Watchmen

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  1. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    In questi giorni ho letto un fumetto che avevo in casa, si chiama Watchmen, "sorveglianti".

    E' interessante, non so se qualcuno l'ha letto, ecco cosa dicono nell'introduzione di wikipedia:

    Watchmen è una miniserie a fumetti supereroistica di dodici albi, scritta dall'autore britannico Alan Moore e disegnata dal suo connazionale Dave Gibbons, che venne pubblicata in albi mensili dalla DC Comics tra il 1986 e il 1987. Malgrado l'editore, la miniserie è completamente avulsa dall'universo DC e quindi non ha nulla a che vedere con personaggi come Batman e Superman. Ad oggi rimane l'unico romanzo grafico ad aver vinto un premio Hugo[1] e ad essere inserito nella lista di TIME Magazine dei "100 migliori romanzi in lingua inglese dal 1923 ad oggi".
    La particolarità innovativa che differenzia principalmente Watchmen dai fumetti di genere che lo hanno preceduto, è quella di presentare i supereroi protagonisti più nell'aspetto umano e "quotidiano" che in quello straordinario e avventuroso, "decostruendo" l'archetipo del supereroe convenzionale. Ecco che allora vengono descritti i loro problemi etici e personali, le difficoltà di relazione tra i componenti del gruppo, i loro difetti e le loro nevrosi, spesso riconducibili a particolari avvenimenti del loro passato. Inoltre, nessuno di essi - con una sola notevole eccezione - possiede alcun superpotere: sono persone comuni che hanno deciso di fare il mestiere, comune nell'universo di Watchmen, del "giustiziere mascherato". A questo si devono aggiungere una sapiente applicazione di tecniche cinematografiche, un ampio uso di simboli, dialoghi con più livelli interpretativi e metanarrazione.


    E' ambientato negli stati uniti nell'85, il contesto politico è inventato però: ci troviamo in piena guerra fredda e sull'orlo di una guerra nucleare, c'è ancora Nixon, che nel fumetto ha fatto ammazzare i giornalisti che nella realtà avrebbero smascherato il suo impiccio del Watergate, per questo è riuscito a farsi rieleggere così tante volte di seguito.

    il resto della trama ve lo risparmio perchè su wikipedia la trovate scritta molto meglio di come potrei fare io:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Watchmen


    La cosa interessante è che il fumetto è ambientato in un'epoca in cui esistono i supereroi, ma non sono persone con superpoteri, che so, tipo spiderman, superman, ecc. sono persone normali che però vanno in giro in costume a fare i vigilantes.
    è interessante perchè gran parte del fumetto parla di queste persone, della loro vita quotidiana, della loro storia, della loro psicologia... in particolare mi ha colpito il personaggio di Rorschach.

    watchmen_rorschach

    E' un tipico introverso gravemente afflitto da sindrome di Robespierre!
    Rorschach (vero nome Walter Kovacs) non ha mai conosciuto il padre, che ha abbandonato la madre poco prima che lui nascesse. Llei per vivere comincia a prostituirsi, mentre la sua rabbia verso il figlio, che considera la fonte di tutti i suoi mali, cresce sempre di più. E' considerato un ragazzo problematico e ritardato, viene regolarmente picchiato e umiliato dalla madre e anche dai ragazzini del quartiere. Mi ha colpito molto un particolare che secondo me nella suo essere irrilevante dà anche una dimostrazione di quanto i personaggi siano costruiti bene: da bambino veniva sfottuto per la sua altezza, il che lo traumatizzerà così tanto che da adulto porterà scarpe truccate, ma non è che te lo presentano così: tiè, Rorschach c'ha le scarpe truccate!, semplicemente vediamo che durante il suo arresto perde una scarpa, tra gli altri un poliziotto nota la scarpa truccata e lo sfotte; al che uno si chiede "e perchè porta le scarpe truccate? boh"; molte pagine dopo, nelle rievocazione delle offese subite, si vede un ragazzino chiamarlo “tappo”. Insomma, non è una cosa esplicita, il che mi ha fatto impietosire molto per Rorschach, perchè denota la sua estrema sensibilità.
    Comunque, quando all'età di 10 anni acceca parzialmente uno dei suoi aguzzini viene dato in affidamento. La sua carriera scolastica è eccellente e lontano dalla madre migliora, tuttavia continua a essere malvisto per il suo carattere timido e silenzioso.
    Quando gli giunge la notizia dell'omicidio della madre, si limita a commentare "Bene". A 16 anni lascia l'orfanotrofio e trova lavoro in una sartoria.
    Un giorno gli capita in mano un vestito, rifiutato da una cliente, fatto di una stoffa speciale progettata dal Dr Manhattan (un altro personaggio di Watchmen): questa stoffa è formata da due strati di latex tra i quali scorre un fluido, che non si aggrega mai, ma compone delle mutevoli macchie nere su sfondo bianco (proprio come il test di Rorschach). E' proprio questo aspetto, il fatto che il bianco e il nero non si mischino mai, che lo colpisce (è il suo stesso modo di essere). Da questo vestito ricava degli scampoli.
    Un paio d'anni dopo, leggendo la notizia di una donna stuprata e uccisa sotto gli occhi di tutto il vicinato, che era rimasto fermo a guardare, decide di diventare un giustiziere mascherato. Così recupera quella stoffa e ne fa una maschera, e prende il soprannome di Rorschach.

    Rorschach come dicevo prima rappresenta un po' il giustiziere in stile Robespierre, lui vede tutto o bianco o nero, disprezza i criminali e non ha nessuna pietà per loro. Ha questo senso di giustizia estremo che per lui viene prima di tutto, non fa che lamentarsi della polizia e della legge ordinaria, che secondo lui sono troppo blande, ma nello stesso tempo non fa che ripetere quanto sia bassa e vana la vita, quanto sia in realtà priva di senso, come del resto gli stessi valori.
    Infatti nel fumetto lui è l'unico vigilante a restare all'attivo dopo che un decreto del governo aveva dichiarato illegale questa attività.
    Mi sembra proprio una storia che si potrebbe leggere anche sul nostro forum, cioè, chi non si può rispecchiare in lui, almeno un po'? Io personalmente anni fa ero tale e quale. Infatti mi sono proprio affezionata a questo personaggio!

    E' lui stesso a raccontare la sua storia, durante un colloquio con lo psichiatra del carcere. Tra l'altro è anche abbastanza simpatica la scena perchè si vede questo dottore tutto fiducioso che gli sottopone il test di Rorschach e a lui, il Rorschach persona, vengono tutte immagini di morte, però risponde “un bel fiore”, “una farfalla” e il dottore sempre più gongolante gli dice “bravo, sono felice, come stai progredendo”, haahah.
    Lui si riferisce a sè stesso sempre e solo con il nome di Rorschach, se chiamato con il vero nome non parla, questo – spiega lui – perchè, non si sente più Walter Kovacs, o meglio, ora esiste solo Rorschach.
    Infatti all'inizio lui era un semplice uomo, Kovacs appunto, con un costume. Lui credeva di essere Rorschach, ma non lo era davvero. Stando alle sue parole, era troppo “morbido”. La trasformazione completa è avvenuta una notte, mentre era sulle tracce di una bambina rapita che poi scopre era stata uccisa e data in pasto a dei cani.
    A questo punto avviene il cambiamento vero, la morte di Walter Kovacs: se prima si limitava ad acciuffare i criminali e legarli, per poi abbandonarli davanti alla stazione di polizia, ora comincia ad applicare delle punizioni, che solitamente si risolvono in omicidi o torture (per questo è ricercato da anni dalla polizia).
    Del resto il sottotitolo del fumetto è "chi sorveglia i sorveglianti?". In verità quella è una citazione che riassume diciamo il senso di tutto il fumetto, molto più appropriata è la citazione che chiude il capitolo dedicato a Rorschach: "non combattere i mostri, o diventerai tu stesso un mostro. E se guardi a lungo nell'abisso, anche l'abisso guarderà dentro di te" (F.W. Nietzsche).

    E' un fumetto interessante perchè fa riflettere sulla questione della giustizia, alla fine della storia, Rorschach scoprirà che un ex vigilante grande imprenditore ha attuato un piano per porre fine alla guerra fredda che ha provocato la morte e la pazzia di migliaia di persone (tra l'altro è molto originale che il “cattivo” riesca a compiere le sue malefatte senza che gli eroi riescano a fermarlo, come succede di solito). Tuttavia gli altri ex vigilanti ammetteranno che nonostante questo ora la guerra è finita e il rischio nucleare non c'è più, se qualcuno venisse a sapere la verità, il conflitto mondiale ricomincerebbe. Così, non potendo divulgare questa cosa, si fa uccidere.

    Insomma è un personaggio controverso! Ci sarebbero mille altre cose da dire sul fumetto e sugli altri personaggi ma è tardi e comunque uscirebbe un papiro.
    Riassumendo: leggete Watchmen!

    watchmen-cover
     
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  2. Allonsanfan
     
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    Il fumetto non l'ho letto, però ho visto il film che hanno tratto dal fumetto nel 2009. E' spettacolare, anche se come tutte le traduzioni libro/video non credo riesca a dare l'approfondimento del fumetto, però ad esempio la simpatica scena del test in carcere c'è.
    Manco a dirlo Rorschach mi stava simpatico. Anche il dottor Manhattan è un personaggio interessante.
    Tra l'altro mi pare di aver visto in un sito frequentato da intorversi utilizzare il personaggio di Roasrach per nick e/o avatar.
    Mi hai fatto venire un'idea per un nuovo topic.

    Edited by Allonsanfan - 28/8/2011, 11:40
     
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  3. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    io il film non l'ho visto, ma mi hanno detto che non c'entra niente col fumetto. del resto ci sarebbero volute otto ore per renderlo bene! mi pare che inizialmente volessero affidare il progetto del film a terry gilliam ma lui abbia rifiutato proprio per questo motivo.

    è vero, anche dr manhattan è interessante, forse non mi è rimasto così impresso perchè non è propriamente un umano.

    un po' tutti i personaggi condividono quell'atteggiamento ambivalente con la giustizia, che è poi quel che rende affascinante tutto il fumetto.
    perfino il "cattivo", ozymandias, effettivamente quando uno arriva alla fine in un certo senso capisce le sue ragioni.
    di per sè già incuriosisce l'idea di diventare l'uomo più ricco del mondo per portare la pace sulla terra, la sua ossessione per gli egizi, la morte, alessandro magno... quando poi si viene poi a scoprire il suo piano, effettivamente uno se lo chiede "sono morte migliaia di persone, è vero, ma meglio questo o il conflitto mondiale? se ora la notizia si difonde la corsa agli armamenti ricomincerà. che fare allora?" se non altro qualche domanda te la poni, del resto è un ragionamento coerente quello di ozymandias, che poi lo si condivida o meno.

    però io il film non l'ho visto e non so sinceramente se questi aspetti vengono valorizzato o tagliati o altro, e poi non vorrei spoilerare troppe cose! XD
     
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  4. Allonsanfan
     
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    Il film di Watchmen lo consiglio. E' considerato uno dei migliori tra i vari film sui supereroi usciti negli ultimi anni, dopo il "Il Cavaliere Oscuro"

    Mi garberebbe leggere qualche graphic novel, tipo v per vendetta, ho sempre rimandato perché gli albi costano un po'.
    Tempo fa in bacheca postasti qualcosa su l'eternauta, anche quello mi incuriosiva. Merita l'acquisto?
     
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  5. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    secondo me sì, ma se sei ricco - costa 40 euro.
    mi aveva colpito per il fatto che l'autore era stato fatto sparire.
    poi guarda, ti dico la verità, io l'ho letto perchè è un capolavoro e bla bla bla però non conoscendo niente della storia dell'Argentina non l'ho potuto apprezzare più di tanto.
    insomma, ho percepito il valore dell'opera, ma non l'ho colta.

     
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  6. Nicola.
     
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    Il fumetto mi piace molto, penso sia un unicum tra i fumetti. Il film stesso, a parte un'unica sostanziale modifica, è molto fedele al libro e mi ha anzi stupito per alcune trovate. I personaggi di rorschach di mr manhattan di ozymandias e del comico sono grandiosi, proprio perchè vanno a mettere in mostra un concetto diversissimo di supereroe, dove si privilegia i loro aspetti decadenti e problematici. Si direbbe quasi che sia la loro sociopatia ad averli fatti diventare supereroi, per cui un concetto completamente diverso da quello del supereore standard, mosso da nobili ideali. In loro ci sono anche i nobili ideali (talvolta molto molto ideali, e poco concreti) ma i mezzi adoperatii per raggiungerli sono discutibili se non atroci.

    Quindi anche io considero di leggere il fumetto e di vedere anche il film, tra l'altro una delle poche volte dove posso dire che il film tiene testa ampiamente all'originale scritto!
     
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  7. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    che bello, è finalmente arrivato un altro che legge i fumetti su questo forum!! :D

    (rumori di bottiglie stappate)

    (suono di campane)
     
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  8. Ember
     
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    Amo molto i fumetti ma questo non l'ho mai letto (pur conoscendolo)... magari lo farò prima o poi :)

    Comunque complimenti per la scelta di 20th Century Boys ;)
     
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  9. Nicola.
     
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    CITAZIONE (houccisoilariadusieleièrisorta @ 15/2/2012, 10:31) 
    che bello, è finalmente arrivato un altro che legge i fumetti su questo forum!! :D

    (rumori di bottiglie stappate)

    (suono di campane)

    in realtà leggo molto poco fumetti, non so come mai non ne sono mai stato attirato, forse perchè non mi aspettavo determinate cose che invece ho ritrovato in watchmen. ho v per vendetta ancora da leggere, anche quello è all'altezza??
     
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  10. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    x nicola: v per vendetta forse è anche meglio! ho visto anche il film, secondo me è ben fatto, sono rimasti molto fedeli all'originale.
    x ember: anche tu sei una fan di 20th century boys?? io ce l'ho perfino come sfondo sul desktop! XD
    tu li hai visti i film?

     
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  11. Ember
     
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    No, niente film, solo i manga... ^_^

    Sono un'accanita lettrice di fumetti, ma dei supereroi non sono espertissima a parte qualcosa della Marvel (e Ratman e PK :lol: ).
     
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  12. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    nemmeno io sono appassionata di supereroi, non so perchè, ma in genere mi annoiano. non conosco molto dei fumetti americani ed europei. a parte watchmen e v for vendetta, sono una grande fan di sandman (pensa che l'ultimo numero non l'ho mai letto perchè mi dispiaceva troppo finirlo!).
    conosco meglio i manga, sono quelli che preferisco. l'hai letto pluto, sempre di urasawa :D ?
     
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  13. Ember
     
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    No Pluto non ancora! Vorrei leggere anche Monster.

    I supereroi annoiano anche me dopo un po', c'è troppa azione... però ad esempio gli X Men mi piacciono perchè sono molti e ognuno ha la sua personalità ^_^
     
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  14. Ikigen
     
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    i fumetti marvel di oggi fanno abbastanza schifo, consiglio piuttosto di leggere le serie degli anni 80 e 90: gli x-men di claremont, l'uomo ragno di michelinie e conway, l'hulk di peter david, i F4 di byrne, il devil di frank miller e ann nocenti.
     
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  15. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    monster ce l'ho, anche quello è bellissimo :)

    di supereroi, mi ricordo che da piccola leggevo carnage, anche se mi faceva strapaura!
     
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16 replies since 28/8/2011, 00:18   654 views
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