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Heronblue.
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beh, per non farla lunga, in questo periodo sono più che solo.
Dopo essere stato, praticamente, scaricato ad inizio ottobre da un amico con un "mi spiace, non siamo mai stati veramente amici, io lego solo con persone bla, bla, bla", che sarebbe stato cronologicamente il mio primo amico (da quando avevo 14 anni) e adesso, più o meno mi è passata, dato che non ne vale la pena scervellarsi di dolore per una persona che non meritava la mia amicizia.
Dopo aver capito di avere dei rapporti abbastanza precari con praticamente tutte le persone che conosco (alla fine non un dramma, e si contano comunque su una mano)...
la settimana scorsa è arrivata lo sgambetto più violento, provocato stavolta da me medesimo.
Tutto nasce da una discussione che mi è capitato qualche volta di avere con quest'amico (specifico, lo reputo il mio migliore amico, è sincero, tranne come tutti quando non riesce a vedere oltre se stesso, direi anche onesto) delle discussioni riguardo ai miei capelli, prima li avevo molto più lunghi e ne perdevo molti di più, e lui ovviamente era infastidito da questo quando andavo a casa sua.
Da poco mi sono tagliato i capelli, e si sono praticamente rivitalizzati e ne perdo pochissimi, l'ultima volta che sono andato a casa sua però a quanto pare devo averne perso qualcuno comunque, quindi, il giorno dopo per messaggi mi invia quattro messaggi con su scritto "tagliati i capelli", e stessa cosa in chat, incomincia a farmi un discorso sul fatto che dovrei tagliarmi i capelli, e io la prendo a gioco, anche perché ero convinto che in un certo senso lo stesse facendo anche lui.
Fino a che non mi scrive questo:
"... il punto che forse tu non riesci a vedere o che pensi che sia provvisorio, ma non lo è, è questo: io decido chi entra in camera mia e chi no, e i criteri sono dettati dal mio istinto, e se il mio istinto mi dice "mi sono rotto le palle di trovare capelli lunghi" io agisco di conseguenza, e tu non entri più in camera mia (né in casa mia, perché in quel caso mia madre mi riterrebbe responsabile dei capelli che lasceresti in giro, perché anche lei odia i tuoi capelli, e li dovrei pulire lo stesso) finché non metti in atto un modo per impedire che i tuoi capelli restino sul mio pavimento dopo che te ne vai"
e a quel punto inizialmente non sapevo che rispondere. E' capitato molto spesso che avesse prese di posizione di quel tipo, e gliel'ho quasi sempre lasciate passare, ma in questo messaggio mi ha fatto capire che non erano semplici prese di posizione ma che probabilmente pensa di possedermi in qualche modo (preciso che anche lui è parecchio solitario) o che comunque io dipenda indissolubilmente da lui.
dopo avergli scritto: "è divertente il modo con cui ti impunti sulle cazzate"
sono passato a:
"e allora facciamo che fino a quando non troverai una maniera decente di sopportare i miei capelli nella tua stanza, dato che basterebbe semplicemente un colpo di scopa per sbarazzarsene, e io personalmente sarei disponibile a pulire dei "pezzi di altri" sparsi in casa se quella persona l'ho invitata coscientemente in casa mia, avendo oltretutto un legame mentale/amoroso/affettivo/di diletto con quella persona, non sei neanche disposto a sentirmi in generale. se sei disposto a rifletterci ok, se vuoi fare l'orgoglioso ok lo stesso".
Non lo sento più da una settimana.
il mio dilemma è: chi ha sbagliato? io devo stare più attento come dice lui? lui esagera ad incazzarsi per 5 capelli (contati da lui) trovati in giro per casa?
Personalmente non mi sento più disposto a stare dietro alle persone in generale, se lui ha reagito in questo modo, probabilmente come ho già detto pensava di possedermi in qualche modo, e io non ci tengo a farmi mettere i piedi in testa in questo modo, tuttavia, siccome so che lui al' 80% delle probabilità non farà il primo passo, e io voglio mantenere quest'amicizia, cosa mi consigliate di fare in una situazione del genere.
(e se volete più avanti approfondisco la situazione con l'altro che si è autoproclamato "non amico mio")
Edited by Heronblue - 16/11/2012, 20:46
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alexey86.
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Io trovo che la mptivazione della discussione sia stupidissima e quindi lo lascerei perdere ma se lo vuoi tenere puoi provare a legarli così diminuisci la possibilità di lasciarli in giro. Io, a causa della calvizie, ne sto perdendo ma anche dormendo in giro nessuno mi ha mai detto nulla . -
Heronblue.
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infatti la sua presa di posizione è dannatamente stupida, ma il fatto che l'abbia prenda così seriamente mi ha stupito molto . -
houccisoilariadusieleièrisorta.
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oddio heron poveretto... a me sinceramente sembra una questione poco seria... come si può far finire un'amicizia per i capelli? e poi come dovresti fare? stare tutto il tempo con la cuffietta da cuoco della mensa?
sei sicuro che non sia un pretesto? che sotto non ci sia qualcosa d'altro?. -
Heronblue.
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in realtà è probabile, però io penso che sia proprio per i capelli che si è arrabbiato.
Per fartela capire, si sta comportando come il gorilla capobranco a cui hanno invaso il territorio, e che vuole ripigliare tutti quelli che non stanno sotto le sue leggi. Non è la prima volta che manifesta una certa superiorità nei miei confronti, per le cose più piccole l'ho sempre lasciato fare perché non mi importava, in altri casi non ho intenzione di accettarlo, come in questo, e come in altre.
Non posso neanche dire che l'ultima volta che ci siamo visti fisicamente ci siamo lasciati male, abbiamo passato una serata divertente, e ci siamo dati anche qualche indicazione per un progetto che in teoria dovremmo fare.
E quindi che dovrei pensare? Che c'è qualcosa che non va e quindi mi vedeva come una specie di intralcio alla sua esistenza o qualcosa del genere?
Magari che si stesse semplicemente sfogando per qualcosa e non l'ho capito? Non l'aveva mai fatto, nel caso fosse questa la motivazione. -
alexey86.
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... che sia lunatico? . -
Heronblue.
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sono certo di no 
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alexey86.
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...secondo me hai ragione tu con la teoria del capobranco allora... però soluzioni non ne vedo dal mio punto di vista visto che a me non piace essere "sottomesso" a qualcuno... . -
vivatruffaut.
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Scusa la franchezza, Heron, ma quanti anni ha il tuo amico? Sette?
Bisogna cercare di frequentare persone che assumano punti di vista meno assurdi
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Heronblue.
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la questione è proprio quest'impuntamento, so perfettamente che è infantile, e mi sembra una motivazione stupida per smettere di sentirlo.
Ma dato che lui non si è ancora fatto sentire significa che la sta prendendo sul serio, e io non voglio e non devo scendere a patti per una cosa del genere.
A questo punto non so se lasciarlo perdere o cercare di recuperare in qualche modo, è allucinante smettere di sentire una persona per qualcosa di così stupido.
e comunque, giusto per curiosità, lui avrebbe 20 anni, io 18, quindi non ha 7 anni purtroppo.
e io quando ci stavo giocando gli ho proposto di mettermi la cuffia da doccia se lui si radeva a zero. -
tandream.
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Vedo che non sono il solo allora. Solo che ultimamente mi sento addirittura perseguitato. Non riesco a capire se sia cambiato io oppure è la gente che è diventata tutta scema... . -
Nicola..
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al di là dell'evento in sé, insignificante come tu giustamente dici e ingiustificata la sua reazione, il quadro generale che si può dedurre mi pare un po' "deviato" (per il tuo amico eh). io, non so se facendo bene o facendo male, quando mi sono trovato innanzi a certe dimostrazioni di un'amicizia "deviata" ho sempre fatto un passo indietro. Prendo le distanze perchè certe cose mi spaventano e mi fanno anche arrabbiare/disturbare. Io avrei fatto grosso modo come hai fatto te, forse rispondendo in maniera più fredda e lapidaria. Il punto è (stando alle informazioni che abbiamo) che di certo è lui quello che deve rivedere certi comportamenti, pertanto non sarebbe nemmeno utile che tu gli tornassi a dire "scusa dai, non possiamo discutere per questo blabla". . -
Heronblue.
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Sostanzialmente mi state consigliando di lasciarlo stare, io preferirei di no.
Prima o poi troverò un modo per farglielo capire, se non ci arriverà da solo, nel caso dovessi riuscirci, non è il primo che allontano dalla mia vita, per quanto potrebbe essere doloroso, anche per le circostanze davvero stupide.. -
alexey86.
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Ma a 'sto punto parlargli direttamente così sai subito che decisione prendere 
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Heronblue.
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riesumo questo post per aggiungere dei dettagli.
Una settimana e mezzo fa gli ho inviato un messaggio dicendomi di restituirmi qualcosa che mi apparteneva, in poche parole lo avrebbe dovuto restituire a mia sorella dato che sono entrambi al conservatorio.
Ad un certo punto, dopo esserci messi d'accordo, lui mi invia questo messaggio: "ma che diavolo, ho bisogno di qualcuno che faccia da consulente alle mie storie"
e io gli ho risposto "mia sorella ha la ricreazione alle 10:50."
non gli ha restituito il mio oggetto e non mi ha inviato ulteriori messaggi, neanche io a lui.
Ieri discutendone con mio fratello, mi ha detto la sua opinione, cioè che era un suo modo orgoglioso di dirmi che ci tiene a me, e che io l'ho tagliata li in modo molto freddo e insensibile, e che quindi potrebbe esserci rimasto parecchio male. Siete d'accordo al riguardo?
Nel caso a questo punto dovrei farlo io un passo, probabilmente.
amicizia, amicizia... ah, amicizia! |
