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qualcosa.
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(@Franz86: "Direi che siamo sembrati sufficientemente "repellenti" (cit.), ci vediamo nel prossimo topic 
": molto simpatico 
).
Il mio intento primario era quello di descrivere una situazione alquanto antipatica. nemesys32 fa riferimento alla diversità tra introversi, ed è proprio qui che casca l'asino: gli introversi non sono tutti naturalmente portati per l'apertura, almeno immediata. Molti hanno bisogno di tempo per aprirsi, per capire dove si trovano, uno di questo sono io. Di certo la critica non poteva venire da alexey, franz o altri, visto che sembrano trovarsi tutti bene con questo tipo di logica. Ho avuto chi mi sostiene in questo discorso. Sono anch'io un introverso, credo d'avere anch'io il diritto di stare sul forum ed è per questo che quest'ultimo non può andare tutto da una parte. Non voglio proibire amicizie, ma richiamare all'ordine, tutto qui. Sono d'accordo anch'io sul fatto che il forum comunque deve muoversi, ma conservando centri equilibri, di certo.
I proponimenti, poi, che ho scritto sono stati incitati, in TagBoard, io volevo solo far presente questo fatto.
Guardate qui: https://lidi.forumfree.it/?t=56525694&st=30#lastpost Con questo poi ho davvero detto tutto.
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Nicola..
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Guardate qui: https://lidi.forumfree.it/?t=56525694&st=30#lastpost Con questo poi ho davvero detto tutto.
non insisto a esporti il mio punto di vista perchè mi sa che non siamo compatibili ed amen, ma non ho capito che vorresti dire con questo topic.. -
qualcosa.
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Un thread nella sezione La mia introversione che chiede cosa sia meglio tra dire ti lovvo o ti amo ed altre idiozie e la mod che resta a guardare. Cosa vuoi che aggiunga, la descrizione del perchè ho messo quel link? A me pareva ovvio. Che ci stia lo scherzo va bene, ma fino a questo punto... peccato pure che il forum sia tanto lo specchio della LIDI e la LIDI stessa a cui appartiene il forum in questo modo va ad inabissarsi. Non aprirò più thread nè aggiungerò post a questo riguardo l'argomento nè riguardo altri argomenti almeno finchè non saranno cambiate le cose. Con questo chiudo sul serio sulla questione. . -
Nicola..
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non so che dire, non ci trovo nulla di così orripilante. e non credo affatto che il forum sia lo specchio della lidi, tanto che per scrivere nel forum uno non deve essere membro lidi. e anche se lo fosse, non vedo come il parere del singolo possa compromettere un'associazione. . -
alexey86.
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Scusa eh ma se vuoi togliere il contradditorio basta che ad uinizio thread scrivevi " Commenti solo chi mi dà ragione" e morta lì 
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.Un thread nella sezione La mia introversione che chiede cosa sia meglio tra dire ti lovvo o ti amo ed altre idiozie e la mod che resta a guardare. Cosa vuoi che aggiunga, la descrizione del perchè ho messo quel link? A me pareva ovvio. Che ci stia lo scherzo va bene, ma fino a questo punto... peccato pure che il forum sia tanto lo specchio della LIDI e la LIDI stessa a cui appartiene il forum in questo modo va ad inabissarsi. Non aprirò più thread nè aggiungerò post a questo riguardo l'argomento nè riguardo altri argomenti almeno finchè non saranno cambiate le cose. Con questo chiudo sul serio sulla questione.
Stai dando troppa importanza ad un mancato spostamento di un thread nella sezione giusta. In effetti non capisco neanch'io che senso abbia quel thread, ma non è da queste cose che si dovrebbe giudicare un forum secondo me.. -
nemesys32.
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Io leggo più il sito che il forum e nel sito ho letto queste parole del dottor anepeta :
"Qualunque pregiudizio è un codice interpretativo maturato sulla base della pratica sociale irriflessiva e adottato convenzionalmente nonostante esso risulti errato. Il superamento di un pregiudizio può avvenire solo sulla base della sostituzione di quel codice con un altro.
Tale superamento, che è un fatto di cultura, rimane l’intento di fondo della LIDI. La partecipazione degli introversi adulti alla lotta necessaria per conseguire tale intento è una scelta personale, oserei dire “politica”, che corrisponde al principio marxiano per cui chi libera sé libera gli altri. Tale scelta postula l’adozione di una logica sovraindividuale correlata alla sensibilità sociale, ma non immediatamente discendente da essa.
La sensibilità sociale è una cosa, quella “politica” un’altra.
Sulla base di questa distinzione non sorprende che un numero rilevante di introversi, pur dotati di una grande sensibilità sociale, rimangono chiusi in una logica ego-centrica (che non ha nulla a che vedere con l’egoismo) o in una logica socio-centrica riferita però all’affettività privata."
Credo che abbiano qualche riferimento al problema sollevato. L'egocentrismo è ad esempio assumere il comportamento di chi vuole ergersi ad opinion leader/a chi ha la verità in tasca/ad essere il "signorsòtuttoio". Il sociocentrismo è, per l'appunto, "sentirsi" integrati in un gruppo di amicale o pseudoamicale.
Naturalmente ho anche una mia opinione. Se si osserva il forum in un piccolo intervallo di tempo si vede il comportamento uniforme di pochi utenti "simpatici" che socializzano fra loro. Se si osserva il forum in un intervallo di tempo molto lungo si vede una situazione totalmente diversa in cui in questa microcomunità domina la diversità. Alcuni utenti amano postare molto altri no. Alcuni utenti non amano postare ma amano commentare altri no. Alcuni utenti amano "incollarsi" al forum altri si collegano una volta ogni sei mesi. Chiedere un comportamento univoco da parte di tutti, ovvero che tutti postino lo stesso numero di post che tutti postino lo stesso numero di commenti che tutti si interessino a tutte le discussioni che tutti si colleghino con la stessa frequenza eccetera eccetera non solo è impossibile ma andrebbe contro i principi di una associazione che vuole discutere della diversità nel senso positivo della sua interpretazione. In definitiva anzichè cercare da tutti lo stesso modus operandi bisogna cercare in se stessi l'autentico modus vivendi. La moderazione può solo moderare le violazioni del regolamento. Ogni utente invece può denunciare alla polizia postale chi parla positivamente in rete della pedofilia : da poco questo comportamento è stato dichiarato reato.. -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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mi ricordo anni fa che non si poteva accennare ad una diversità tra uomo e donne che subito le moderatrici e cavalier serventi facevano scudo, gridando al complotto.
lungi da me il voler rilanciare il discorso e il ricordare quello che è stato un periodaccio per il forum, ma quello che hai scritto qui è una falsità bella e buona.(quando arriveremo anche alla determinazione della leadership magari la LIDI comincerà a funzionare, ma questa è una mia opinione).
La leadership alla LIDI non c'è, non c'è mai stata e non ci sarà mai, semplicemente perchè è contro la natura introversa e contro il modello che l'associazione fra i suoi principi ispiratori ha l'obiettivo di combattere.. -
.mi ricordo anni fa che non si poteva accennare ad una diversità tra uomo e donne che subito le moderatrici e cavalier serventi facevano scudo, gridando al complotto.
lungi da me il voler rilanciare il discorso e il ricordare quello che è stato un periodaccio per il forum, ma quello che hai scritto qui è una falsità bella e buona.
E perché periodaccio? Perché c'ero io con pochissimi altri?. -
Diogene W.
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CITAZIONELa leadership alla LIDI non c'è, non c'è mai stata e non ci sarà mai, semplicemente perchè è contro la natura introversa e contro il modello che l'associazione fra i suoi principi ispiratori ha l'obiettivo di combattere.
Un corpo non funziona senza un cervello. Senza leadership non c'è unità e senza unità non c'è progresso.
Mie modeste opinioni, sia chiaro.. -
Nicola..
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Un corpo non funziona senza un cervello. Senza leadership non c'è unità e senza unità non c'è progresso.
Mie modeste opinioni, sia chiaro.
credo che l'obiettivo dell'associazione ma anche di chi partecipa al forum sia chiaro, poi credo sia normale che ognuno scelga come perseguire l'obiettivo in totale autonomia. -
Diogene W.
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CITAZIONEcredo che l'obiettivo dell'associazione ma anche di chi partecipa al forum sia chiaro, poi credo sia normale che ognuno scelga come perseguire l'obiettivo in totale autonomia
Il problema è proprio questo. Per raggiungere un obiettivo di gruppo bisogna lavorare da gruppo.. -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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Io veramente mi riferivo ai continui e pesanti litigi che c'erano fra alcuni utenti in quel periodo.. -
AnarcosDreamer.
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[/QUOTE]
La leadership alla LIDI non c'è, non c'è mai stata e non ci sarà mai, semplicemente perchè è contro la natura introversa e contro il modello che l'associazione fra i suoi principi ispiratori ha l'obiettivo di combattere.
La leadership secondo me è indispensabile, anzi non se ne può far a meno, una giuda è necessaria, non credo che la natura introversa sia contraria ai ruoli di comando, una società dove tutti sono allo stesso livello non potrà mai esistere ed è contro la natura umana.
Naturalmente il ruolo di comando deve spettare ad una persona competente, cosa tutt'altro che facile, se noi seguiamo i suoi dettami non siamo certo stupidi, un buon capo rispetterà sempre i componenti del suo gruppo, inoltre ascolterà i loro consigli, almeno in teoria.
Attualmente il ruolo di comando viene parecchio demonizzato, chi tiene le redini del potere viene spesso considerato un abile manipolatore, che conduce il gregge inconsapevole, mi rendo conto che purtroppo nella maggior parte dei casi la situazione potrebbe essere questa, ma noi dobbiamo rivalorizzare il ruolo del capo, un ruolo naturale e a mio avviso indispensabile alla buona crescita di un gruppo.
Naturalmente se l'associazione non è nata per avere un Leader o al massimo per averne uno indiretto, non mi rimane altro che rispettare il regolamento, perché io non voglio imporre il mio pensiero a nessuno.
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.La leadership alla LIDI non c'è, non c'è mai stata e non ci sarà mai, semplicemente perchè è contro la natura introversa e contro il modello che l'associazione fra i suoi principi ispiratori ha l'obiettivo di combattere.
La leadership secondo me è indispensabile, anzi non se ne può far a meno, una giuda è necessaria, non credo che la natura introversa sia contraria ai ruoli di comando, una società dove tutti sono allo stesso livello non potrà mai esistere ed è contro la natura umana.
Naturalmente il ruolo di comando deve spettare ad una persona competente, cosa tutt'altro che facile, se noi seguiamo i suoi dettami non siamo certo stupidi, un buon capo rispetterà sempre i componenti del suo gruppo, inoltre ascolterà i loro consigli, almeno in teoria.
Attualmente il ruolo di comando viene parecchio demonizzato, chi tiene le redini del potere viene spesso considerato un abile manipolatore, che conduce il gregge inconsapevole, mi rendo conto che purtroppo nella maggior parte dei casi la situazione potrebbe essere questa, ma noi dobbiamo rivalorizzare il ruolo del capo, un ruolo naturale e a mio avviso indispensabile alla buona crescita di un gruppo.
Naturalmente se l'associazione non è nata per avere un Leader o al massimo per averne uno indiretto, non mi rimane altro che rispettare il regolamento, perché io non voglio imporre il mio pensiero a nessuno.
Sono daccordo su tutto e aggiungo anche che un capo è un leader e in genere dev'essere giusto altrimenti non è più Leader ma tiranno o dittatore.
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