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davideTHEred.
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http://it.notizie.yahoo.com/56/20110217/vi...on-bf754d3.html
Ma dico io, ma cosa doveva fare? Con lo stipendio da fame e un brufoloso picio ritardato grondante pubertà che sfregia un altro ragazzino dall'alto della sua stupidità, fargli un discorso sull'etica? Evidentemente l'aveva già fatto e rifatto e, per le mancanze di un'istituzione ridicola come quella scolastica e di un sistema ritardato e machista come quello italiano, una poveraccia di 60 anni finisce in galera. Mettete un po' quei bulletti dentro una gabbia con un leone, fateli pisciare addosso (idea che mi espose un giorno il dr.Anepeta per far provare ai bulli la loro umanità obliata) e vediamo se vanno ancora in giro a chiamare la gente femminuccia e pagate 'sti professori di più, così magari un giorno a fianco di chi dice "vojo fa er carciatore" "vojo fa a velina" ci sarà pure qalcuno che dice "vojo fa er proffe"
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imperia69.
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Forse l'insegnante doveva scegliere un termine diverso da "deficiente"che suona comunque offensivo. Non so.
Certo suona poco credibile che un bullo rimanga traumatizzato per una punizione del genere.. -
pisanacollodi.
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Tutta la storia non mi piace. Oltre il carcere (mi pare un delirio), non mi piace neanche fare scrivere la frase "sono un deficiente", nè "fare pisciare addosso" chiunque. Non serve a nulla. Alla vittima si può dare soddisfazione in altro modo. . -
houccisotoniocartonio.
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Io al posto della maestra gli avrei messo 1 in condotta e l'avrei interrogato ogni giorno mettendogli sempre 1. . -
davideTHEred.
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Sì no (belle ste due parole insieme... 
) ... Pisana la mia era una provocazione era per dire un metodo estremo per far riconoscere ai bulli anestetizzati quello che provocano come danno nell'altro/a bullizzato/a, in realtà io credo, da reduce della scuola da poco tempo, che le scuola sia un'istituzione totale stile far west, dove vige la legge del più forte, generalmente viene premiato il più "secchione" e frustrato il creativo, dove i professori non sanno più cosa fare e in molti casi insegnano svogliati e quando invece vogliono fare cose buone vengono isolati dagli altri prof. o ignorati. Credo che finché la scuola non si umanizza al suo interno continueranno a verificarsi casi dis-umani come questo e tanti altri. Speriamo bene
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.Io al posto della maestra gli avrei messo 1 in condotta e l'avrei interrogato ogni giorno mettendogli sempre 1.
Non è il professore che mette il voto in condotta, ma il consiglio di classe durante lo scrutinio. Il preside può decidere la sospensione.http://it.notizie.yahoo.com/56/20110217/vi...on-bf754d3.html
Ma dico io, ma cosa doveva fare? Con lo stipendio da fame e un brufoloso picio ritardato grondante pubertà che sfregia un altro ragazzino dall'alto della sua stupidità, fargli un discorso sull'etica?
Adesso rispondetemi: questo è un mestiere normale?
Quale mestiere ti dà la libertà di azione e nello stesso tempo questa facilità di insuccesso? Noi insegnanti siamo costretti ad inventarci psicologi e se non viene apprezzato l'operato, guardate che rischi si passano.
La sensazione che provavo era che come si fa si sbaglia. Poi ditemi come può uno essere se stesso, essere autentico se si corrono questi rischi? E non parliamo delle pressioni che ho avuto ad essere più duro e severo.. -
houccisotoniocartonio.
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Io al posto della maestra gli avrei messo 1 in condotta e l'avrei interrogato ogni giorno mettendogli sempre 1.
Non è il professore che mette il voto in condotta, ma il consiglio di classe durante lo scrutinio. Il preside può decidere la sospensione.
assì? allora quando mettevano i voti in condotta alle mie compagne di classe durante la lezione le stavano imbrogliando! che furbi, però.
comunque, il professore è senza dubbio un lavoro complicato...
una volta ho chiesto a mio fratello come faceva quando la gente parlava durante la sua lezione, che cosa diceva, lui m'ha detto che non gli capitava quasi mai, si vede che gli studenti avevano soggezione perchè è giovanissimo. invece la mia vicina, che insegna in un professionale meccanico a brescia, mi ha detto che usa la tecnica del bastone e della carota, "come se fossero animali" (parole sue). le hanno bucato le ruote della macchina due volte, ma le hanno anche dedicato un gruppo su facebook.
dipende un sacco dagli studenti che ti ritrovi... mi ricordo una volta a scuola c'era una supplente poveretta che avrà avuto 27-28 anni, erano proprio le prime lezioni che faceva, quelle bertucce delle mie compagne - ho fatto l'ex-magistrale ed eravamo quasi tutte ragazze - hanno urlato tutto il tempo e alla fine sono anche salite tutte sui banchi gridando alla supplente "NUDA! NUDA! NUDA!".
lì per lì mi era venuto da ridere, e anche adesso in verità, a ripensarci, ma nello stesso tempo mi dispiaceva troppo per quella ragazza!
povera scuola, poveri insegnanti.. -
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Non ho capito... le tue compagne volevano che si spogliasse la professoressa?
Comunque se tuo fratello riesce ad insegnare in pace, stai tranquilla che non è per il fatto che è giovanissimo. La giovane età è solo un ostacolo per l'autorevolezza; guarda il calcio e vedi i problemi degli allenatori giovani. (Il povero Montella se lo mangeranno in due mesi).. -
houccisotoniocartonio.
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no, bè, non volevano che si spogliasse davvero, lo dicevano solo per far casino e ridere. .
1000 euro al mese e 1 anno di carcere?!Ma annatevenaffanculo va' |
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