
    .
  12. houccisotoniocartonio
     
    .

    User deleted


    secondo me dobbiamo riuscire a creare un nucleo, un gruppo che si frequenti con una certa regolarità anche al di fuori della lidi, chessò cene, o cose così.
    le attività virtuali le lascerei perdere per il momento.
    detto questo hanno ragione pisana, francesco e davide.
    credo anche io che ci sia una claustrofobia latente in tutti noi, chi più chi meno, che ci fa dissolvere pian piano qualunque attività si cominci. però per questo penso che se uno ci si mette e cerca di essere un po' onesto con sè stesso, di demistificarsi, lo capisce quello che gli sta accadendo.
    bisogna anche pensare che alla fine nessuno è obbligato a partecipare alla lidi, se uno non se la sente perchè sta male, perchè non gli va, perchè boh... pace amen l'importante è dirlo subito, così gli altri sanno come organizzarsi.

    vorrei anche dire che secondo me molti nel forum ancora non hanno capito cosa sia la lidi e a cosa serva.
     
    Top
    .
  13. LADINTJ
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (houccisotoniocartonio @ 8/12/2010, 19:57) 
    vorrei anche dire che secondo me molti nel forum ancora non hanno capito cosa sia la lidi e a cosa serva.

    Io ho iniziato a scrivere sul forum per condividere opinioni e problematiche con dei miei simili e in conseguenza ho conosciuto il Dott. Anepeta e la LIDI.
    Considero il Dottore una figura molto carismatica e tante cose sue che ho letto mi hanno veramente aiutata, la LIDI pure mi sembra un progetto molto interessante, ma per chi non è di Roma è impossibile parteciparvi ed è un peccato.
     
    Top
    .
  14. Koenig4
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (LADINTJ @ 9/12/2010, 11:27) 
    per chi non è di Roma è impossibile parteciparvi ed è un peccato.

    Il problema sarebbe facilmente superabile. Solo per fare un'esempio l'incontro sulla mistica femminile. Basterebbe che la LIDI si dotasse di una linea adsl business per avere un'indirizzo IP statico. Dopodichè ci vorrebbe un computer che facesse da server. Su quel computer bisognerebbe caricare il video della proiezione. Dopodichè da tutta Italia si potrebbe vedere quel video come fosse un film alla Tv ( la Tv tutti sappiamo usarla ). Credo che bisognerebbe pagare solo una quota alla SIAE che però sarebbe la quota ridotta per le associazioni culturali. La LIDI ha sia le risorse economiche per farlo sia le risorse umane per farlo visto che alcuni soci lavorano nel campo dell'informatica. Il problema è quindi che non c'è la volontà di farlo.
     
    Top
    .
  15. tandream
     
    .

    User deleted


    Io frequentavo/frequento una psicologa che da anni mi diceva che avrebbe fatto un "gruppo" per introversi qui in Abruzzo, o perlomeno, delle sedute tra introversi o qualcosa di simile. E' una psicologa che conosce il Dr. Anepeta, ma dopo anni che la frequento ho deciso di "mollarla" in quanto mi sono accorto che mi stava solo usando per spillarmi quattrini (e l'eventuale gruppo non lo farà mai e mai sarà fatto). Quindi mi vorrei appellare a voi su come si possa mai costruire qualcosa in un'altra regione quando anche coloro che dovrebbero occuparsene (o almeno così dicevano) in realtà non se ne preoccupano affatto se non vi è un ritorno... economico.
    Non credo al fatto che gli introversi non si "muovano" perché introversi, ci sono altre ragioni a mio avviso.
     
    Top
    .
51 replies since 4/12/2010, 15:00   2029 views
  Share  
.
Top