Capacità di capire le intenzioni dell'altro

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  1. Levin
     
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    Quanto ne siamo capaci?
    Ultimamente una ragazza che conosco da circa tre anni si è avvicinata a me, invece di andare a ballare parla per ore con me, m'invita a prendere un aperitivo fuori, mi cerca spesso.Ora, a me viene da pensare che non sia interessata solo all'amicizia, ma ho un dubbio sulla mia percezione delle cose in quanto introverso.Voglio dire, noi che per l'appunto abbiamo lo sguardo rivolto all'interno, ci dobbiamo fidare di quello che crediamo di avvertire all'esterno?Del resto potrei essere io a fraintendere un comune atteggiamento amichevole, proprio perchè non abituato a tante attenzioni.
    D'altro canto la nostra grande sensibiltà in genere ci fa essere piuttosto consapevoli della realtà circostante, e forse siamo capaci di individuare l'interesse sincero, ma ancora dissimulato, di un'altra persona.
    Che ne pensate?
    E, in questi casi di ambiguità o incertezza, come vi siete comportati/vi comportereste?
     
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  2. Ember
     
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    Mi verrebbe da dire che si, siamo particolarmente bravi a capire le cose.

    Ma pensandoci, è diverso per me che sono una ragazza: forse è più semplice capire le intenzioni di un uomo, non perchè siate più semplici voi, ma perchè in genere non cercate con insistenza una ragazza per semplice amicizia, a meno che non sia per condividere passioni comuni o perchè si è amici da così tanto tempo che è normale frequentarsi e sentirsi spesso.

    Però se devo dire la mia, dato che non credo nell'amicizia tra uomo e donna tranne nei casi citati sopra, lei ti trova interessante.

    Io come mi comporterei? Probabilmente flirterei un po' :lol: e poi si vedrà...

    Edited by Ember - 23/2/2012, 11:25
     
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  3. Levin
     
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    CITAZIONE (Ember @ 23/2/2012, 11:07) 
    Mi verrebbe da dire che si, siamo particolarmente bravi a capire le cose.

    Ma pensandoci, è diverso per me che sono una ragazza: forse è più semplice capire le intenzioni di un uomo, non perchè siate più semplici voi, ma perchè in genere non cercate con insistenza una ragazza per semplice amicizia, a meno che non sia per condividere passioni comuni o perchè si è amici da così tanto tempo che è normale frequentarsi e sentirsi spesso.

    Però se devo dire la mia, dato che non credo nell'amicizia tra uomo e donna tranne nei casi citati sopra, lei ti trova interessante.

    Io come mi comporterei? Probabilmente flirterei un po' :lol: e poi si vedrà...

    Io fin'ora ho reagito amichevolmente a ogni sua sollecitazione, non ho preso nessuna iniziativa(tipo chiamarla o invitarla a uscire)perchè non so come potrebbe interpretare la cosa. Tu dici che se lo facessi, lancerei un chiaro segnale? E' anche vero che ciò che ci ha avvicinati è proprio una passione comune, ma non parliamo solo ed esclusivamente di quello.
    Poi a me piace essere chiaro, ma temo sarebbe brutto per una ragazza sentirsi dire una cosa come "Tu mi piaci, di me che ne pensi?", e quindi devo affidarmi alle mie capacità di comprensione altrui, delle quali appunto dubito. Per dire l'altra sera mentre l'ascoltavo e la guardavo negli occhi, ho avuto l'impulso di baciarla, ma ovviamente mi sono trattenuto non avendo la più pallida di come la pensasse lei al riguardo. Non vorrei star perdendo un'occasione d'oro per questa mia(nostra?dei più?) presunta incapacità, ecco.
     
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  4. Ember
     
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    Non c'è bisogno di saltarle addosso o dirle "tu mi piaci", ma invitarla a uscire a volte e farle capire che sei interessato può aiutare... :lol:
     
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  5. pacciotto
     
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    CITAZIONE (Levin @ 24/2/2012, 00:41) 
    Poi a me piace essere chiaro, ma temo sarebbe brutto per una ragazza sentirsi dire una cosa come "Tu mi piaci, di me che ne pensi?", e quindi devo affidarmi alle mie capacità di comprensione altrui, delle quali appunto dubito. Per dire l'altra sera mentre l'ascoltavo e la guardavo negli occhi, ho avuto l'impulso di baciarla, ma ovviamente mi sono trattenuto non avendo la più pallida di come la pensasse lei al riguardo. Non vorrei star perdendo un'occasione d'oro per questa mia(nostra?dei più?) presunta incapacità, ecco.

    Occhio perché mi dicono dalla regia che se un uomo si mostra impreparato a cogliere segnali e occasioni che vengono da una donna, le chances rischiano di scemare...
    Leggo qui delle cose che comprendo benissimo (vorresti essere certissimo del suo interesse prima di...), ma temo non vengano comprese dall'altra parte.
     
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  6. Alex_Darth_NodTEK
     
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    si pacciotto ha ragione, per quello che io sono solo come un cane, perche' non ho gli attributi e non ho mai colto le pochissime occasioni che mi sono capitate.
     
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  7. Allonsanfan
     
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    CITAZIONE (Levin @ 23/2/2012, 04:53) 
    Quanto ne siamo capaci?
    Ultimamente una ragazza che conosco da circa tre anni si è avvicinata a me, invece di andare a ballare parla per ore con me, m'invita a prendere un aperitivo fuori, mi cerca spesso.Ora, a me viene da pensare che non sia interessata solo all'amicizia, ma ho un dubbio sulla mia percezione delle cose in quanto introverso.Voglio dire, noi che per l'appunto abbiamo lo sguardo rivolto all'interno, ci dobbiamo fidare di quello che crediamo di avvertire all'esterno?Del resto potrei essere io a fraintendere un comune atteggiamento amichevole, proprio perchè non abituato a tante attenzioni.
    D'altro canto la nostra grande sensibiltà in genere ci fa essere piuttosto consapevoli della realtà circostante, e forse siamo capaci di individuare l'interesse sincero, ma ancora dissimulato, di un'altra persona.
    Che ne pensate?
    E, in questi casi di ambiguità o incertezza, come vi siete comportati/vi comportereste?

    Tu le interessi...forse. Come dice pacciotto, le tue reazioni ai suoi approcci determineranno il suo apprezzamento nei suoi confronti.
    Lodevole il desiderio di capire cosa pensa, ma il rischio di farsi solo seghe mentali è alto. Devi correre il rischio di provarci senza sapere le sue reali intenzioni, lei ha mostrato di apprezzarti, non è dato sapere con certezza se come amico o come qualcosa di più, ma sei più che legittimato a fare passi avanti, magari non baciarla all'improvviso, per far capire il proprio interessamento basta invitarla a uscire insieme come dice ember.
    Il vero problema non è capire cosa pensano gli altri ma smettere di preoccuparsi di cosa pensano...bisogna fare un po' "l'elefante nella cristalleria".
    Diciamoci la verità, il più delle volte questa preoccupazione non è nobile sensibilità ma purtroppo una molto meno nobile paura di fallire.
     
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  8. Levin
     
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    CITAZIONE (Allonsanfan @ 25/2/2012, 13:03) 
    Tu le interessi...forse. Come dice pacciotto, le tue reazioni ai suoi approcci determineranno il suo apprezzamento nei suoi confronti.
    Lodevole il desiderio di capire cosa pensa, ma il rischio di farsi solo seghe mentali è alto. Devi correre il rischio di provarci senza sapere le sue reali intenzioni, lei ha mostrato di apprezzarti, non è dato sapere con certezza se come amico o come qualcosa di più, ma sei più che legittimato a fare passi avanti, magari non baciarla all'improvviso, per far capire il proprio interessamento basta invitarla a uscire insieme come dice ember.
    Il vero problema non è capire cosa pensano gli altri ma smettere di preoccuparsi di cosa pensano...bisogna fare un po' "l'elefante nella cristalleria".
    Diciamoci la verità, il più delle volte questa preoccupazione non è nobile sensibilità ma purtroppo una molto meno nobile paura di fallire.

    Più che paura di fallire non vorrei che ci allontanassimo, mi è capitato altre volte, ragazze che a me non interessavano si sono dichiarate apertamente, e dopo il mio "no" inevitabilmente ci siamo allontanati, cosa che mi è dispiaciuta; non vorrei si verificasse lo stesso con questa particolare ragazza.
    Inoltre, se io dovessi chiederle di uscire farei qualcosa che non mi appartiene e quindi sarei obbligato ad assumere un ruolo, non so se mi va bene.
    Mah, so solo che con lei ci sto bene e nonostante tutto non appena interviene la razionalità l'idea di una relazione mi pare la peggiore possibile.
     
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  9. Ember
     
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    Io parto dal presupposto che se due si frequentano si piacciono :lol: poi ci sono moltissimi altri elementi (esterni e soprattutto interni) che possono far si che la cosa non si concretizzi ma in generale se frequento spesso una persona non posso aspettarmi che non ci provi, a meno che io non metta in chiaro subito le cose.
     
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  10. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    CITAZIONE (Levin @ 23/2/2012, 04:53) 
    Quanto ne siamo capaci?
    Ultimamente una ragazza che conosco da circa tre anni si è avvicinata a me, invece di andare a ballare parla per ore con me, m'invita a prendere un aperitivo fuori, mi cerca spesso.Ora, a me viene da pensare che non sia interessata solo all'amicizia, ma ho un dubbio sulla mia percezione delle cose in quanto introverso.Voglio dire, noi che per l'appunto abbiamo lo sguardo rivolto all'interno, ci dobbiamo fidare di quello che crediamo di avvertire all'esterno?Del resto potrei essere io a fraintendere un comune atteggiamento amichevole, proprio perchè non abituato a tante attenzioni.
    D'altro canto la nostra grande sensibiltà in genere ci fa essere piuttosto consapevoli della realtà circostante, e forse siamo capaci di individuare l'interesse sincero, ma ancora dissimulato, di un'altra persona.
    Che ne pensate?
    E, in questi casi di ambiguità o incertezza, come vi siete comportati/vi comportereste?

    Oddio stavo cercando una discussione che non c'entrava niente e per caso o scovato questa... non so se ancora leggi il forum, ma calcola che anche io sono uguale a te!
    Non sono minimamente in grado di capire le intenzioni dell'altro... Penso che se uscissi con un ragazzo, a meno che non mi dicesse apertamente "Sappi che le nostre uscite sono a scopo non-amicale", nemmeno dopo la 99esima volta che ci vediamo capirei che gli piaccio.
    Sono sempre stata una cifra rimbambita sotto quest'aspetto.
    Dovrebbe farmi un disegnino XD

     
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  11. alexey86
     
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    Io, invece, sono l'opposto: se una ragazza mi invitasse ad uscire solo io e lei già dalla prima volta cercherei di capire se è interessata a me o meno anche perchè, a parti inverse, invito ad uscire solo chi mi interessa non-amicalmente. A parte 2 casi e a parte la questione emotiva per me le donne sono anonime...
     
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  12. houccisoilariadusieleièrisorta
     
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    (hahah ho scritto "ho" senza h)


    non ho capito questa frase:
    CITAZIONE (alexey86 @ 6/12/2012, 23:13) 
    A parte 2 casi e a parte la questione emotiva per me le donne sono anonime...

     
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  13. alexey86
     
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    che togliendo l'ex mentore (l'unica in 26 ani che volevo andare a conoscere di mia volontà), l'extreme body artist ( ... ma più per il suo lavoro che per la persona in sè) e quelle di cui sono innamorato, il restante non mi interessa minimamente incluso anche il genere maschile anzi di maschi che avrei voluto conoscere il conto è zero.

    Detto tout court: se vado ad una festa non mi interessa conoscere nessuno perchè dal mio punto di vista sono tutti anonimi

    Questo perchè? Perchè per me tutte le persone sono normali. Per quanto possano fare cose "fuori standard" sono tutte cose con una base logica che si può comprendere e quindi automaticamente rientrano nella normalità
     
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  14. Franz86
     
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    CITAZIONE (alexey86 @ 6/12/2012, 23:25) 
    che togliendo l'ex mentore (l'unica in 26 ani che volevo andare a conoscere di mia volontà), l'extreme body artist ( ... ma più per il suo lavoro che per la persona in sè) e quelle di cui sono innamorato, il restante non mi interessa minimamente incluso anche il genere maschile anzi di maschi che avrei voluto conoscere il conto è zero.

    Detto tout court: se vado ad una festa non mi interessa conoscere nessuno perchè dal mio punto di vista sono tutti anonimi

    Questo perchè? Perchè per me tutte le persone sono normali. Per quanto possano fare cose "fuori standard" sono tutte cose con una base logica che si può comprendere e quindi automaticamente rientrano nella normalità

    Vabbè scusa ma il ragionamento non funziona, è fallace.
    E' logico che finchè non conosci minimamente nessuno non hai motivo di approfondire nessuna conoscenza: non puoi costruire senza base.

    E poi le cose "fuori standard" più sono ostentate, più nascondono una mancanza di personalità*: infatti il tutto è anche un po' adolescenziale.




    Sono completamente d' accordo invece con la tua opinione sul modo di porsi nei confronti dell' altro sesso.

    *e/o grande confusione interiore
     
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  15. alexey86
     
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    Beh ma è ovvio che non parlavo di vederli "una volta e basta": anche frequentandoli in seguito non mi è mai capitato di dire " vorrei conoscere quella persona"; non mi è mai capitato di prendere il cellulare in mano e di dire "voglio uscire con tizio che mi fa scassare dal ridere", "voglio uscire con caio che è intelligente", etc...
     
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39 replies since 23/2/2012, 04:53   1856 views
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