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arnieo.
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ciao a tutti, ho passato gli anta con alle spalle una vita movimentata caratterizata da una ricerca interiore profonda, però con gli anni mi ha portato a un tracollo emotivo con conseguenze che lasciano ferite profonde, seguite da una rinascita e una pace quasi fatta col mondo(grazie anche a una donna e al rapporto che abbiamo instaurato). ma due anni fa come se latente nel mio profondo ho quasi raso al suolo tutto quello che e stato costruito, come se un bisogno primordiale di sofferenza abbia avuto il sopravento. comunque mi sono rialzato anche con l'aiuto di professionisti e strutture, sta di fatto che devo ripartire, rapporti sociali, famiglia lavoro, e sono combattuto tra entusiasmo paure e confronti.mi ha fatto piacere, guardando le olimpiadi che un'atleta di 48 anni finalista di canoa(inder) abbia sottolineato l'importanza di rimettersi in gioco e secondo me non dare per scontato che le novità si spengano col passare degli anni perchè questa e la benzina dell'anima. speriamo di catalizzare bene il concetto 
!!!
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Miyamoto Musashi.
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A una certa età ci vuole ancora più coraggio e bisogno che tutto si risistemi il più in fretta possibile. Buonafortuna 
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arnieo.
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a proposito di novità, stò restaurando un motorino ciao piaggio, con la meccanica ho finito ieri e ho voluto provarlo, non avendo ancora sistemato documenti e targa mi sono fatto un giro così, pure senza casco non c'è l'hò, abito in un posto che non è tanto trafficato però le guardie passano ogni tanto,con l'entusiasmo di un ragazzino son partito e tutto fila liscio il motore canta come un orologio fuziona tutto fari clacson mi guardo sempre un giro e torno verso casa poi a un certo punto vedo imboccare la strada davanti a me un furgone con colori tipo vigili non ho scampo magari col casco non avrei dato nell'occhio, comunque sento una botta allo stomaco ma invece di preoccuparmi penso c.....o sono vivo e bellisimo e mi viene un sorriso tutto denti e incrocio il furgone che per fortuna non era dei vigili( chissa cosa a pensato chi lo guidava)comunque dico, piccole cose per grandi senzazioni!!! ciaoo 
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Credo che nella maggior parte dei casi, ci si dà per troppo vecchi quando ancora non è vero e si potrebbero fare le stesse cose che si fanno da giovani.
Il motivo è che l'essere umano è molto comparativo, è sempre in continuo confronto e ragiona più con il cervello degli altri che col suo. E' il conformismo che crea questo.
Certo, da una parte il confronto è utile, ma non si considera abbastanza che l'uomo evolve e vive sempre di più e quindi non possiamo considerare la parabola di vita di quando si viveva 60 anni, rispetto alla nostra. Ad esempio, l'inizio della vecchiaia sportiva, per molti, è considerata la soglia dei 30 anni. Ma se gli anziani attuali già vivono 70 anni e passa di media, perché il degrado deve avvenire appena concluso il primo terzo di vita? Il declino dura due terzi della vita?
Altra cosa: siamo introversi, siamo gli uomini nuovi, gli evoluti; inferiori o superiori è un altro discorso, ma prendiamoci il dovuto; la nostra adolescenza finisce 10-20 anni più tardi della norma, dobbiamo esserne orgogliosi e vedere il lato positivo.
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houccisoilariadusieleièrisorta.
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Altra cosa: siamo introversi, siamo gli uomini nuovi, gli evoluti;
detto così sembra che gli estroversi siano dei subumani, non è affatto così però.
magari non avevi l'intenzione di dir questo, ma fai attenzione alle parole perchè la scrittura è ambigua.. -
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Mi ricollego fedelmente al dottore Anepeta, sul capitolo riguardante la neotenia.
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houccisoilariadusieleièrisorta.
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il tuo post era ambiguo comunque. .
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