Riflessioni sulla fame nel mondo

anno 2010

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  1. Donnyray
     
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    La fame nel mondo: castigo divino o voluta dagli uomini?
    Perchè in diversi Paesi ci sono ancora persone che muoiono perchè non hanno cibo? Forse perchè le risorse alimentari sono limitate e non bastano per tutti? No, le risorse alimentari abbondano, tanto da poter sfamare il doppio della popolazione attuale e se sembrano insufficienti è perchè sono sprecate e mal distribuite. Per di più i territori dove predomina la povertà e si muore per fame non erano e non sono privi, ma ricchi di risorse naturali; attraverso le guerre coloniali, attuate soprattutto da stati che si proclamano democratici, i relativi abitanti sono stati e continuano ad essere depredati dei "loro" beni. Se sono in povertà, se muoiono di fame e di sete è voluto. Se riflettiamo, ancora oggi vengono uccisi milioni di persone in un modo più raffinato e subdolo ma non meno cruento e barbaro rispetto ai grandi genocidi della storia.
    In Nigeria Fin dagli anni 80' infatti Ken Saro-Wiwa si fa portavoce delle rivendicazioni delle popolazioni del Delta del Niger nei confronti delle multinazionali responsabili di continue perdite di petrolio che danneggiano le colture di sussistenza e l'ecosistema della zona.
    Chiedeva anche che il ricavato del petrolio venisse ripartito per il 50% a coloro che lo estraevano(i predatori) e per il 50% agli abitanti del posto per costruire scuole, teatri e si fece promotore del MOSOP( Movement for the Survival of the Ogoni People) che ottenne risonanza internazionale.
    Il predatore in questione, il "golia" di turno è la shell, una delle multinazionali più potenti della terra e Saro Wiwa, che ha avuto il coraggio di informare il mondo dello sfruttamento di risorse e delle continue violazioni dei diritti umani, è stato impiccato dal governo Nigeriano con l'accusa di aver incitato all'omicidio di alcuni oppositori del MOSOP. Un anno dopo Jenny Green, avvocato del centro dei diritti costituzionali di New York avviò una causa contrò la Shell per dimostrare il suo coinvolgimento nell'esecuzione di Saro Wiwa. La multinazionale petrolifera patteggerà pagando 15 milioni di dollari(!) e precisa di pagare non perchè colpevole, ma per "facilitare il processo di riconciliazione" (!!!)
    Se i territori del "terzo mondo" non fossero stati occupati con la forza e se le relative risorse non fossero state depredate e sfruttate in modo scellerato, oggi gli abitanti morirebbero di fame?
    Si è riunita la Fao a Roma, i cui membri hanno discusso del problema "fame nel mondo", ma alla fine si è detto non ci sono fondi. A me più che altro è sembrato un viaggio di piacere, fra cibi raffinati e hotel di super lusso (la suite è costata 15.000 euro circa). E Davvero non ci sono fondi? Quando le banche sono entrate in crisi i governi sono dati da fare per trovare 2.000 miliardi in 2 settimane. Perchè i governi non si impegnano a mettere da parte 30 miliardi di dollari "in un anno" (cifra stimata per affrontare il problema) che permetterebbero di salvare non banche ma vite umane? Dire che i fondi sono insufficienti è una grossa bugia. Ci sono, ma "li vogliono" destinare per qualcos'altro; e cosa ci può essere più importante della vita umana? Miliardi e miliardi sono stati investiti dagli Stati per la ricerca e la costruzione di armi o per tecnologia che non serve di fatto all'umanità. Che senso ha investire tutti questi soldi per una tecnologia che ci può "aiutare" a distruggerci o ad andare nello spazio, quando sulla terra esseri umani muoiono ancora per mancanza di cibo e acqua?
    N.B. Quando l'ho scritto avrei voluto concludere con una citazione di De Mello: che senso ha andare sulla luna quando non sappiamo vivere sulla terra, ma ho pensato che tanti l'avrebbero percepito come provocatorio
     
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  2. zoe-
     
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    :D
     
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1 replies since 7/8/2011, 11:57   3622 views
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