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marcello.difiore.
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Appena mi sarà possibile partecipare ad una assemblea dei soci a Roma proporrò quello che leggerete. Prima di fare una valutazione chiedo però a chi legge di fare una valutazione che sia indipendente da antipatie o giudizi negativi su di me, eventualmente considerando che chi più opera più sbaglia, e pensare solo all'interesse dell'associazione.
Poichè il forum è ad accesso libero e gratuito e non vige alcun tipo di censura sarebbe bene poter distinguere tra chi scrive in qualità di socio e chi scrive in qualità di utente o di semplice visitatore. Infatti chi ci vede dall'esterno non può sapere che molti degli utenti del forum non sono soci, e non può sapere che non tutto ciò che è espresso nel forum è allineato allo spirito della LIDI. Così pure chi frequenta a lungo il forum come utente può pensare di far parte della LIDI solo per questo. Tanto per fare un'esempio quando qualche visitatore ha espresso odio e disprezzo verso gli estroversi quelle frasi sono state prese come prova del fatto che la LIDI promuove questa presa di posizione, quando invece è l'esatto contrario.
Sarebbe opportuno, secondo me, che oltre i gruppi "Amministratori" e "Moderatori" venissero creati i gruppi "Utenti" e "Soci". Al gruppo "Utenti" apparterebbe ogni utente o occasionale visitatore restando anonimo, mentre al gruppo "Soci" apparterebbe ogni socio identificato con nome cognome e indirizzo.
L'appartenenza al gruppo andrebbe a diversificare il colore del nickname come già avviene.
In questo modo si potrebbe evitare, ad esempio, che messaggi razzisti espressi contro anziani, disabili, immigrati, islamici, anticonformisti, estroversi, e in generale verso qualunque tipo di diversità, vengano scambiati come qualcosa appartenente allo spirito della LIDI e non estraneo ad essa. Questo perchè dal colore del nickname e dal gruppo di appartenenza sarebbe facile capire chi scrive in qualità di socio e chi no.
In questo modo si salverebbe la capra, ovvero la possibilità di mantenere l'accesso libero e gratuito, la libertà di espressione e l'assenza di ogni tipo di censura anche quando sarebbe necessaria, e il cavolo ovvero mantenere la LIDI estranea a qualcosa di poco tollerabile ma difficilmente sanabile.
Esprimerò questa mia idea in sede di assemblea a tutti i soci ordinari e sostenitori, al consiglio direttivo, al vicepresidente e al presidente, per vedere se c'è un ampio consenso e se l'idea è tecnicamente realizzabile.
Cordiali Saluti.
Edited by marcello.difiore - 20/7/2011, 14:46
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houccisoilariadusieleièrisorta.
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secondo me è una bella idea.
APPROVO
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marcello.difiore.
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Sò benissimo che l'idea si realizza banalmente in un minuto, tanto ci vuole affinchè l'amministratrice crei i gruppi, anzi basterebbe creare solo il gruppo "Soci", chi non c'è dentro ovviamento non è socio. Per capire meglio il vantaggio supponiamo che io dica che tutte le donne, compresa la madre di chi sò io, tradiscono il marito perchè tradire è nel dna delle donne, di tutte le donne, estroverse ma anche introverse, tutte tutte insomma, un'utentessa potrebbe infastidirsi, potrebbe andarsene e potrebbe parlar male della LIDI. Qualcuno però potrebbe farle presente che io non parlo a nome della LIDI in quanto non ne sono socio. In questo modo si salverebbe capra e cavolo. La capra, l'utentessa disturbata, saprebbe che i soci LIDI non sono psicopatici ma solo introversi, il cavolo, il figlio della madre onesta, potrebbe continuare liberamente ad esprimersi, tanto non lo calcola nessuno...
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houccisoilariadusieleièrisorta.
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però niente offese agli "psicopatici"!
Edited by houccisoilariadusieleièrisorta - 31/8/2012, 16:33. -
marcello.difiore.
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Ok la dico giusta. L'utentessa saprebbe che ci sono razzisti nel forum ma non nella LIDI. In un film si voleva replicare Hitler allevando dei bambini cloni sottoposti ad un'iter biografico simile. In realtà basta che degli introversi sperimentino la consapevolezza del loro valore associata ad una frustrazione, come Hitler cioe', per avere una buona probabilità di avere dei razzisti, come lo era Hitler.
Dovrebbe continuare a valere la parità di diritti e di doveri per tutti. Si dovrebbe solo trattare di sapere quando una persona parla se e' socia oppure no, nient'altro di questo. Forse così avrà fine la grande rottura decojoni a seguito di questa ondata di razzismo che perdura da mesi e che non può essere che estranea allo spirito autentico della LIDI.. -
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Io e una delle moderatrici abbiamo qualche tempo fa ragionato proprio sull'opportunità di creare due gruppi, gruppo utenti e gruppo soci, ma essendoci altre priorità in quel momento, relative alla gestione del Forum, abbiamo deciso di rimandare e non abbiamo, quindi, discusso l'idea con gli altri amministratori e moderatori... sarà fatto dopo la pausa estiva. . -
marcello.difiore.
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Buone vacanze e grazie.
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marcello.difiore.
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L'importante sarà chiarire espressamente che la diversa etichettatura non equivarrà a volere introdurre una discriminazione, anzi proprio il contrario. Il fatto che soci e semplici utenti avranno stessi diritti e stessi doveri sul forum testimonierà l'autentico spirito della LIDI : L'UGUAGLIANZA. La distinzione serve quindi a sapere che su certi temi delicati quando si parla lo si fà a titolo personale, da utente, o a titolo di associazione, come soci ( richiede maggiore responsabilità ). Non si tratterà nemmeno di volere incentivare le iscrizioni. La LIDI è no profit e non serve il denaro ma coltivare degli autentici valori. . -
pisanacollodi.
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buona idea. . -
marcello.difiore.
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L'iniziativa è prima di tutto un'atto di responsabilità o umiltà verso o contro me stesso. Sfoggiando il target socio dovrò, a maggior ragione, evitare l'impulsività la mancanza di serietà essere più soft, ect. Infatti andrei a sfigurare la LIDI. Quindi non potrò più mettere video di corazzate aggredire e dare dell'imbecille anche a chi oltraggia la LIDI, etc. Quindi và a rafforzare l'azione di stabilizzazione prodotta dal warned, che già aveva dato i suoi frutti.
Varrà per me varrà per tutti.. -
Allonsanfan.
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Forse così avrà fine la grande rottura decojoni a seguito di questa ondata di razzismo che perdura da mesi e che non può essere che estranea allo spirito autentico della LIDI.
Stai dimostrando parecchia ignoranza. Lo sai cosa vuol dire razzismo?
Te lo spiego io:
"convinzione preconcetta, e per altro scientificamente errata, che la specie umana sia suddivisa in "razze" biologicamente distinte, caratterizzate da diversi tratti somatici e diverse capacità intellettive, con la conseguente idea che sia possibile determinare una gerarchia di valore secondo cui una particolare e ipotetica "razza" possa essere definita superiore o inferiore a un'altra."
Dire che i neri sono inferiori ai bianchi o che gli ebrei sono intrinsecamente malvagi è razzista e illegale in base alla legge mancino del '93
Sai perché? perché sono affermazioni, oltre che pericolose, sbagliate: il razzismo biologico è stato invalidato dalla scienza, è una cazzata inutile.
Dire che la donna e l'uomo sono diversi non è razzismo, e NON è illegale, perché:
-non vengono fatte affermazioni sulle razze ma sulla differenza di sessi
-è la realtà: la scienza lo ha provato ampiamente. Uomo e donna sono due tipi di esseri umani differenti.
Dire, ad esempio, che la diversità biologica della donna rende più consono per lei un ruolo "casa&famiglia&burka" non è razzista né illegale, è una semplice ipotesi sociologica (su cui non sono d'accordo, personalmente), discutibile quanto ti pare, ma ha comunque solide basi, perché guarda caso dal momento in cui le donne sono state "liberate", le nostre società si sono rapidamente avviate verso il collasso demografico (un problema che non abbiamo ancora risolto, quindi fino a quando non saremo riusciti a dimostrare che è possibile risolvere quel problema, non abbiamo evidenze empiriche che la società di oggi è migliore di quella di ieri)
Stai tenendo il solito comportamento ipocrita e falso, nell'altro topic ti riempivi la bocca di discorsi buonisti dicendo che sei cambiato, che tutti hanno diritto a dire quello che pensano, e poi architetti metodi per fare "terra bruciata" intorno a chi la pensa diversamente da te, che identifichi con una "ondata di razzismo", una rottura di coglioni che danneggia la lidi..anche se cerchi di farcire il tuo intento con tutte le solite belle parole contrite ("è sopratutto un atto di umiltà contro me stesso" ), con cui credi regolarmente di infinocchiare la gente. Pessimo.
Ti do un consiglio: fai attenzione, perché l'istigazione all'odio razziale è un crimine grave, quindi l'accusa di essere razzisti è un'offesa, è come accusare qualcuno di essere un criminale. Se continui a sparare cavolate, definendo razzista chiunque non la pensi come te, potresti trovare qualcuno che ti querela per diffamazione
Nonostante la consueta ipocrisia con cui è stata proposta, trovo che l'idea di creare un gruppo soci non sia negativa in sé.
Ma se un socio volesse rimanere anonimo sul forum?. -
marcello.difiore.
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X Gli amministratori e moderatori : non assegnate warned ad Allosanfan, riesco a pazientare tranquillamente.
X Allosanfan : sono un socio LIDI e mi sono ritagliato questo spazio per dialogare con gli altri soci e non con gli utenti.. -
Allonsanfan.
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X Gli amministratori e moderatori : non assegnate warned ad Allosanfan, riesco a pazientare tranquillamente.
X Allosanfan : sono un socio LIDI e mi sono ritagliato questo spazio per dialogare con gli altri soci e non con gli utenti.
Ma come ti garberà fare l'angioletto...per quale motivo mi dovrebbero assegnare un warning?
Tu hai detto una cosa sbagliata e offensiva (già altre volte hai tirato fuori sto discorso del razzismo) ad un certo punto, spazientito, ti ho corretto. Quello che deve pazientare purtroppo sono io.
Non mi pare che intervenire nei post altrui sia meritevole di warning o di interventi, dato che tu lo hai fatto regolarmente nella domanda fatta ad anepeta sulla questione maschile (in modo ben più inopportuno).. -
marcello.difiore.
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X Gli amministratori e moderatori : idem come prima.
X Allosanfan : idem come prima.. -
Allonsanfan.
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X Gli amministratori e moderatori : idem come prima.
X Allosanfan : idem come prima.
A questo punto chiedo io l'intervento di un amministratore: perché gli utenti dovrebbero subire queste accuse così infamanti, senza il diritto di replicare o difendersi?
Utilizzare uno spazio riservato ai soci (che comunque figura in cima nella lista del topic più recenti, quindi è visibile a tutti) per sparlare di determinate categorie di utenti, e pretendere che essi non rispondano, mi pare un comportamento alquanto scorretto. E' sempre qui, con tutti i suoi molteplici tentativi, che vuole arrivare koenig: togliere la parola a chi non rientra nel suo modo di pensare.
edit: Non commenterò oltre, la mia opinione l'ho data. Lascio l'ultima parola (visto che ci tiene), all'ennesimo, infantile post ripetuto (manco all'asilo) del potente socio lidi marcello.
Edited by Allonsanfan - 21/7/2011, 22:05.
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