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_G9_.
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QUOTE"Era un tipo timido e introverso, un nerd come si dice tra noi studenti". Lo dice un ex compagno di classe di Anders Behring Breivik, l'uomo accusato del duplice attacco messo a segno venerdì a Oslo e sull'isola di Utoya. In un’intervista esclusiva a Francesco Fossa, Victor (il nome è di fantasia) racconta dettagli della vita dell’attentatore norvegese, corredate da fotografie di quegli anni.
“Frequentavamo il liceo della buona borghesia di Oslo, tra gli studenti anche il principe ereditario”, dice l'amico nell'intervista sul campo sportivo della scuola dove, racconta Victor “abbiamo giocato a calcio, corso i cento metri e d’inverno pattinato sul ghiaccio”.
“Conoscevo bene anche la famiglia, la madre e la sorella erano bellissime. Ho passato interi pomeriggi a casa loro, poi la sorella si è trasferita in California", aggiunge. Poi verso i 19 anni Anders cambia.
Tornato da un viaggio negli Stati Uniti per rivedere la sorella era irriconoscibile, un’altra persona. Si sottopose a una plastica facciale: “Voleva naso e fronte più virili”. Anche il suo stile era cambiato: “Nessuno lo aveva mai visto con una fidanzata, ma lui si vantava di mille avventure”.
L’ultimo incontro due anni fa. Un incontro casuale ma cordiale, secondo l’intervistato, con pacche sulle spalle: “Sono un uomo ricco – diceva di sè Anders Behering Breivik – ho avuto successo, per qualunque cosa rivolgiti a me”.
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/fotogal...a-bambino.shtml
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marcello.difiore.
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Quasi tutti i serial killer vengono definiti introversi, ma ritengo che siano, in realtà, degli introvertiti e, raramente, anche introversi. In questo caso invece, sulla base delle scarne notizie lette su internet e sempre ad intuito, ritengo si tratti di una persona autenticamente introversa. . -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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eh... quando succedono queste cose mi chiedo sempre: cosa non può succedere quando individuo e società fanno corto-circuito? . -
imperia69.
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l'ennesimo introverso intossicato di rabbia...e tutti a gridare alla follia, al "lato oscuro" dell'essere umano e via discorrendo.
Possibile che nessuno mai si accorga del malessere che covano alcune persone? Cecità, volontà di non vedere, capacità di dissimulare del futuro assassino o cosa?. -
senzanome70.
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quoto imperia.
possibile che nessuno si accorga di nulla????????
nessuno?
madre e padre dove sono? amici? insegnanti? parenti?
nessuno ha visto quanto questa persona stava male?
perché nessuno si è preso la briga di dire una parola?
io non ci credo che nessuno ha visto prima. e se nessuno se ne è accorto, sono malati quanti lui.. -
Miyamoto Musashi.
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Behring Breivik è una persona seriamente malata, ma non basta additare le milioni di pecore nere come costantemente accade, forse quando la società capirà di essere malata l'umanità avrà fatto un gran passo in avanti. . -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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ma infatti è quello che mi chiedo anche io, prima che attuasse la strage, era o non era la stessa persona? prima che uccidesse era """""""normale"""""""" e dopo no? che significa """""""normalità"""""""""""""? se anche non avesse attuato il massacro non sarebbe stato la stessa persona? e dov'erano gli altri, possibile che nessuno si sia accorto di niente? che forse questo tizio non era proprio la persona più felice del mondo? . -
Allonsanfan.
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Come hanno fatto notare alcuni utenti in chat, è veramente una pessima pubblicità per gli introversi.
Questa vicenda supera i peggiori film horror...lui è andato, vestito da poliziotto, e dicendo "non vi farò del male, vi voglio proteggere"..e ha ucciso quasi cento RAGAZZI che facevano un campeggio estivo.
Sui giornali c'erano foto di ragazzi che si erano nascosti, e una volta scovati da lui lo pregavano in ginocchio di risparmiarli..è sconvolgente.
Una piccola riflessione: lui ha portato all'estremo alcuni sentimenti che stanno serpeggiando sempre di più nelle nostre società. E la cosa più incredibile è che questi sentimenti sono tanto più forti nelle società avanzate nordiche. La paura, che diventa psicosi collettiva, delle conseguenze di una società multiculturale. Leggendo i giornali si trovano sempre più notizie di questa marea che sembra montare di anno in anno.
Nel video su youtube ha detto che è orgoglioso, e dice di non essere solo. Alla fine, si firma infatti: «Con l'aiuto dei fratelli e sorelle in Inghilterra, Francia, Italia...»...forse altri pazzi stanno lucidando amorevolmente i loro fucili mitragliatori, magari sono nostri vicini di casa e non lo sappiamo...fa venire i brividi.. -
Allonsanfan.
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Oggi hanno dato in tv la finale dei cento metri rana dei mondiali di nuoto di pechino.
L'atleta norvegese aveva una striscia nera cucita sul braccio, e prima di entrare in acqua ha battuto con la mano sulla bandiera cucita sull'accappatoio per ricordare il proprio paese. Durante la gara ha dato il massimo, è stato fortissimo, prendendo l'oro staccando tutti gli altri e durante le premiazioni quasi non ha sorriso, si vedeva che era commosso.
E' stata una bella scena.. -
senzanome70.
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non so perché... non ho parenti, non ho amici in Norvegia... ma non so perché mi sento molto vicina al quel popolo.
penso che stiamo soffrendo molto per quel che è accaduto.. -
marcello.difiore.
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L'omicidio e la violenza in genere possono essere interpretate ma mai giustificate. Eppure c'è molta differenza tra i ragazzi killer nelle scuole americane che volevano vendicarsi del bullismo subito e la furia omicida scatenata dall'odio razzista xenofobo, anti-islamico e anti-sinistra che hanno animato Breivik. Negli introversi c'è il germe per generare il fenomeno "Guevara" ( gli oppressi ) e il fenomeno "Hitler" ( i razzisti ). Guevara ed Hitler, entrambi introversi, accettavano di dare la morte ad altri esseri umani ma per motivazioni opposte. . -
*Furiousangel*.
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l'ho scritto l'altra volta, nel bene o nel male gli introversi sono i più pericolosi. . -
senzanome70.
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l'ho scritto l'altra volta, nel bene o nel male gli introversi sono i più pericolosi.
lo penso anche io.. -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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Come hanno fatto notare alcuni utenti in chat, è veramente una pessima pubblicità per gli introversi.
Questa vicenda supera i peggiori film horror...lui è andato, vestito da poliziotto, e dicendo "non vi farò del male, vi voglio proteggere"..e ha ucciso quasi cento RAGAZZI che facevano un campeggio estivo.
Sui giornali c'erano foto di ragazzi che si erano nascosti, e una volta scovati da lui lo pregavano in ginocchio di risparmiarli..è sconvolgente.
Una piccola riflessione: lui ha portato all'estremo alcuni sentimenti che stanno serpeggiando sempre di più nelle nostre società. E la cosa più incredibile è che questi sentimenti sono tanto più forti nelle società avanzate nordiche. La paura, che diventa psicosi collettiva, delle conseguenze di una società multiculturale. Leggendo i giornali si trovano sempre più notizie di questa marea che sembra montare di anno in anno.
Nel video su youtube ha detto che è orgoglioso, e dice di non essere solo. Alla fine, si firma infatti: «Con l'aiuto dei fratelli e sorelle in Inghilterra, Francia, Italia...»...forse altri pazzi stanno lucidando amorevolmente i loro fucili mitragliatori, magari sono nostri vicini di casa e non lo sappiamo...fa venire i brividi.
è molto inquietante ma vero.
secondo me più che altro tanto più sono inoffensivi di natura, tanto più possono diventare pericolosi corto-circuitando con la vita.. -
tandream.
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l'ho scritto l'altra volta, nel bene o nel male gli introversi sono i più pericolosi.
Non più di tutti gli altri estroversi che ammazzano centinaia di civili ogni giorno. Quello è per la Pace.
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Anders Breivik, introverso e neotenico |
