Osama Bin Laden

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  1. Koenig
     
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    CITAZIONE (l.anepeta @ 17/1/2010, 09:39) 
    Il ruolo delle circostanze e delle congiunture storiche sulla personalità è ancora per molti aspetti misterioso. Esso però deve essere molto incisivo perché l'elenco degli introversi i quali in nome di una "causa" ritenuta giusta hanno agito comportamenti antisociali e talora disumani è lunga e annovera, per fare alcuni esempi recenti, Robespierre, Hitler, Franco. Stalin, Bin Laden, ecc.
    Luigi Anepeta

    Il Dott. Anepeta lo ha classificato una persona introversa. In effetti tempo fa' l'ho sentito definire, in Tv credo, come il Che Guevara del mondo islamico.

    Bin Laden e' morto, e' stato ucciso, gli hanno sparato in testa. Ora sembra che lui abbia provato a sparare e c'è un solo modo per neutralizzare un'uomo che sta' per sparare o farsi saltare con una bomba. Gli agenti israeliani sanno bene ad esempio che di fronte alla minaccia di un terrorista devono sparargli, ma devono farlo in testa, perché questo e' l'unico modo certo per evitare che possa premere il detonatore. Tuttavia mi chiedo se Bin Laden non abbia davvero fatto la fine di Che Guevara ovvero ucciso in maniera premeditata. Si e' parlato di giustizia ma, dal mio punto di vista, la giustizia si fa' nei tribunali e la condanna non può essere la morte. Negli Stati Uniti la pena di morte e' legale tuttavia e' la morte che consegna al mito le persone. Se per il mondo islamico Bin Laden, che aveva rinunciato ai fasti dei multimiliardari, era considerato come Che Guevara, adesso lo sara' ancora di più perché con la morte e' entrato a far parte dei miti ( come in Sicilia e' mitizzato Salvatore Giuliano tanto per fare un'esempio ). C'è chi ha detto che e' stato un miracolo di Papa Wojtila... Che autogol per chi si dice cristiano. Come potrebbe un beato realizzare la morte di un'uomo, sebbene fosse stato un crudele e spietato criminale? Un semplice prete in tv ha detto che un cristiano non può gioire della morte di un'altro uomo. E infine... quando un'uomo muore quell'uomo smette di esistere e il corpo e' un vuoto ricordo che dovrebbe andare alla pietà dei familiari. Per distruggere il mito lo hanno buttato in mare...

    La morte che più mi terrorizza e' quella per precipitazione e ho visto in Tv le immagini di quelle persone che per sfuggire ad una morte atroce tra le fiamme si sono consegnati alla morte per precipitazione in una interminabile corsa nel vuoto... Va bene gli ideali di giustizia non possono mai giustificare il crimine dell'uccisione di altri uomini e non voglio certo difendere Bin Laden. Tuttavia, sebbene non sia cristiano, vivo la contraddizione di riuscire ancora a vedere un mondo totalmente al contrario, da qualunque parte lo si guardi.

    C'è onore ad avere tra i personaggi introversi Bin Laden? No di certo. Semmai aiuta a non decidersi la punta più avanzata dell'evoluzione della specie. In ogni introverso credo ci sia il seme per essere in piccolo un Ghandi, un Mandela, un Guevara, un Bin Laden. Poi un'uomo e' quello che fa'...

    Edited by Koenig - 3/5/2011, 00:07
     
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  2. tigellino11
     
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    In Sicilia a Salvatore Giuliano lo possono mitizzare giusto i suoi pari...sicuramentew mai e poi mai la collettività; fa attenzione a quello che scrivi Koenig.

    Per me sono miti Falcone e Borsellino (e tutti gli altri martiri) e poi anche i soldati morti a Cefalonia.
     
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  3. Koenig
     
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    Non saprei. A Montelepre il suo paese di nascita è più popolare di Che Guevara. Nel cimitero di Montelepre la sua tomba, che si trova all'interno di una cappella privata, riceve visite da tutto il mondo. Basta andare al cimitero e si trova, anche negli orari di chiusura, almeno un custode che si trovava là "per pura casualità". Con un piccolo omaggio in denaro ti permette di entrare a visitare la tomba, visto che lui ha comunque le chiavi. Dentro c'è un registro per le firme di chi và in visita. E' incredibile, si trovano firme "fresche" dai cinque continenti. Andare a vedere per credere. Nella tomba di Salvatore Giuliano c'è una sua foto in cui è bello come un'Adone e una poesia molto delicata a sua firma ( sempre che sia vero, naturalmente ). Personalmente non l'ho mai considerato come Robin Hood. Me ne interesso solo a livello di curiosità di sapere. I morti riposino in pace. Comunque accetto l'invito a stare più attento. Ciao tigellino un caro saluto.
     
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  4. tigellino11
     
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    Un caro saluto a te koenig.
     
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  5. francescoburich
     
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    Anche a me..se pur sono passati 10 anni, mi sono rimaste impresso le persone che si sono buttate di sotto. E provo sempre una profonda angoscia.. Il conflitto vitante di dover scegliere tra 2 situazioni che mi danno comunque la morte (il fuoco che ti arriva addosso..e il doverti buttare giù di sotto per non rimanere carbonizzato) e un'esperienza della vita tra le più penose in assoluto!

    Ma Bin Laden non si è creato da solo. Lo hanno creato e poi..per motivi che credo che nessuno di noi può conoscere..lo hanno giustiziato

    E i motivi a mio dire e pensare..non sono riconducibili al male che egli ha compiuto aiutato dai servizi segreti (altrimenti è inspiegabile come abbia fatto), ma a congetture politiche ed economiche che sono l'unico vero obbiettivo dei paesi occidentali.
     
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4 replies since 2/5/2011, 22:33   180 views
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