Può esserci amicizia fra persone geograficamente distanti?

Può esserci, ma l'amicizia è anche frequentazione concreta. Se si è così lontani che il vedersi è sempre un evento, la distanza prima o poi finirà probabilmente con il corrodere il rapporto.

Mi sta succedendo adesso, e si tratta di un'amicizia durata per anni.

Le persone a cui sono affettivamente più legata le vedo di rado, ma il mio affetto per loro non svanisce, per me è come averle sempre accanto a me.

Le persone a cui sono affettivamente più legata le vedo di rado, ma il mio affetto per loro non svanisce, per me è come averle sempre accanto a me.

Sì, è bello, ed è anche vero, però sarà che ho una tendenza nichilista di fondo, ma quello dopo un po' (anche un bel po', anni eh ...) non è più un rapporto.

A me succede più il contrario... in generale quando ho gli amici "a portata di mano" poi pian piano si appiattisce un po'il rapporto (come è normale che sia), specie da parte loro devo dire, e tendono ad assumere contorni sfumati le cose che io reputo veramente importanti... mentre con un grande amico pur mancando la birretta all'angolo o la passeggiata nel bosco (o quelle cose che fate voi coi grandi amici insomma ) c'è sempre un pensiero che va a lui, un ricordo felice, c'è la componente del telefonarsi e dello scriversi lettere in cui si racconta quello che si fa e come ci si sente, e quando ci si vede si capisce che in fondo non è cambiata una virgola. E'chiaro che non si può pretendere che una persona non si faccia la sua vita lontano, ma a me sembra altrettanto assurdo che alcune persone costruiscano la loro vita plasmandosi agli amici... io poi sono una solitariona per cui la distanza un po'mi rassicura anche

Comunque io per distanze intendo qualche ora... amici davvero lontani non li ho e penso che forse sarebbe una sofferenza per me. O forse no, non posso saperlo

Ember, era il tuo 666o messaggio

Nel senso che con gli anni piano piano si cambia, se ci vede regolarmente la cosa si accetta e non è un problema, se ci si vede ogni morte di vescovo sembra strano ... sì, si parla per telefono ... beh, il rapporto si mantiene, ma non è come uscire insieme a cazzeggiare ... quello, anche se sembra strano, cementa più il rapporto di mille discorsi seri, pure per degli introversi. Poi se si è lontani non si ha modo di fare praticamente nulla insieme ... insomma, l' uomo è animale sociale, non è che ci si può "pensare" a distanza e basta, o telefonarsi ... e con gli anni ognuno si fa una vita, conosce gente nuova (gli altri, a dir la verità, non io ). Ci vuole condivisione, anche delle sciocchezze. Però se sono sempre da solo e mi sento per telefono una volta ogni due settimane con un altro, per quanto possa far piacere, sono sempre io da solo, non c'è scampo: io posso far poco per lui, e lui può far poco per me.

Ma quindi è come dire che a lungo andare perdi proprio il rapporto con l'altro, il senso del continuare a definirvi amici, o che tronchi perchè ti senti frustrato da questa limitatezza?