Bashar al-Asad

dittatore introverso?

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  1. Allonsanfan
     
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    Forse durante le crisi in medioriente avremo l'occasione di vedere la differenza di stile tra un introverso ed un estroverso

    Gheddafi è indubbiamente estroversissimo
    Bashar al-Asad, il dittatore della Siria, invece mi viene il sospetto che sia introverso. Lui non si è "fatto da solo", come tanti altri capetti. Bashar è il figlio del vecchio dittatore, Hafiz al Asad, e pare non fosse interessato a comandare il paese, infatti stava studiando medicina. Il posto del padre era riservato al fratello maggiore, che però morì giovane in un incidente stradale, regalando inaspettatamente il "trono" al fratellino.
    Guardando su internet le sue foto e i suoi video, secondo me si possono trovare altri indizi della sua introversione. Ad esempio per quanto riguarda la gestualità del corpo o il tono della voce, che non sono assolutamente quelli del dittatore terrorista o guerrafondaio (nonstante la siria sia uno dei pochi regimi che potremmo autenticamente definire "fascisti"), stereotipi confermati esattamente nel caso di Ahmadinejad o Gheddafi, e non sono nemmeno caratteristici del politico sornione e furbo, come per Mubarak o Ben Alì.


    da wikipedia:


    Bashar al-Asad (arabo: بشار الأسد, Bashār al-Asad ; Damasco, 11 settembre 1965) è un politico siriano, attuale presidente della Siria e successore del padre Hafiz al-Asad.
    Senza tenere in alcun conto gli ideali del partito Ba'th al quale teoricamente apparteneva, Hafiz al-Asad attentamente programmò la sua successione alla carica presidenziale ricercandola all'interno della sua famiglia e del suo gruppo religioso alauita. Dal momento che il figlio Bashar studiava oftalmologia a Londra e che sembrava mostrare scarso interesse per la vita politica, il padre destinò senz'altro a succedergli l'altro figlio, fratello maggiore di Bashar, Basil al-Asad.
    Quando Basil però morì in un incidente d'auto nel 1994, Bashar si ritrovò ad essere il nuovo successore designato da parte di suo padre e, quando l'anziano genitore morì nel 2000, Bashar ereditò la presidenza anche se la legge stabiliva un'età minima di 35 anni per assumere la carica.
    Diventato presidente senza avere alcuna esperienza politica, secondo alcuni osservatori sarebbe manovrato da appartenenti alla vecchia cerchia di collaboratori del padre, anche se Bashar al-Asad ha promesso riforme economiche e politiche sin dalla sua ascesa al potere.
    Ciò non ha evitato alla Siria di essere inclusa dagli USA tra i cosiddetti "Stati canaglia": paesi cioè considerati pregiudizialmente anti-occidentali e anti-sionisti, assolutamente decisi nel contrastare le strategie degli USA e d'Israele per quanto riguarda la politica vicino-orientale, e sovente complici, o addirittura mandanti, di operazioni terroristiche organizzate contro quei due paesi.
    Nonostante le relazioni tese con Israele, Bashar al-Asad ha invitato lo Stato ebraico a una ripresa delle conferenze di pace sulla questione delle Alture del Golan occupato ma l'aver anche appoggiato Saddam Hussein prima dell'invasione dell'Iraq nel 2003 lo ha fatto bollare come personaggio ambiguo (al pari del padre) nel panorama politico arabo.
    La medesima ambiguità sembra caratterizzare anche la vicenda che ha portato il 14 febbraio del 2005 all'assassinio dell'ex-Primo Ministro libanese Rafiq Hariri a Beirut, a seguito di un attentato dinamitardo che distrusse l'autovettura su cui viaggiava.
    L'avvio dell'inchiesta ha messo in luce un intreccio d'interessi politici nel quale è stato coinvolto un parente stretto dello stesso Presidente siriano. Le pressioni di una parte dei libanesi e le minacce degli USA hanno indotto dal 24 aprile 2005 la Siria a far rientrare in patria le proprie forze armate che stazionavano nella valle libanese della Beqāʿ fin dall'ottobre 1976, anno in cui, sotto il nome di FAD (Forza Araba di Dissuasione) e su esplicito invito dalla Lega Araba riunita a Riyād, alla Siria fu chiesto di intervenire militarmente in Libano per metter fine a una lunga e irrefrenabile guerra civile.

    [...]

    Il leader siriano è sempre stato piuttosto schivo e della sua vita privata si hanno poche notizie. È alto 1,89 m, parla fluentemente inglese e francese e ama praticare il nuoto, navigare in internet e ascoltare musica.
    È sposato con una donna di fede sunnita, Asma al-Akhras ed ha tre figli.

    ----

    consiglio anche questo video che parla della differenza tra Bashar e il defunto fratello: http://video.corriere.it/siria-assad-/2471...5a-84b93b4dfe5d

    Edited by Allonsanfan - 28/3/2011, 10:52
     
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