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Donnyray.
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Ragazzi ho un grosso problema con il mio pc, mi sta facendo letteralmente impazzire dalla rabbia. Il fatto è che in questo momento va tutto bene, sto scrivendo e posso utilizzare msn, facebook, skype. Il problema del mio pc è che è troppo lento. Inoltre all'avvio lo schermo ha un problema di retroilluminazione, cioè prima di stabilizzarsi e poterlo utilizzare devo aspettare 15 minuti. In più se volessi portarlo fuori per utilizzarlo dato che ho la chiavetta, la batteria dura solo 45 minuti. Dovrei prenderne uno nuovo. Ma questo pensiero mi sta facendo arrabbiare così tanto che ho quasi deliri persecutori. Non ho soldi da parte e dipendo dalla famiglia economicamente. Sono uno studente del resto, se anche un pò in ritardo. Comunque se dicessi ai miei genitori di comprarlo nuovo si arrabbierebbero e mi direbbero di fare dei sacrifici per comprarlo da solo, magari mettendomi a lavorare. Ma questo pensiero mi fa andare su tutte le furie perchè non avrei un pc nuovo e perchè mi sentirei costretto a fare una cosa che non voglio fare, d'altra parte mi sento già in colpa al solo pensiero di farli arrabbiare. Ho la possibilità di risolvere il problema della retroilluminazione e della velocità portandolo a un terzo amico che me lo farebbe gratis risolvendo il problema della velocità e della retroilluminazione, ma pensando questo mi sento già in debito, e la rabbia aumenta perchè penso che i miei genitori piuttosto che comprarmelo mi fanno sfruttare un indigente, al tempo stesso pensando ciò penso già che potrei avere attacchi di panico , pensando che i miei genitori non mi parlino più perchè non ho detto loro che mi servivano dei soldi per aggiustarlo. Potrei spendere 20 euro dei soldi che mi danno alla settimana e risolvere il problema della lentezza, ma il pensiero che dovrei comunque aspettare 15 minuti per poterlo utilizzare e non poterlo usare fuori , per di più rinunciando a mangiare una pizza con la mia ragazza mi fa andare in collera, d'altra parte solo pensando questo mi sentirei in colpa per adirarmi con mamma e papà. Inoltre non risolverei il fatto che non potrei utilizzarlo fuori data la carica della batteria, essendo costretto a rimanere in casa. Il pensiero di dover rimanere in casa, aspettare che passino 15 minuti per utilizzarlo mi fa arrabbiare ancora di più con i miei e penso che vorrei andarmene di casa e mettermi a vivere in strada, ma per il solo fatto di pensare questo mi sento terribilmente in colpa e penso che i miei genitori se lo facessi non mi vorrebbero più in casa, questo pensiero se ci penso a fondo mi farebbe piangere a dirotto. Allora ho pensato di tenerlo così com'è, ma pensando così mi arrabbio così tanto per il pensiero di dipendere economicamente da loro e non poter avere un pc normale o comunque 20 euro disponibili per aggiustarlo, che mi fa venire voglia di scappare di casa e non tornare più, ma pensando questo mi arrabbio ancora di più perchè dovrei rinunciare a studiare e mettermi a lavorare e pensandoci a fondo sento di essere triste. Tutti questi pensieri mi fanno pensare di star per impazzire, non ho vie d'uscita e mi sento come incarcerato dai pensieri. Potete consigliarmi da introversi come fare? 
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Donnyray.
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Andrà a finire che butto il pc.. 
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_G9_.
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Ahimè, non ho pensato a soluzioni, ma voglio semplificare la vita di chi vuole aiutarti: 
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A parte questa sciocchezzuola che mi son messo a fare voglio aggiungere una cosa: I problemi che ti poni - nonostante l'esordio sia eminentemente pratico, un pc rotto - implicano, a mio avviso (ma credo che tu possa convenire), conflitti psicologici da risolvere a monte che trascendono la semplice risoluzione del problema computer.
Fatta questa doverosa premessa, una semplice formattazione del disco rigido di solito è sufficiente a risolvere almeno il problema lentezza.
Ora, non so se tu hai qualche idea in merito, se così non fosse ti posso dire che non è una cosa difficilissima ma richiede degli accorgimenti particolari per evitare guai, dipende dal tuo livello di esperienza con il computer insomma, tendenzialmente potresti riuscire a farlo da solo.
Edited by _G9_ - 31/7/2011, 00:48. -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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ciao donnyray, in realtà non so come risolvere il tuo problema, ma ti esprimo tutta la mia solidarietà perchè anche io ho il pc in pappa, non riesco ad aggiustarlo e non ho i soldi per farlo aggiustare, e più o meno ho i tuoi stessi pensieri.
se e quando ne uscirò, te lo farò sapere
ciao!. -
marcello.difiore.
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Accetta l'aiuto del tuo amico. Aiutare un'amico in difficoltà e' autogratificante. Se vorrai sdebitarti potrai offrirgli una pizza o fare un piccolo regalo per Natale. Per la lentezza ricorda di non usare wi-fi ma cavo di eliminare file temporanei giornalmente e fare deframmentazione settimanalmente. Fai anche scansione totale antivirus. Ci sono virus che non bloccano il pc ma lo rallentano. E' utile formattare il pc ad intervalli di un certo numero di anni. . -
senzanome70.
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forse bisognerebbe riflettere un po' sulla propria dipendenza dal pc.
lo dico anche a me stessa.
una mia amica ha portato il pc in assitenza.
ha scoperto he ora la notte riesce a dormire, che la mattina presto riesce ad alzarsi perché non tira più fino a tardi la notte davanti al pc.
ha scoperto che ha un sacco di tempo per sè.. -
pisanacollodi.
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Anche io penso che potresti accettare l'aiuto del tuo amico. Perchè delle volte siamo così restii ad accettare doni o cose gratis? Non è nella nostra natura la solidarietà? Almeno, dovrebbe esserlo... In questi giorni penso al ragazzo morto a Mykonos per una bottiglia in testa. Il suo amico, in una discoteca, aveva "rubato" un sorso di vodka da un tavolino. Gli altri hanno reagito così, lui si è messo in mezzo e l'hanno ammazzato. Il pensiero mi fa veramente impazzire. Penso che in Grecia, più di vent'anni fa, in una vacanza, con mio figlio di due anni, partecipavo ad una festa in piazza, di sera. La musica era forte, il bambino aveva sonno e io girellai con lui in braccio, per il paesino, cercando il silenzio. Alla fine mi sedetti su un gradino di una casa, con il bimbo addormentato. Subito uscì una vecchia, che mi prese per un braccio, facendomi alzare. Io pensavo che non volesse che stavo sulla sua soglia, ma lei mi portò dentro, mi indicò un divanetto e mi fece stendere il piccolo. Io ripetevo una delle poche frasi di greco imparate: den pirasi (non importa...). La vecchia mi disse: oki, pirasi! (no, importa!) e mi dette anche del cocomero. Per me è un ricordo bellissimo. . -
tigellino11.
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Mykonos evidentemente è un ricettacolo per stranieri che cercano lo sballo; Grazie a Dio esistono ancora luoghi come quello da te descritto in Grecia (mi permetto di intervenire perchè come agrigentino mi sento anche greco "stin emata kai stin psyhi",cioè nel sangue e nell'anima).Per me la voce della Grecia suona così: www.youtube.com/watch?v=FsZQdMR68pc . -
tigellino11.
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...almeno l'assassino è stato catturato;Anch'io mi associo al dolore per la morte di quel ragazzo di Lodi.Bisognerebbe educare i nostri figli a non cercare questi " balordi templi dello sballo" . -
Donnyray.
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Ragazzi vi ringrazio a tutti per avermi ascoltato, quando ci si sente in un certo modo e c'è qualcuno che ascolta le cose sembrano meno brutte... 
Ho avuto sensazioni di mal di pancia e confusione, 
la notte faccio incubi ma non ricordo mai bene di cosa si tratta, è tanto che non riesco a descrivere i sogni, 
forse avrà a che fare con la distruzione del pianeta, 
dallo spavento che ho preso 
. So di avere problemi psicologici e sono grato ai miei genitori perchè stanno anche sostenendo delle spese per la psicoterapia, 
ma ancora a volte non riesco a controllare bene la rabbia, comunque non voglio dargli un dispiacere e ho deciso di risparmiare dei soldi alla settimana e comprare un mini pc, magari prima che inizia l'università, 
così ho il tempo di mettere da parte i soldi. Forse mi sforzerò la vista dovendo mettere gli occhiali con un monitor più piccolo ma non penso che la mia ragazza mi lascerà per questo, 
credo di sentire che non è quel tipo di ragazza che tiene all'aspetto fisico, 
anche se a dire il vero mettere gli occhiali mi farebbe sentire più brutto, di quanto già non mi sento. Pisana mi dispiace per la morte di quel ragazzo, solo il pensiero di poterci pensare mi genera rabbia e tristezza ma spero in Grecia possano tornare indietro nel tempo, anche se so che questo non è possibile perchè non credo molto agli scienziati e alla macchina del tempo, spesso hanno una visione del mondo assolutistica nel portare avanti i loro esperimenti, mettendo a rischio la vita degli altri esseri umani. Spero comunque di poterci incontrare quando vieni in Sicilia, gliene ho parlato alla mia ragazza e mi ha detto che per lei è indifferente vederci agli scavi o al mare. Si tratta solo di metterci daccordo sempre che tu non abbia già tutte le giornate programmate. Mi farebbe piacere rivedere anche Marcello, ho bei ricordi di Palermo quando ci siamo incontrati per poi cenare insieme. 
. Forse mi illudo ma ho sempre creduto fin da bambino nella mitica età dell'oro e forse col tempo ci ritorneremo, 
anche se tutti noi non potremo vederla.
Edited by Donnyray - 3/8/2011, 23:45. -
pisanacollodi.
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E' vero che c'è un'"anima greca" anche in Sicilia, e a tratti sopravvive in tutti noi l'approccio mediterraneo, materno, del prendersi cura dell'altro.
Magari è quella l'età dell'oro e la speranza di amicizia e comprensione resta viva. Dovremmo fare nostro lo slogan sessantottino: "I care": mi riguarda, me ne occupo, e dire, come la vecchia greca: "invece, importa". Donnyray, io non ho nessun programma per la Sicilia, sarò felice di vedervi a Sferracavallo, a Piazza Armerina o a Randazzo. Se possono anche Marcello e Tigellino, possiamo fare un incontro al vertice, da me, lo dico a Giulia (giovane amica di Palermo, studia psicologia, frequenta il Forum) e fondiamo la base sicula della LIDI. E cucino qualcosa di palermitano Non so se sono riuscita a mettere la faccina.
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tigellino11.
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Bisognerebbe conoscere questi dati: www.youtube.com/watch?v=w-2toRvlsEo&feature=watch_response
Io soffro molto a motivo della "disellenizzazione" della mia città;la Sicilia è rimasta come un albero spoglio dopo che i normanni e la chiesa di Roma hanno cancellato la nostra essenza storica. San Calogero di Calcedonia e Madonna dell'Odigitria (patrona di Costantinopoli e di Sicilia) potete fare qcs per il nostro mondo perduto??. -
Donnyray.
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ciao tigellino, non ti conosco e non capisco perchè hai messo un video. Comunque non ho tempo neanche di andare su you tube. Ho tanti libri da leggere e in più ho bisogno di svagarmi. Magari stasera vado a trovare un amico e parliamo, magari una passeggiata così ci rilassiamo. . -
Allonsanfan.
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Certo che non ci conosciamo, siamo su un forum
Ciao donnyray, mi accodo a chi dice che non c'è nulla di male nel chiedere un favore ad un amico, e aggiungo la mia prospettiva: io l'idea di un lavoro per autofinanziarsi le proprie spese non lo trovo per niente umiliante, anzi invece di vederlo come un'odiosa imposizione potresti vederlo come un'opportunità per fare esperienza. Io ogni tanto mi arrabatto con lavori improbabili extra-studio ma lo trovo sempre gratificante.
@tigellino: Al nord la fanno tanto lunga con il mito della padania celtica, strano che nessun politico meridionale abbia pensato a fondare una lega sud che abbia come mito fondante quello della magna grecia, per ora i politici si al massimo si dedicano "magna"
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star***.
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Ciao, appoggio anche io l'idea di farti aiutare da un amico, se è un amico lo fa volentieri. E appoggio anche l'idea di trovarsi una piccola occupazione che ci possa rendere indipendenti. Io all'università facevo ripetizioni e baby sitter, così non dovevo chiedere i soldi ai miei e per me è stata una cosa importante. Mi faceva stare più rilassata e meno arrabiata. Però capisco che viviamo un periodo di congiuntura economica negativa, e vi assicuro che c'è gente ,che nonostante lavor,i si debba far aiutare dai poveri genitori pensionati, perchè con gli stipendi che girano adesso mantenere una famiglia è quasi un privilegio. Dico questo perchè se non è colpa nostra, bisogna chiedere aiuto, anche se per noi introversi è un vero problema.
Un abbraccio.
Aiutate un introverso oppositivo che sta quasi per delirare |
