-
elisabet.
User deleted
io un pensierino ce lo faccio......
. -
.
Io il 13 febbraio a Roma c'ero.
Ora Siena. Quasi quasi... ci si può pensare.. -
marcello.difiore.
User deleted
Ho trovato questo video, magari non lo conoscete.
. -
senzanome70.
User deleted
ci stavo pensando anche io.
siena non è poi così lontana ed èanche così bella...
carino il viedo Marcello. -
marcello.difiore.
User deleted
Dopo avr creato in Altrilidi il gruppo "WebTv - Messaggi", dedicato ai videomessaggi, ho cercato su youtube con chiave "videolettere" e "videomessaggi" ed ho trovato, solo per caso quindi come molti altri video inviati sul forum, il precedente video. Sì, è molto carino, perchè è ben fatto ma ha la semplicità e la dolcezza delle cose prodotte "artigianalmente" o "fai da te", come sembra che sia. Ritengo che una società evoluta debba tendere all'esempio della nuova giunta di Milano. Ecco un secondo video trovato, anche questo interessante. In effetti la pubblicità che critica dà fastidio anche a me e ci vorrebbe una commissione etica di vigilanza. Ciao Cinzia! 
. -
_G9_.
User deleted
Certo le donne sono più laureate, prime in scienze delle comunicazioni, scienze della pace e compagnia bella e in modo risicato in informatica, elettronica, ingegneria e scienze naturali e poi guadagno di meno... che terribile ingiustizia, maschilismo.
Questo si che è mistificare!
Il problema del corpo femminile nelle pubblicità ha straordinariamente una ragione molto diversa da quello che ci si può aspettare, la colpa è proprio delle donne, ma mi spiego meglio:
Quelli che fanno pubblicità sono furbi e interessati solo a far soldi, dietro le pubblicità ci sono ricerche scientifiche volte fare in modo di cogliere con un cartellone l'occhio di più persone possibili.
E qui sta l'inghippo! Un corpo femminile attrae ovviamente l'occhio dell'uomo, ma come molte ricerche hanno confermato anche ed in buona misura l'occhio della donna!
Mentre il corpo dell'uomo attrae esclusivamente l'occhio della donna.
È il frutto di un ovvio, freddo, calcolo pubblicitario, poi ci si può ribellare quanto si vuole ma non additiamo sempre la stessa causa, il maschilismo.. -
marcello.difiore.
User deleted
Una soluzione può essere riflettere sul fatto che nelle pubblicità c'è poco di vero e molto di finzione... 
. -
marcello.difiore.
User deleted
Comunque sia esiste anche la pubblicità che sfrutta il corpo dell'uomo. Eccone una che pubblicizza gli occhiali... 
. -
imperia69.
User deleted
Mi sembra la discussione se sia nato prima l'uovo o la gallina...
Il fatto che le donne seguano le pubblicità che coinvolgono corpi femminili a me sembra dimostrare come, data una tradizione secolare di subordinazione al pensiero maschile, le donne ancora si vedano con l'occhio dell'uomo piuttosto che con il proprio. Non basta una generazione per cambiare mentalità.
Quanto alla "pubblicità", esiste un effetto di retroazione: è vero che esprime qualcosa che è presente nell'immaginario comune, ma contribuisce anche a plasmarlo. La logica è circolare, non lineare.. -
Allonsanfan.
User deleted
Io sarò di parte..ma non sarebbe meglio puntare sul merito, piuttosto che sul solito discorso vittimistico?
Io vedo molta più emancipazione nella thatcher o nella merkel, che in un partito cristiano di destra diventa primo ministro sconfiggendo i suoi competitor maschi, che in un governo zapatero (tanto osannato in italia) dove sono state infilate metà ministre solo per fare bella figura. O per fare un esempio italiano: Renata Polverini (di lontane origini neofasciste, quanto di più maschilista e retrogrado ci possa essere) o la Bonino sono donne che non sono state messe a fare le quote rosa, erano realmente persone "con le palle".
In Italia manca il merito, non è questione di discriminazioni, verso i giovani, verso gli immigrati, verso le donne, a mancare è l'idea che a fare una cosa deve essere il più bravo (e non il raccomandato o la persona messa lì per fare bella figura con operazioni di facciata), la carfagna non deve essere la "donna scelta dai maschi porci perché gli ha fatto le fellatio", ma deve essere semplicemente un'incompetente che non dovrebbe stare lì, al pari di renzo bossi, della gelmini, della minetti e di scilipoti.
Aggiungere un'altra lobby alla pletora di corporazioni che abbondano nel nostro paese non fa che perpetuare la situazione gattopardesca che tutto deve cambiare affinché non cambi niente.
Edited by Allonsanfan - 28/7/2011, 14:13. -
_G9_.
User deleted
Mi sembra la discussione se sia nato prima l'uovo o la gallina...
Il fatto che le donne seguano le pubblicità che coinvolgono corpi femminili a me sembra dimostrare come, data una tradizione secolare di subordinazione al pensiero maschile, le donne ancora si vedano con l'occhio dell'uomo piuttosto che con il proprio. Non basta una generazione per cambiare mentalità.
Quanto alla "pubblicità", esiste un effetto di retroazione: è vero che esprime qualcosa che è presente nell'immaginario comune, ma contribuisce anche a plasmarlo. La logica è circolare, non lineare.
Peccato che gli uomini omosessuali nelle ricerche al contrario delle donne si sono mostrati "coerenti", interessandosi solo al corpo maschile.
Le donne omosessuali mostravano la stessa non "coerenza" delle donne eterosessuali interessandosi anche al corpo maschile.
E questo è veramente difficile farlo rientrare nella tua teoria culturale maschilista e dà l'idea di essere qualcosa di molto più primitivo e genetico.. -
marcello.difiore.
User deleted
Oltre la teoria del complotto maschilista e del differenziale genetico c'è un'ulteriore ipotesi che è la deriva della società verso il massimo estrovertimento, che danneggia sia gli introversi ma anche gli estroversi. Non è una mia idea, l'ho letta nel sito della LIDI e sono parole del Dott. Anepeta. Personalmente credo fermamente a quest'ultima possibilità. . -
_G9_.
User deleted
Io sarò di parte..ma non sarebbe meglio puntare sul merito, piuttosto che sul solito discorso vittimistico?
Io vedo molta più emancipazione nella thatcher o nella merkel, che in un partito cristiano di destra diventa primo ministro sconfiggendo i suoi competitor maschi, che in un governo zapatero (tanto osannato in italia) dove sono state infilate metà ministre solo per fare bella figura. O per fare un esempio italiano: Renata Polverini (di lontane origini neofasciste, quanto di più maschilista e retrogrado ci possa essere) o la Bonino sono donne che non sono state messe a fare le quote rosa, erano realmente persone "con le palle".
In Italia manca il merito, non è questione di discriminazioni, verso i giovani, verso gli immigrati, verso le donne, a mancare è l'idea che a fare una cosa deve essere il più bravo (e non il raccomandato o la persona messa lì per fare bella figura con operazioni di facciata), la carfagna non deve essere la "donna scelta dai maschi porci perché gli ha fatto le fellatio", ma deve essere semplicemente un'incompetente che non dovrebbe stare lì, al pari di renzo bossi, della gelmini, della minetti e di scilipoti.
Aggiungere un'altra lobby alla pletora di corporazioni che abbondano nel nostro paese non fa che perpetuare la situazione gattopardesca che tutto deve cambiare affinché non cambi niente.
. -
Allonsanfan.
User deleted
Nuoooo barnard nuooo! Deve fare questioni di principio su tutto, perdendo sistematicamente il punto di vista pratico sulle cose.
Si è autodistrutto danneggiando le cause che voleva portare avanti. Infatti: www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=224. -
_G9_.
User deleted
Nuoooo barnard nuooo! Deve fare questioni di principio su tutto, perdendo sistematicamente il punto di vista pratico sulle cose.
Si è autodistrutto danneggiando le cause che voleva portare avanti. Infatti: www.paolobarnard.info/intervento_mostra_go.php?id=224
Non è rilevante ai fini delle cose (giuste) che dice nel video e di certo non ho seguito la sua storia..
Se non ora quando |
Online
Web