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Marcello..
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Enrico-buono.
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Bel video, all'inizio ho pensato che fosse veramente d'epoca invece l'audio è realizzato ai nostri giorni.
In sostanza dice molte cose che ho sentito nell'intervento del dott. Anepeta alla Radio Svizzera.
In un tratto dice che finché non esisterà una medicina apposita l'approccio dell'introverso al mondo estroverso è un lavoro più difficile di insegnare ad una donna a guidare un autobus...
Il video ha un tono ironico naturalmente.. -
Marcello..
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Ciao Enrico. Beato te che conosci l'inglese! Si, ho postato il video senza capire nulla dell'audio. Tuttavia il video e' ispirato al libro 'The Introvert Advantage' della psicoterapeuta Statunitense Marti Olsen Laney che ha creato un sito e un forum per introversi. Il sito e' americano dunque ma ci sono utenti da tutto il mondo. . -
Enrico-buono.
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E' quasi sorprendente come parli delle caratteristiche degli introversi proprio come ne parliamo noi su questo forum e come ci insegna il dott. Anepeta.
Il video ha un tono un pò ironico e parla all'inizio di possibili medicine che possono essere scoperte.
Riassunto del riassunto dice però che l'introverso quando si scopre tale e si accetta riesce a vivere bene tra gli estroversi ed a trovare la giusta compagna/o.. -
Marcello..
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La Dottoressa Marti Olsen Laney dovrebbe essere quindi l'equivalente negli Stati Uniti del Dottor Anepeta... 
Il forum degli introversi americani e' stato creato nel 2006 come quello della LIDI.. -
Marcello..
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Marcello..
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tandream.
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Il primo video è davvero molto ben fatto. Dice che fino a quando non sarà inventata una pillola tra mille anni dovremo cavarcela da soli anche se è difficile per un introverso diventare un estroverso quasi come per una donna portare un autobus, ma non impossibile! Poi ci sono molti consigli su come socializzare e soprattutto, appare anche la scritta, dice "non siete pazzi!" alla fine c'è tutta una carrellata dei pregi degli introversi. Molto tipico poi anche il fatto che l'introverso abbia paura di rispondere al telefono e che spesso eviti anche di farlo... consiglia di saper ascoltare con qualche breve intercalare. . -
vivatruffaut.
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Bellissimo quando mostra la scritta "You're not crazy" e quando dice ironicamente che se un giorno magari prendendo una pillola "you'll become the life of the party". Anche la parte dove profetizza l'avvento di internet, vantaggioso per gli introversi, è notevole. . -
Marcello..
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La Dottoressa Marti Laney la vedete in un video cliccando quì. . -
ldaniela..
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molto bello il primo video anche secondo me.
soprattutto la parte che racconta l'incapacità di telefonare o rispondere al telefono per l'eccessiva emozione. quante volte mi è successo!
attualmente sto partecipando ad una situazione particolare di una persona che conosco e ve ne chiedo consiglio.
è introverso, aveva una relazione e conviveva, da quattro anni e mezzo, con una donna dal carattere molto aggressivo, prepotente ed autoritario. basti pensare che spesso lo aggrediva prendendolo per il collo, lasciandogli segni evidenti e sbattendolo fuori da quella casa che lei considerava propria pur condividendone spese ed affitto. per farvi un esempio mi ha raccontato di aver passato la notte di natale su un autobus perchè non sapeva dove andare, pensando a quello che gli stava succedendo, sentendosi "figlio di nessuno", in un Paese non suo e pensando come sarebbe stato il suo natale se non si fosse trovato in quel momento così lontano dalla propria famiglia, da sua mamma che continuava a chiedergli perchè si trovasse ancora in italia in quelle condizioni e non tornasse a casa. Mi ha raccontato che non voleva preoccuparla, che le diceva che andava tutto bene.
non avendo un rapporto così confidenziale ed essendo anche io una persona discreta, non mi spiego tuttavia il perchè questa donna gli abbia fatto depositare i suoi soldi (di lui) in posta sul proprio conto (di lei) vincolandogli l'accesso con firma abbinata.
ancora fiducioso della buona fede della sua ex convivente (gli introversi sognano un mondo che in realtà non c'è) lui ha acconsentito.
l'epilogo: lui, francese, dopo aver interrotto il rapporto, sfinito, ora sta tentando da circa un mese, di recuperare il suo gruzzolo di 7000€ per poter tornare a Parigi dalla propria famiglia.
dargli dello scemo, del debole, è la prima cosa a cui ogni essere che sa come gira il mondo salta in mente.
ma considerando che l'introverso ha quella caratteristica per cui non aggredirebbe mai una persona, che da per scontato che tutti siano onesti e che riconoscano i diritti dell'Altro, e davanti ad un'azione liberatoria si sentono anche in colpa come se avessero procurato del male, lui davanti alle motivazioni di lei ("cazzo vuoi ora da me" "ti rendi conto di quello che mi hai fatto" "mi hai lasciata sola con tutte le spese ed adesso sai chiedermi soltanto i tuoi soldi" "sono stata male e te ne sei fregato" "non voglio sentirti, mi fai incazzare" e gli sbatte il telefono in faccia) rimane inerme, e non ha nemmeno il coraggio di incontrarla, la teme ed usa come mezzo di comunicazione soltanto il telefono.
personalmente penso che non verrà a capo di niente, che gli convenga andare a parigi e rinunciare ai soldi, alla patente, ed ai suoi oggetti personali, per come vedo io la differenza tra i due caratteri e sentendo esattamente quello che prova, comprendendo la sua difficoltà d'approccio ed i suoi sensi di colpa, vedo, tuttavia, che è preso dal suo senso infinito di giustizia e non vuole mollare, non vuole tornare sui suoi passi e dargliela vinta.
essendo anche voi introversi, come vi comportereste? Lo sapete bene come ci comportiamo con le persone aggressive, rimaniamo storditi, sognando vendette che non agiamo e che ci paralizzano. cosa posso consigliargli?
attendo risposte, grazie!. -
francescoburich.
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Cara Daniela...il mondo è stracolmo di legami tra uomini e donne "nevrotici". Ci si unisce per aiutarsi reciprocamente, ma poi, escono fuori le sub-personalità che attingono a comportamenti ambigui quando va bene...devastanti quando va male. Il problema...è che inconsciamente, ogni individuo all'interno di una relazione, si appropria del "costume" che ha calzato durante le fasi evolutive. Ti faccio un esempio: se una persona in passato era una vittima, riproporrà il ruolo di vittima. Se una persona ha calzato la sub-personalità del "tiranno", è probabile che da adulto si avvalga di prepotenze. POi...magari...quella persona nella sua autenticità non è un prepotente o una vittima. Ma lui-lei...non lo sa. Quella sub-personalità abita dentro di lui-lei e si è radicata. Capiscio che lavoro che dovrebbe fare lui-lei!!! Un lavorone. Consigliali...di tornarsene a casa e di vedere se può agire legalmente. Quella è una pazza...è meglio che non la incontri. Un abbraccio,francesco .
Forum LIDI (Lega Italiana per la tutela dei Diritti degli Introversi) 
Ricerca e Studio - Ricerca scientifica e psicologica
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