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star***.
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Scusate mi intrometto in quanto mamma da pochi anni. Diciamo che rimanere incinta non č facile nč difficile, io lo sono rimasta facilmente anche a 40 anni.
Non so da cosa dipenda e da quello che ho capito, visto esperienze di amici, alcuni sfornano figli come niente e altri che hanno problemi.
Poi aggiungo una cosa, scegliere di essere genitori non č semplice, almeno per me non lo č stato, e sinceramente io l'ho fatto in etą avanzata per poter avere una certa sicurezza su alcuni fronti, lavorativa, nel senso che volevo avere la possbilitą di lavorare meno per poter stare con mia figlia e non sbatacchiarla a destra e sinistra come un fagotto. Avere un figlio al giorno d'oggi č complicato, in Italia non ci sono le strutture di supporto e i genitori devono fare i salti mortali e con loro i figli. Nel vedere l'assurditą di certe situazioni, sinceramente ho deciso di fare un figlio quando potevo garantirgli una vita qualitativamente umana. Per non lasciarlo all'asilo 12 ore di fila. O dai nonni. Quando uno si trova in certe situazioni si rende conto dell'assurditą di come devono crescere i bambini nella nostra epoca. E secondo me l'idea di decidere di non farli, č da apprezzare non da criticare, perchč se uno non ce la fa nč fisicamente, nč mentalmente e nč economicamente che senso ha? Solo perchč va fatto? Certo poi vi posso dire che č un'esperienza che completa la crescita di un uomo e che fa capire che cosa č l'amore. E avvicina ai genitori. Ma č una scelta molto forte e molto dura e difficile. Sono contenta di averla fatta, ma costa molta fatica, sacrificio, dolore e paura. Insomma una scelta, che per un introverso e non solo č molto complicata da gestire. Almeno per me lo č stato. Adesso sto cominciando a capire alcune cose, ma arrivare ad oggi non č stato per niente facile. La rinuncia di sč č molto grande e difficile da sopportare. Un abbraccio nevoso
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