Gruppo di auto-aiuto sperimentale

nuova versione

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  1. marinoni2
     
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    LIDI



    Gruppo sperimentale della LIDI, nuova versione.

    Cari amici, come da accordi presi nella nostra ultima riunione, vi propongo di iniziare la sperimentazione del nuovo gruppo di auto aiuto della LIDI.
    Questa iniziativa durerà circa tre mesi e io mi occuperò solo di questa prima parte iniziale, poi insieme metteremo a punto un programma per nuovi gruppi.
    Per il nostro primo incontro possiamo vederci presso “La Fenice” in Largo Giampaolo Borghi n. 3 (zona Prima Porta) e insieme stabiliremo dove e quando proseguire gli incontri successivi. Questo Gruppo seguirà un percorso, sarebbe preferibile quindi partecipare con costanza e continuità per verificarne il cammino.
    Pregherei chiunque fosse interessato e questo nuovo progetto di comunicarmelo quanto prima possibile scrivendo per aderire a [email protected] per avere il tempo necessario per organizzare e fissare la data della nostra prima riunione.

    Il lavoro si svolgerà intorno a tre concetti molto importanti per la comprensione della realtà, dei quali vi mando una sintesi di seguito riportata:

    1-CONOSCENZA:
    Osservare: quali padroni dirigono la mia vita? Io sono le mie identificazioni? Quali sono le mie sub personalità: il Tiranno,il giudice, la vittima, il sabotatore, il codardo, l’ipercritico, il bisogno di sentirsi utili a tutti i costi, l’entusiasta, l’amicone, lo spiritoso, il volenteroso… Chi comanda la mia vita di queste personalità? Ho la capacità di scegliere quali siano gli aspetti da valorizzare e quali da scartare? Quale di queste personalità semina nel mio campo, come posso abitare la vita diventando finalmente me stesso?
    2-ACCETTAZIONE:
    Conoscere e accettare le priorità: cosa mi sta davvero a cuore? Accetto una volontà sapiente? So dosare le mie forze? E’ importante camminare verso le scelte giuste per noi ma la volontà va allenata, deve essere nostra alleata, la buona etica è saper mettere insieme quello che c’è in noi… Onore, rispetto e gratitudine per le mie radici.
    3- TRASFORMAZIONE E PADRONANZA:
    Ogni essere vivente, con l’energia dei suoi pensieri, crea uno strato del suo mondo; la realtà che si snocciola attimo dopo attimo è il prodotto della nostra conoscenza, dell’accettazione della vita e di noi stessi, non c’è futuro senza conoscenza di noi stessi, non c’è felicità se non sappiamo quale sia la nostra vocazione riguardo alla vita, nulla si può trasformare di ciò che non si conosce, la padronanza non è un atto di forza, ma una fortezza acquisita con il lavoro e l’impegno personale su se stessi.

    Lavorare insieme attraverso la condivisione sarà lo strumento che ci condurrà verso due obiettivi: migliorare la qualità della nostra vita e maturare nell’amicizia per creare la base della LIDI….

    A presto!!!

    Renzo Marinoni
     
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  2. tigellino11
     
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    Buongiorno,
    A beneficio dei non romani, che non possono presenziare le riunioni a Roma,potreste postare tutte le indicazioni bibliografiche e/o documentali per permettere di fare questo percorso anche a noi?
    Grazie.
     
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  3. star***
     
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    Possiamo pensare ad una catena di solidarietà ospitandovi, gli incontri dovrebbero essere diradati nel tempo.
    Ciao
     
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  4. pisanacollodi
     
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    io posso ospitare tranquillamente due persone. Mi candido. Però vi devono andare bene i cani e i gatti
     
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  5. tandream
     
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    Anch'io non sono di Roma ma non abito lontanissimo, potrei partecipare. Con tre ore e mezza di autobus sarei a Roma. Che cos'è esattamente "La Fenice"?
     
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  6. tigellino11
     
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    Siete davvero molto gentili a pensare di ospitarci,grazie; cmq io non posso mettere in programma di venire agli incontri perchè vivo molto lontano da Roma e delle incombenze personali mi impediscono di allontanarmi dalla mia città,personalmente mi accontenterò di conoscere la bibliografia dei testi su cui lavorerete.
     
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  7. renzo57
     
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    Cari amici, non esiste una bibliografia degli incontri che andremo a fare, ameno che qualcuno non la scriva, per tanto io propongo intanto di iniziare e poi strada facendo possiamo vedere come funziona su di noi, se i risultati saranno quelli desiderati allora possiamo anche farlo diventare un corso per un fine settimana, dove anche chi abita lontano potrebbe partecipare, però per favore cerchiamo di agire altrimenti si rischia solo di parlare di progetti senza portarne a termine nemmeno uno, non tutti i progetti devono per forza essere definiti completamente all’inizio, bisogna essere anche un attimino morbidi, incontrare le persone, vedere quali strumenti possono essere più idonei, prendersi la libertà di provare di sperimentare, quello che io propongo su di me ha funzionato alla grande, e anche su altri che io conosco, perciò si tratta solo di mettersi un po’ in gioco, di esserci, di condividere nel reale “faccia a faccia” anche io sono timido.. faccio fatica a mettermi in gioco, ma preferisco arrossire mille volte piuttosto che non fare nulla..
    Per tandream, La fenice è il mio ufficio, dove c’è spazio a sufficienza per incontrarsi, ma possiamo anche scegliere un posto più centrale che vada bene a tutti, ora per il primo incontro vediamoci alla Fenice.
    Un caro saluto a tutti Voi
    Renzo Marinoni
     
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  8. francescoburich
     
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    Caro Renzo, partecipo con entusiasmo al lavoro di gruppo. Un abbraccio
     
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  9. pisanacollodi
     
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    Mi sono spesso occupata di auto aiuto e consulenza alla pari, per vari motivi. Penso che possa essere utile riportare qualche spiegazione su come funziona; copio un pezzo di un mio lavoro.
    (…)Ma che cos’è, in pratica, l’auto aiuto? Sommariamente si può descrivere come un rapporto di aiuto basato sulla vicinanza e sulla condivisione di una condizione comune, che utilizza come “helper” persone che hanno vissuto problematiche simili, e sono quindi in grado di trasmettere agli altri le loro esperienze, per aiutarli a trovare una soluzione personale, attraverso uno scambio basato anche sull’identificazione. Molte realtà di disagio vengono affrontate efficacemente con la modalità sopradescritta: si pensi ai gruppi degli Alcolisti Anonimi, e alle tante realtà che affrontano problematiche diverse mettendo in primo piano l’auto aiuto tra persone che condividono problematiche simili.
    E’ interessante notare come, svariate volte, proprio rapporti basati sull’identificazione, sulla vicinanza e sul contatto, si rivelino decisivi nel mettere in moto dinamiche “rivoluzionarie” di cambiamento.
    . Nella consulenza alla pari (o auto aiuto) si verifica una situazione umana totalmente diversa dalla consultazione di un esperto ( sia esso medico o psicologo ) da parte di una persona in difficoltà. Al centro di questo tipo di intervento vi è infatti prevalentemente la competenza tecnica, e un passaggio di informazioni unidirezionale ( è improbabile che l’esperto parli di sé o racconti la propria storia); la consulenza alla pari verte sulle competenze spontanee partendo dal presupposto, comune a tutte le situazioni di autoaiuto, che risorse di crescita e di sviluppo siano latenti in tutte le persone e che emergano con più facilità in una situazione di interazione e di scambio, ove si possa realizzare l’identificazione tra esseri umani come spinta verso il cambiamento.
    E’ da sottolineare che per svolgere questo ruolo il consulente alla pari debba avere sviluppato un grado sufficiente di conoscenza di sé e della propria storia personale che gli consenta un ascolto autentico delle problematiche dell’altro, evitando di proiettare le proprie tematiche e di sovrapporsi alle scelte e alle decisioni. E’ altrettanto evidente che per svolgere tale ruolo siano necessarie caratteristiche di personalità che consentano di creare un’atmosfera sufficientemente accogliente e non giudicante; è indispensabile che il consulente alla pari sia una persona capace di empatia e al contempo rispettosa dei tempi e dei confini individuali.

     
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  10. francescoburich
     
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    Io più che altro..sento proprio l'esigenza di potermi confrontare con persone con le quali non mi debbo guardare alle spalle. sembra difficile da credere...ma è come fare 13 al totocalcio. spero bene..
     
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9 replies since 22/1/2011, 12:01   291 views
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